see you tomorrow

capitolo uno.

Il suono acuto e squillante della campanella invase le classi dell'istituto, segnando così la fine dell'anno scolastico e, di conseguenza, l'inizio di un lungo periodo di riposo.
Ashley e Rachel, che erano intente a seguire la lezione di chimica, si scambiarono uno sguardo fulmineo e contemporaneamente dissero:"L'ultima che esce è un troll con il raffreddore!"
In fretta e furia, sia l'una che l'altra, buttarono nel loro zaino quaderno e astuccio, di scatto s'alzarono, augurarono "buone vacanze" al professore e sfrecciarono fuori dall'edificio.
La prima ad arrivare fu Ashley che, appena mise piede fuori dalla scuola iniziò a fare una delle sue tipiche coreografie da vittoria la quale consisteva nell'iniziare a saltellare in modo molto vivace scuotendo le braccia completamente a caso.
Rachel arrivò poco dopo e, vedendo la scena, si mise a ridere mentre l'amica si esibiva nel cortile della scuola, si avvicinò ad Ashley e le disse ridacchiando:"Ash, vuoi rimanere qui ad esibirti per tutto l'istituto o ce ne torniamo a casa?"
Ella si girò lentamente e dopo aver notato gli occhi di alcuno studenti fissi su di lei, pose fine alla sua coreografia e ridacchiando affiancò l'amica.
Presero le loro biciclette e con calma si diressero verso casa, abitavano una di fronte all'altra, il che era un dettaglio che aiutava molto la loro amicizia, rendeva il loro legame sempre più forte dato che o una o l'altra si insediava sempre a casa dell'amica.
Ashley e Rachel avevano la stessa età, erano alte circa un metro e sessantacinque centimetri, i loro caratteri erano molto simili: vivaci, solari, gentili, curiosi e carismatici.
Ashley aveva i capelli rosso rame, lunghi più o meno fino all'ombelico, folti e sempre lasciati sciolti, raramente li raccoglieva e, se lo faceva, li acconciava con uno chignon disordinato, ma che su di lei risultava a dir poco stupendo. I suoi occhi erano di un azzurro tendente al grigio, contornati da una sottile linea di blu che andava a sfumare all'interno dell'iride, il suo nasino era leggermente all'insù ed era tempestato di lentiggini.
Rachel invece aveva i capelli biondi, leggermente ondulati e le arrivavano più o meno fino al mento, lei infatti non sopportava i capelli troppo lunghi, sosteneva fossero scomodi e troppo difficili da portare, soprattutto d'estate, quando le giornate calde caratterizzavano gran parte dei mesi. I suoi occhi erano di un azzurro molto particolare, esso infatti era molto chiaro all'interno dell'iride dove però si mescolava ad un verde molto tenue che rendeva i suoi occhi veramente particolari. Il suo nasino rispecchiava la classica forma a patata, che rendeva il suo viso sempre più carino; nella punta del naso era poggiata una montatura nera, non troppo spessa e con una forma molto arrotondata.

Dopo una decina di minuti arrivarono davanti le rispettive case, il sole stava ormai tramontando e nessuna delle due voleva separarsi dall'altra, nonostante la consapevolezza che si sarebbero viste il giorno seguente.
Lasciarono cadere a terra le biciclette e s'abbracciarono:"Mi mancherai!" Disse la rossa con un tono afflitto, Rachel si staccò lentamente dalla stretta dell'amica e ridacchiò:"Suvvia Ash, sai anche tu che ci rivedremo domani, sono poche le ore che cu separano..." ridacchiò:"oppure non sai stare senza di me?"
Ashley mise il broncio e voltò le spalle all'amica, emise un sonoro "tsk", le risate della bionda aumentarono e Ash, nonostante avesse provato a mantenere il controllo, si unì all'amica e continuarono così per una buona decina di minuti.
Il cielo si stava tingendo d'un rosso sempre più intenso, segno che nel giro di alcuni minuti la tenue oscurità sarebbe prevalsa.
"Beh, direi che è meglio rientrare per non fare preoccupare i nostri genitori." Dissero all'unisono.
"Ci si vede domani Rachel!" Disse Ash avviandosi verso la porta di casa e sventolando la mano in direzione dell'amica; Rachel ricambio il saluto ed esclamò:"A domani Ashley!"
Entrambe si diressero verso l'uscio della propria abitazione, s'erano lasciate con un abbraccio ed un saluto da lontano, entrambe con la convinzione di vedersi il giorno seguente, entrambe ansiose di passare un'altra giornata con l'amica alla quale erano tanto legate.

See you tomorrow...