CAPITOLO 4

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Erano le 5 del pomeriggio. L'aereo per Amsterdam partiva alle 11 di sera.
A Dublino c'era il mio amico Zayn Malik.
Sì, conosco solo 3/5 dei One Direction perché visto che ero la ragazza di Harry li avevo conosciuto.
Ma non avevo mai conosciuto Louis e Liam di persona.
Zayn era la persona più stupida che conoscessi ma gli volevo tanto bene.
Lui era molto importante per me quasi come lo è Niall.
Con Zayn passo il tempo a farci i selfie e..si qualche canna ci scappa..
Lui quando non è in giro a cantare, è sempre "fatto" e stare con lui diventa la cosa più bella del mondo.
Inizia a parlare senza senso e si canticchia le sue canzoni preferite.
L'ultima volta che ci siamo visti è stato 2 settimane fa quando io, lui, niall e Daz siamo andati a vedere il film di "cinquanta sfumature di grigio" visto che sono tutti pervertiti.
Ma è stato bello.
Poi ci siamo sentiti per messaggi e ora vado a casa sua a trovarlo.. Non se lo aspetterà ma sarà felice di vedermi.

Al telefono..

Tuh
Tuh
Tuh
~ sì, pronto?~
~Hey Zayn, sono El, Elsa...
Sono venuta qui a Dublino in treno..mi vieni a prendere in macchina? Sono in centro..~
~ El che bello finalmente ti sei decisa a venirmi a trovare eh piccola birbantella..10 minuti e sono làx finisco di fare una cosa~
~ Zayn se devi farti una canna per favore interrompi e vieni a prendermi perché ho bisogno di te al più presto stupido biondo ( modo di dire proprio perché lui non é biondo, la considero quasi un offesa). Ahah
~ sì signorina El, il suo taxi arriverà subito..ahaha sì mi stavo facendo una canna ma lascio perdere va~
~ bravo. Ti aspetto.~
E con un sorriso stampato in faccia attaccai la telefonata.
Mi presi un panino con la cotoletta e i pomodori e mi misi ad aspettare Zayn sotto quel leggero venticello estivo di Dublino.
Zayn arrivò in perfetto stile " sono figo e io sono Zayn malik, bitch please" e così mi scappò una risata.
La sua porche perfettamente lucidata e lui più bello di sempre.
Alto, moro e gambe che fanno invidia a qualunque persona, occhi neri, intensi, pieni di passione..
Un ragazzo perfetto insomma.
Indossava una maglia probabilmente kalvin clein anche se sembrava da pochi soldi e pantaloni neri attillati strappati al ginocchio..i capelli erano tirati indietro con un cerchietto e venne verso di me con la sua camminata storta.
Gli corso incontro:
- Zayyyyynnnn mi sei mancato tantissimooo-
Gli saltai addosso e allargando le gambe le attorcigliai attorno alla sua schiena mentre con le mie braccia circondavo il suo collo..lui mi teneva su..sentivo il suo profumo, il suo cuore bastare forte e la felicità di entrambi di vederci.
- amica drogata anche tu mi sei mancata-
Scendendo dal suo collo risposi
-non darmi della drogata perché tu sei peggio stupido biondo-
Dissi facendogli un cuoricino con le mani e un sorrisino un po' malvagio.
- ah ah ah molto simpatica-
-senti Zè ( orrendo nomignolo che gli avevo dato quando eravamo piccoli ma ormai rimasto il suo soprannome) non è che voglio fare sempre la disfattista o drammatica di turno ma io sono venuta qui non per restare..-
- che dici El? Non sei venuta a trovarmi?-
-in un certo senso no..ma è complicato da dire possiamo parlarne in un altro posto?-
-okay...-
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RESTA CON MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora