di nuovo insieme

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Sono passati ormai giorni da quando Anna e Jane erano tornate a casa, e non erano successe proprie poche cose.
Diana sarebbe tornata ad Avonlea per un lavoro che le avevano offerto come modella a Charlettowon copreso allogio nella città!!

Anna dal telefono aveva reagito così: "Vi prego datemi un pizzicotto, voglio che sia reale, anzi no, non fatelo, perché se è un sogno non voglio svegliarmi" infatti come potete capire erano tornate amiche, più di quanto lo erano prima.
Contemporaneamente Anna era diventata una grande amica di cole, che come sospettava era diverso dagli altri ragazzi, ma non in senso negativo, era speciale sotto gli occhi blu di Anna.
Lui la trattava come una principessa, la sua principessa. Nulla di più ,nulla di meno.

Erano grandi amici certo, ma nessuno dei due era interessato a... va bhe avete capito.

Loro non si amavano e non si odiavano, si volevano solo un bene dell'anima e più i giorni passavano più il sentimento aumentava.
Cole le aveva raccontato di come aveva incontrato diana: molto semplice, glielo aveva presentato Gilbert. Poi gli raccontò di come Gilbert e lui fossero stati amici fin dal asilo e che si erano giurati amicizia eterna. Poi per un po' di anni il tempo sembrava andasse alla velocità della luce quando ad un tratto tutto si fermò; i genitori di Gilbert divorziano: il padre era andato a vivere in un altro continente, ovvero l'America, lasciando sia Gilbert che sua madre in Francia senza un soldo.  

Le raccontò anche di come Gilbert avesse sofferto come un cane e di come c'erano voluti mesi per ritornare come prima.

+Anna non se lo sarebbe mai aspettata, lui, il famoso seduttore Gilbert Blythe, aveva nella sua anima un bambino disperato, nascosto dalla figura più imponente, un ragazzo grande e grosso che spargeva odio e cattiveria.
Chissà, magari se trovasse, una persona che liberi il bambino dal grande ragazzo, un giorno tornerà quello di sempre*
Questo era il pensiero della ragazza dalla chioma "corvino ramato", che da quel momento divenne un suo pensiero fisso, e più ci pensava più si muoveva qualcosa dentro di lei. Non la si può chiamare ossessione ma sicuramente è qualcosa di molto simile.







Oltre all'argomento Gilbert, Cole gli raccontò quello che più amava e temeva. Anna era la sua confidente a cui raccontare tutto: di quel giorno in barca in cui salvò una tartaruga o di come un giorno durante una delle tante verifiche di un suo professore aveva copiato con il cellulare in prima fila e non era stato beccato e molto molto altro...
In un paio di giorni Anna l'ho conosceva quasi più di Jane e Ruby messe insieme, ed era molto strano, infondo ci parlava solo al cellulare o ogni tanto gli scriveva.

Pov's anna
Sono sdraiata sul divanetto di casa mia, quando sento bussare, è Diana! Finalmente non ci stavo più nella pelle!! "Ciao diana, sono così felice che sei arrivata appena in tempo!" Dissi con voce gioiosa "In tempo per cosa" "per il the!" gli riposi con ancora più felicità "ok.." all'inizio mi sembrava un po' strana con quel tono di voce, ma cambiò subito espressione appena vide una montagna di dolci: torte e biscotti.
Non mi disse niente, che si mise subito a mangiare. A un certo punto, quando era ormai sazia, iniziò a parlare dicendo: "comunque ti volevo chiedere, se poteva restare qui a casa tua, se non crea disturbo ovviamente, per un po' il mio ragazzo ti ricordi, Gilbert?"
Dovreste vedere la mia faccia, è tra il sorpreso e il terrore ma senza che io abbia possibilità di dire qualcosa o anche solo pensarci il mio cuore risponde al mio posto "Certo! Diana non c'è alcun problema per me!" E la cosa più strana è che il mio cuore me lo fa dire pure sorridendo, adesso ho paura di cosa potrebbe dirmi Diana, non ho alcuna intenzione di rubarle il ragazzo... ci fu un lungo minuto di silenzio poi diana parlò" wow Anna, mi ero preparata un discorso per convincerti, ma non è servito fortunatamente, comunque grazie mille!" Ok, adesso sarei io quella strana cioè in poche parole me lo sta buttando adesso, per non dirlo in altri modi. Va bhe ora lasciamo stare tanto anche lei sarà confusa anche peggio di me, per ora accantoniamo l'argomento.

Bene ricapitolando che cosa mi è successo oggi:
È arrivata la mia migliore amica e sono super felice
Ma mi ha detto che devo ospitare qualche giorno il suo ragazzo qui, perchè non c'è posto nel suo appartamento ed io che faccio...
ACCETTO
wow... ora cosa più importante. Cosa faremo? Come dovrei comportarmi?

Ma no cosa vado a pensare io starò tutto il tempo fuori con Jane, quindi al posto di pensare a quello che farò io, COSA FARÀ LUI, cioè dopo quello che mi ha raccontato Cole è uno che ogni notte esce con una ragazza e si ubriaca fino al esaurimento.. mi dovrei preoccupare?

Mamma mia perchè? Perchè stupido cuore, ogni volta che c'è in ballo quel ragazzo non prendi mai un minuto di riflessione e ragioni sul dafarsi... bhe ormai è fatta e non posso tornare indietro, non sarebbe educato.

Bene allora facciamo cosi Anna:

al tuo tre ti dimentichi quello che ti ha detto diana, e passi un bel pomeriggio con lei.

Ok... 1  2  3... cosa mi ha chiesto la mia dolce Diana? Nulla!






Per il resto del pomeriggio lei fece finta di essersi dimenticata della storia e passò un pomeriggio all'insegna del divertimento.

Diana sta per perdere il treno diretto per Charlettown, la salutò, ma prima di dirigersi alla stazione, urlò alla sua amica "Ah Anna, che sbadata, Gilbert dovrebbe arrivare stasera, ciao!!" Disse con tutto il fiato che aveva.

"STA SERA!" Gridò Anna al vento.

Ed ecco i pensieri di prima tornare, più insistenti.
Rimase tutta la sera ad aspettarlo ma non arrivava. Circa verso l'una Anna cedette alla stanchezza e si addormentò sul divano.

Erano circa le quattro quando si sentì il cigolio della porta, portando dietro di sé la figura nera di un ragazzo alto, riccioluto con in mano una bottiglia di Campari, ormai vuoto. Era completamente ubriaco, fortunatamente qualcuno dal bar da cui veniva lo aveva accompagnato all'indirizzo che Diana aveva scritto al "suo ragazzo" come lo aveva sintonizzando sul cellulare la ragazza corvina. Puzzava di alcol o peggio ancora, sfinito svenne in un sonno profondo sopra una creaturina dai capelli rossi.

Spazio me:
Secondo voi anna ha accettato così per colpa dell'innominato?

~ my and your soul are the same~ L'anima di fuocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora