Un prigioniero dentro al carcere infinito,
mi sentirei se tu non fossi nel mio cuore,
starei nascosto come molti dietro ad un dito
a darla vinta ai venditori di dolore
-Tutto l'amore che ho (Jovanotti)
Il ricordo di quella mattina tormentava Jimin e senza farsi vedere si alzò lentamente dalla vasca, che condivideva, in quel momento, con il suo ragazzo, e si andò a vestire, mettendo una tuta calda e una felpa più grande della sua taglia. Si diresse in cucina cercando di preparare qualcosa, ma venne interrotto da Jungkook che gli sorresse i fianchi e lo baciò sulla guancia <<Amore se vuoi posso continuare io>> disse sorridendo e facendo nascere sul volto del minore un grande sorriso <<Se tanto insisti puoi aiutarmi con questo?>> lo guardò negli occhi e lo baciò con amore e un pizzico di malizia.
<<Certo>> non se lo fece ripetere due volte, prese una cipolla e incominciò a tagliuzzarla ben bene, poi prese le altre verdure e fece la stessa cosa <<Jungkook>> <<Si?>> disse continuando il suo lavoro <<Da quanto lo sapevi>> chiese semplicemente facendo lasciare il coltello dalle mani di Jungkook e farlo fermare <<Nessuno me lo ha detto, l'ho solo intuito - continuò lentamente poi - ho visto il test di gravidanza sotto il letto e ->> <<Cosa?!>> chiese sconvolto Jimin facendo così spaventare il moro che lo fece saltare sul posto <<Che ti prende?! Tutto okay?>> preoccupato lo accarezzò il braccio sperando cosi di tranquillizzarlo <<Perché non me l'hai mai detto?>> il più alto sospirò e lo face sedere sulla sedia in salotto <<Perché non volevo darti fretta, in fondo la decisione sarebbe stata più tua che mia, portandolo nel ventre per nove mesi, e se mi avessi detto che volevi abortire avrei fatto tutto il possibile per accontentarti, ma mi ha reso così felice sapere che tu ci abbia pensato così tanto da tenerlo>> Jimin preso dall'emozione baciò lentamente le labbra sottile dell'altro <<Io non mi sarei mai permesso di farlo senza il tuo di consenso, inizialmente avevo paura che mi avessi lasciato - si asciugò le lacrime con la grande felpa - avevo aperto molti link che parlavano di questo, e quando ho letto che con la gravidanza si ingrassa di circa nove o dodici kili, mi sono fermato a pensare. Mi ronzava in testa l'idea del tradimento, dell'essere lasciato perché troppo grasso, perché troppo opprimente, perché ti chiamavo nel cuore della notte mentre eri nel turno - continuò a piangere - l'unica cosa che non volevo era non averti più per me - alzò finalmente gli occhi verso quelli del moro facendolo così lacrimare - ma poi ho pensato che se tu non ci fossi stato nemmeno questo bambino non ci sarebbe stato, e che lo voglio con te perché - singhiozzò fortemente - che senso avrebbe? Nessuno. Quindi Jeon Jungkook te la faccio a te questa domanda. Tu mi aiuterai? Perché altrimenti è tempo perso>> dopo questa sfuriata il moro si alzò, gli prese il mento e lo guardò negli occhi.
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𝚃𝚊𝚍𝚋
FanficPassano le notti d'inverno E le aurore boreali Forse anche i supereroi Sognano di essere normali ma Siamo sulla stessa barca In un mare di gin tonic E balliamo un lento mentre Il mondo balla la tecktonik you do not like? do not ready DISCLAIMER...