Niente rimorsi.
Wendy
La mia famiglia sa tutto. Mio fratello odia il mio ragazzo e dopo quel fatidico brunch e quella sera indimenticabile la mia vita sembra andare per il meglio.
Ho un bel ricordo, un'aggiunta alla mia esperienza e una vista del soldato completamente nuova. Eppure ho ancora in mente quei messaggi da parte di suo fratello. Non saprei nemmeno da dove cominciare ad elaborare una teoria. Insomma, conosco si e no un po' della sua vita e come se non bastasse tutte le nostre conversazioni non hanno mai portato ad approfondire il suo passato. Forse parlare di sua madre gli fa ancora male? E suo padre?Cerco di trovare comprensione nella perdita di una figura importante nella sua vita ma prima o poi proverò a fargli delle domande.
Il picnic che volevo fare insieme a lui questo weekend prima che partisse, viene tutto mandando a monte dall'invito di Josh. L'amico di Bryan stranamente ha insistito affinché facessimo questa specie di piccola vacanza nella sua casa in montagna, a Clingmans Dome, le montagne più vicine al Carolina del sud. Il giovane avvocato sembra aver ereditato molte più cose dalla sua famiglia e mi sorprende non aver notato nulla della sua vera natura. È una persona semplice per avere probabilmente un conto in banca esorbitante. Ad ogni modo è l'invito a mia sorella mi che mi ha lasciata molto perplessa.
Emily avrà forse catturato la sua attenzione ma un invito dal nulla non può arrivare. La guardo di sottecchi, entrambe sedute per una colazione in tarda mattinata."Come mai ti ha invitata?" Chiedo strizzando l'occhio verso la sua espressione chiaramente nervosa. Quel poco del suo carattere sempre audace e imprevedibile non serve a nascondere il poco rossore che colora le sue guance.
"Siamo diventati ottimi amici." Risponde e a mala pena mette insieme quelle parole. Non l'ho mai vista così ed è chiaramente un grossa bugia. Scuoto la testa e tiro fuori la bustina del thè dalla mia tazza.
Questa colazione, il giorno prima di partire per il lungo weekend, in cui non so nemmeno come andrà a finire, è a dir poco esilarante. "Amici? Certo. Emily, che sta succedendo fra te e quel ricco figlio di papà?" Non voglio essere cattiva ma se voglio tirare fuori la verità da quella ragazza meglio andare con le maniere forti.
Potrebbe sembrare assurdo ma da quando ho preso in mano la situazione quella sera con il soldato ho la confidenza alle stelle e certe volte mi sembra di non conoscermi nemmeno, anzi no, quello è successo più di un mese fa quando ho conosciuto un certo tenente.Emily mette il broncio e mi guarda fulminante. "Non chiamarlo così!" Lo difende in un modo incredibilmente confidenziale e mi basta quello per farmi suonare il piccolo campanellino nella mia testa. Mia sorella e un amico di Bryan? Davvero sta succedendo? "Siamo ancora amici, va bene?" Dice infine e dal sospiro finale potrebbe sembrare più una mezza verità.
Amici ma non per molto penso con un ghigno sotto il naso."Vi siete visti?" Chiedo dopo aver preso un boccone di pancake.
Lei annuisce anche se visibilmente ancora nervosa. "Tre volte." Risponde e tenta di nascondere un sorriso birichino.
"E?"
Sbuffa. "Oh Dio, Wendy!" Esulta quasi esasperata. "Lui mi piace! Mi piace tantissimo!" È la prima volta che sento dire a mia sorella una cosa del genere. Di solito le ci vuole più tempo per dire a mala pena è simpatico. Josh l'ha davvero impressionata a quanto pare ma non lo conosco affatto per dire com'è veramente quel ragazzo.
"Perché non mi hai detto niente di voi due?" Chiedo con tono leggermente offeso. Anche io a volte fatico a tirare fuori alcuni segreti ma loro due si sono visti ben tre volte e io non ne sapevo nulla.
Lei abbassa il capo. "Perché avevo paura che a te e Bryan non stesse bene questa cosa." Dice con voce appena udibile. Perché mai non dovrebbe starmi bene?
STAI LEGGENDO
La Cerbiatta Innamorata.
ChickLit➡️ La storia revisionata è disponibile su Amazon. (Ebook, cartaceo e kindleunlimited.) Wendy Miller è una giovane cuoca che lavora al Leo's Diner, il locale di suo zio, dove coltiva il suo più grande sogno: aprire un ristorante tutto suo lontano dal...