Tutta questa situazione è bizzarra, un po' come lo è stata quasi tutta la mia vita, bizzarra.
Negli ultimi tempi però, sembra esserlo ancora di più del solito, tra Sorelle della Notte che cercano di avvelenarmi il cervello, fughe rocambolesche, strani incontri e Palpatine ancora più vendicativo del solito tanto da distruggere il suo stesso pianeta natale pur di fare un dispetto al sottoscritto.
Soltanto in quel momento, mi rendo conto di cosa abbia voluto dire la distruzione di Naboo, per Padmè.
Naboo era la sua casa, lì abitava la sua famiglia, conosco Padmè so che si terrà tutto dentro e poi una volta finito il tutto, si prenderà del tempo per piangere ciò che ha perso.
Una parte di me, vaga attraverso gli alberi di Yavin 4 per cercare la loro presenza, sentire che la mia famiglia è qui sta bene e sopratutto che sono vivi.
Mi rendo conto di essere osservato, Cara mi osserva però appena si rende conto che l'ho notata, distoglie lo sguardo.
Quando ho detto a Cara che avremmo dovuto fare una deviazione, non è sembrata particolarmente felicenono, nonostante il braccio malato sembra pronta a buttarsi nella mischia.
Le ho fatto notare che con un braccio in meno sarà difficile, la risposta di Cara è stata che le gambe funzionano e può sempre prenderli a calci.
Una volta arrivati davanti al Millennium Falcon, si volta verso di me indicando il Mercantile Corelliano con il braccio buono.
-Cosa ci facciamo davanti a questa ferraglia?- Cara da un calcio ad uno dei piedi della rampa, con la forza che ha e quel colpo potrebbe benissimo averlo ammaccato davvero.
-La ferraglia come la chiami tu, ha fatto la rotta di Kessel in 12 parsec- sbotta Han Solo.
Non ho nemmeno il tempo di dire altro, finisco a gambe all'aria, mi ritrovo placcato da Luke e Leia.
-Mi siete mancati anche voi, ma non è passato così tanto su-
Luke e Leia si scambiano uno sguardo, prima di tornare ad osservare me.
-Papà, sei scomparso per quasi un mese e mezzo- sussurra Luke.
-Che? No, non è passata una settimana...ne sono sicuro...-
Eppure persino io non sono del tutto sicuro di ciò che dico, perché non so quanto tempo io abbia passato con Asaj Ventress.
-Mamma ti ha visto in sogno, ha percepito che eri in pericolo, ha detto che seguendo Asaj Ventress ti avremmo trovato ed aveva ragione-
Alla fine il mio messaggio l'ha percepito davvero, anche se giusto con un po' di ritardo.
Ogni volta che penso ad Asaj Ventress, vengo preso dalla rabbia, la stessa rabbia con cui ho quasi ammazzato Cara Dune.
È come se qualcuno stesse cercando di incanalare tutta la rabbia che sento verso una persona precisa, per farmi odiare le Sorelle della Notte, per farmi odiare...
Se tutto questo è davvero opera di Asaj Ventress, questo vuol dire che Palpatine è ancora più subdolo di quello che avrei pensato, fino ad ora ho sempre avuto vicino, una sola persona.
È sempre stata presente per tutto il tempo avrei dovuto capirlo, invece mi sono fidato e ne sto pagando il prezzo.
Afferro Cara Dune per il collo, non prova nemmeno a controbattere, mi fissa dritto negli occhi.
Luke e Leia sono sul punto di intervenire, Rex imbraccia il Blaster puntando la canna, ed indicando qualcosa poco più avanti, ma tutto ciò che scompare quasi del tutto, in un soffio di vento.
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Darth Vader - Storia di Vendetta e di Riscatto
FanfictionSono passati anni dal famoso Ordine 66 che ha messo in ginocchio i Jedi, portandoli sull'orlo dell'estinzione. L'impero è più forte mai, ma alcune crepe si stanno iniziando a formare, a cominciare dal braccio destro dell'imperatore, Darth Vader. E s...