Finalmente insieme

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Scesero dalla macchina e volarono dentro casa.
Neanche il tempo di entrare che Can la bació appassionatamente.

Non parlarono, tutto ciò che fecero era baciarsi e toccarsi a vicenda.
Era un tripudio di passione e amore, erano tutte quelle cose che non si erano detti ma che provavano da tempo.

Can la prese in braccio e la portó in camera.
Aveva tanta voglia di lei.
Inizió a darle piccoli baci dappertutto, e piano piano dietro la schiena, fece scendere la zip del vestito.
Sanem sentiva brividi dappertutto.
'Sei bellissima' le disse Can.
Il corpo nudo di Sanem brillava di sudore e eccitazione.
Voleva tanto concedersi a lui, tantissimo, ma iniziarono a palesarsi all'interno della sua mente mille dubbi.
'E se poi la usa solo per ció?'.
Era la sua prima volta.
Can continuava a toccare dappertutto,non lasciando libero neanche un minimo lembo di pelle.
'Can.'
Ansimó Sanem.
'Can... è la mia prova volta. Non so se sono pronta.'
Can si fermó.
Era così felice, nessuno aveva toccato mai la sua Sanem
'Se non ti senti pronta non fa nulla, a me va bene anche stare qui, accoccolato a te.'
La ragazza da sdraiata si mise a sedere, contenta che Can avesse capito.
'Mi dispiace, mi sembra troppo veloce, vorrei uscire con te, conoscerti meglio ...essere la tua fidanzata!'
Il ragazzo sembrava pensieroso.
'Can, cosa siamo io e te?'
Continuò Sanem.
'Cosa siamo? Siamo fidanzati, che dovremmo essere?'
La ragazza con uno slancio andò ad abbracciare Can.
E si unirono in un bacio appassionato.

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L'odore di brioches inondava la casa.
Sanem era mezza addormentata, e confusa.
Dove si trovava?
Come la prima volta le venne in mente tutto ciò passato la notte prima.
I pensieri non erano offuscati, erano nitidi e reali!

L'altra notte non avevano fatto che abbracciarsi, baciarsi e dormire insieme accoccolati.
E Can le aveva detto che erano fidanzati !
Fidanzati!

Lentamente si alzó.
Si rese conto che aveva dormito in intimo.
Oddio che imbarazzo!
Doveva mettersi qualcosa, non poteva uscire da quella stanza così.
Dallo scaffale tiró fuori una camicia di Can. Le stava molto grande, arrivandole sino le ginocchia.
Si fece una crocca con un capello e si diresse verso la cucina.

Can era di spalle, le brioches calde e fumanti erano sul tavolo mentre l'uomo stava cucinando le omelettes.

'Che colazione da regina!'
Can sobbalzó, la ragazza era stata molto silenziosa e non si accorse di lei.
Appena si giró, un sorriso gli spuntó sulle labbra.
Era sempre bella, anche di prima mattina.
'Ma buongiorno!'
E lasciando stare i fornelli, si avvicinò alla ragazza.
La cinse e l'avvicinó a lui, baciandola dolcemente.
Ma che bel buongiorno.
'Ehi. Ti ho spaventato?'
'Ma no, ero solo preso a cucinare per te !'
E le diede un piccolo bacio sul naso.
'Mmm che bontà! Ho proprio una grande fame.'
E si sedette sullo sgabello della cucina.

In effetti la sera prima aveva mangiato poco e niente, troppi eventi sconvolgenti.
Ripensó a Ygit.
Come si comporteranno quando si rivedranno?
Non aveva capito nulla di lui e ripensando alla sera prima si sentí ancora arrabbiata.
Ma come si era permesso?

Can, vedendo la ragazza pensierosa, volle sapere a cosa stava riflettendo.
'A cosa pensi'?
Disse mentre le porse il piatto davanti.
Emanava un odore buonissimo.
'A Ygit.'
Can si bloccó. Non voleva sentire quel nome, non oggi.
'Vuole un altro pugno per caso?'
Non poteva rimanere fermo quando pensava a lui.
'Smettila Scemo, penso solo che mi mancherà la sua amicizia, tutto qui!'
La gelosia di Can era messa a dura prova.
'A cosa ti serve la sua amicizia? Ora hai me!'

Ok, era rude , e geloso, e arrogante.
Ma quanto era dolce?
'Si, hai ragione, ora ho te.'

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Buongiorno ragazze!
Finalmente INSIEME! ♥️
C'è la faranno a godersi questa felicità?

Fatemi sapere sempre cosa ne pensate.
Vi aspetto qui, ogni giorno♥️

Baci, Claudia

//A different love story - (Daydreamer Fan Fiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora