"Non ti piace?"
"Come? Sì sì è buono"
"E allora perché continui a giocarci con la forchetta come fanno i bambini piccoli? C'è qualche problema?"
"Ma no che dici?"Ma no...che dico! Certo... come se fossi stupido!
"Dai dimmi cosa c'è! Non hai quasi aperto bocca da che sei arrivata e non hai praticamente mangiato nulla"
"Ok hai ragione, inutile girarci ancora intorno. Senti... io credo che sia arrivato il momento di guardare in faccia la realtà"
"In che senso?" - giuro che sono completamente spiazzato
"Nel senso che finiamo qui questa storia senza senso"
"Scusa? Ma... ma perché?"
"Perché ormai non ci stiamo nemmeno più prendendo in giro. Non c'è più niente tra di noi da un sacco di tempo, non parliamo più, quel poco che ci vediamo lo passiamo sul divano a guardare la televisione o a leggere un libro..."
"Scusa se sono otto mesi che non mi fermo un attimo e quelle poche sere che riesco a racimolare un paio d'ore cerco di riposarmi un po'" - no ma seriamente mi sta facendo questo discorso?
"Hai ragione, lo so che sei stanco, ci mancherebbe... ma anche io ho le mie esigenze e le mie voglie. Dai dimmi... da quant'è che non facciamo l'amore?"
"Non dare la colpa a me anche di quello per favore"
"E di chi sarebbe la colpa? Non mi sfiori nemmeno più con un dito"Ma veramente l'ha detto? Non so se sono più sconvolto o incazzato
"Eh no eh, questa te la potevi anche risparmiare. Di sicuro non sono io quello rigido e freddo come un palo della luce. Se permetti dopo l'ennesimo tentativo di avere un po' di calore umano andato a vuoto, ho iniziato a consolarmi da solo sotto la doccia. Sempre meglio che avere sotto di me una statua che ormai non finge nemmeno più di provare un minimo di piacere."
"Evidentemente tu non sei in grado di darmelo"Ok... ora penso di avere più chiara la situazione
"Lo conosco?"
Stranamente mi esce con un tono calmo, quasi rassegnato. E dalla faccia che ha appena fatto lo so che ha capito cosa intendo...
"Cosa? Ma... ma chi?"
"Rispondimi invece di farmi altre domande"
"Senti... all'inizio sicuramente è stato bello. Ma ora lo sai benissimo che è tutta una farsa e che ci siamo fatti vedere in giro insieme solo per far contento il tuo burattinaio"
"Ok prima il problema ero io, ora è Rocco" - sono totalmente privo di qualsiasi emozione in questo momento - "Tu ovviamente sei esente da qualsiasi colpa"
"Non ti permetto di..."
"Da quanto va avanti?"
"Da quattro mesi" - quasi lo sussurra dopo qualche secondo di silenzio
"Quattro mesi" - mi viene istintivo calcolare quando è iniziata - "Aspetta un attimo... quindi quando siamo andati dai miei in agosto era già iniziata? Sei entrata in casa loro facendo la nuora perfetta e già ti scopavi un altro?"Rimane colpita da questo linguaggio e da questo tono che normalmente non mi appartengono ma che non sono riuscito a trattenere
"Te lo richiedo... lo conosco?"
Quello sguardo basso credo che basti ma voglio sentirglielo dire
"Cambierebbe qualcosa?"
"No... probabilmente no" - mi fa veramente schifo e deve ringraziare il cielo che non glielo stia dicendo a voce alta
"Giuseppe io..."
"Risparmiati le scuse, risulteresti solo patetica. Io torno di sotto a lavorare... devo recuperare il tempo che ho perso a cucinare per questa bellissima cena. Se vuoi rimanere qui a dormire fai pure, mi metto sul divano in ufficio stanotte. Domani vorrei non trovare più niente di tuo qui dentro"
"Giuseppe aspetta..."
"Addio Olivia"Vi rispondo già alla domanda che mi state per fare... non mi sto strappando i capelli e sicuramente non mi lascerò rotolare giù per questi gradini che portano al mio ufficio a Palazzo Chigi dalla disperazione.
Del resto un po' me lo aspettavo, ormai la nostra non è più una vita di coppia e sul serio quel poco sesso che ci costringiamo a fare è talmente tanto scadente che probabilmente una partita di Risiko risulterebbe più movimentata.
Però il tradimento non lo riesco a mandare giù. Quello mi tormenterà per un sacco lo so già... e sicuramente me la farà odiare più del necessario.
Vabbè vediamo di combinare qualcosa di utile, nel silenzio degli uffici vuoti di solito lavoro bene.
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Segreti e misteri a Palazzo
أدب الهواةUna seconda ondata che sta bussando alla porta, una storia d'amore giunta al capolinea e strani eventi racchiusi tra le quattro mura di un palazzo speciale ubicato nella città eterna. "Potrebbe andare peggio... potrebbe piovere" cit.