I'm in love with my boss

Capitolo 58

"Cloe, che Dio benedica le tue mani, era tutto davvero eccezionale" si congratula il padre di Christian, facendomi arrossire.
"Il mio bambino sarà in ottime mani" dice Mary ammiccando, e mandandomi baci volanti che fanno alzare gli occhi al cielo a Christian.
"Ammettiamolo che ha avuto le migliori insegnanti" si pavoneggia Gloria.
"Si sì, ma per favore non cominciamo" taglia corto Michael e lo ringrazio con gli occhi.

Io e Christian ci guardiamo sapendo che è proprio arrivato il momento di raccontare tutto alle nostre famiglie, e quale migliore occasione se non dopo una fantastica cena casalinga?
Mi affretto a prendere i pacchetti che abbiamo preparato e li porto con me, raggiungendoli.
"Famiglia" si alza Christian, attirando l'attenzione di tutti, e mettendo fine alle chiacchiere. "Ci sono alcune cose che io e Cloe vorremmo dirvi" mia madre sta per aprire bocca preoccupata ma il mio fidanzato con prontezza riesce a fermarla.
"Niente di preoccupante e soprattutto cara Elizabeth puoi stare tranquilla che non ci trasferiamo da nessuna parte." sollevata riprende fiato e manda giù un sorso d'acqua sotto lo sguardo arreso di mio padre.. diciamo che è una donna parecchio impegnativa.
"Come tutti sapete siamo stati a Parigi la scorsa settimana" tutti annuiscono, e io comincio ad agitarmi.. un pò per l'emozione un pò per l'ansia delle loro reazioni. "Ebbene, chi conosce Cloe, sa che il suo sogno d'amore è sempre stato quello di andare a Parigi" mia madre e Gloria cominciano ad agitarsi sulla sedia, capendo dove Christian voglia andare a parare, ma non emettono fiato. "Con il suo amato e ricevere la proposta, questo è il motivo perché non ha mai voluto andarci." mi prende la mano, e subito i miei si riempiono di lacrime ricordando quella fantastica sera. Io, lui e Parigi illuminata.. niente di più bello, noi due nel mio sogno. "Così capendo che non avrei potuto fare scelta più giusta, mi sono rivolto a Joseph chiedendo se fosse d'accordo e una volta lì le ho fatto la proposta" tutti battano le mani, mia madre non smette di piangere e di ridere contemporaneamente, seguita da Gloria e Mary. Mia nonna si alza e va subito a baciare sulle guance Christian.
"Mio caro prenditi cura di questa creatura" lui in tutta risposta l'abbraccia, mio nonno altrettanto mi raggiunge e mi abbraccia.
"È quello giusto" mi sussurra all'orecchio "L'ho capito dalla prima volta che l'ho visto" lo stringo più forte.
"Lo so, nonno. È importante che tu mi dica questo"

Prima che gli altri si alzino però decido di dare anche la seconda notizia, sperando che la reazione sia la medesima.
"Ehm non è finita qui" aggiungo, asciugandomi le lacrime e cercando di ricompormi, Christian mi cinge la vita, come da sostegno e gliene sono grata.
"C'è un'altra cosa" Kim e Donna scoppiano a piangere, rendendomi il tutto più difficile, sembra ridicolo lo so.. ma quando si vuole davvero bene a qualcuno credo che sia più o meno questa la reazione che tutte le amiche dovrebbero avere.
"Premetto che so che sembra tutto così veloce, ma per noi per quanto possa far paura è tutto così dannatamente giusto." Christian porge i due pacchetti con dentro le foto delle ecografie a mia madre e a Mary. "Apriteli per favore".

Il mio cuore batte all'impazzata, quando sollevano entrambe il coperchio. I loro occhi sono completamenti spalancati, e mia madre si copra la bocca con le mani riprendendo a piangere.
"Cloe tu non.." inizia a balbettare, alzandosi e venendomi incontro "Non ci posso credere, mio amore."
"Che succede chiede mio padre confuso?"
"È incinta, Cloe è incinta, diventeremo nonni" urla di gioia Mary correndo ad abbracciarci anche lei.
"Che cosa?" guardo mio padre negli occhi, lui guarda me e credetemi se vi dico che questo vale più di mille parole lui e Gordon prendono le due piccole immagini quasi estasiati.
"Papà" richiamo la sua attenzione raggiungendolo "sei arrabbiato? Deluso? So che è tutto sta avvenendo troppo velocemente ma io.."
"Deluso? Arrabbiato? Bambina mia come potrei mai esserlo? Ti sei diplomata con il massimo dei voti, ti sei laureata con il massimo dei voti, sei diventato un'avvocatessa e con le tue gambe all'oscuro di tutto e tutti hai deciso di fare uno stage per uno dei più importanti studi legali di New York, dopo quello di tuo padre ovviamente" ridiamo "Stai avendo un successo enorme, sei così determinata, intelligente, bella e altruista. Hai avuto pure la fortuna di trovare un uomo che ti ama più della sua stessa vita e se ho acconsentito al vostro matrimonio non sono pazzo. Questo bambino sarà una benedizione per la nostra famiglia. Tutto potrei essere nella vita ma mai e dico mai deluso dalla mia amata figlia"

Dopo aver parlato con mio padre e aver subito l'interrogatorio da chiunque, abbiamo preso i dolci e tutti hanno cominciato a dirmi di stare a riposo, di mangiare, di prendere le vitamine e di chiamare ognuno di loro in caso di bisogno.. credo di avere la testa che stia per scoppiare.

"Al di là di tutto prima che ve ne andiate vorrei dirvi, che per quanto sia un'esperienza nuova per noi, so bene che non saremo mai da soli e che questo bimbo sarà molto fortunato, poiché circondato da tutte queste splendide persone che siete"
"Io penso che avrà degli ottimi genitori, e il miglior zio del mondo" aggiunge mio fratello mettendo dentro sempre qualcosa di suo, strizzandomi una guancia.
"Ehi" risponde con finta offesa Adam.
"Cloe" mi richiama Christian, mostrandomi gli altri pacchettini. "Ah già è vero, quasi dimenticavo abbiamo già scelto i testimoni e il padrino e la madrina del bambino o bambina che sia, non avevamo alcun dubbio e non volevamo aspettare."
distribuisco un pacchettino a Kim, a Donna, a mio fratello e a Adam.
"Adam e Kim, sarete i nostri testimoni"
"Questa sera avete deciso di far prosciugare ogni mia lacrima" dice piagnucolando Kim.
"Ne sono onorato" aggiunge Adam.
"E Donna e Noah sarete invece il padrino e la madrina"