7. Enjoy your freedom

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"Luke, è qualcosa di grave secondo te? E' un sintomo dell'arrivo del calore?" chiese speranzoso l'Alpha. Dio! Avrebbe potuto finalmente dirgli tutto sul loro legame e consolidarlo

"Certo che no, cretino! Portami subito da lui" lo disse con tono severo, tanto da far stranire e indietreggiare il compagno disteso sul letto

"No. Sta facendo la doccia, non lo puoi vedere adesso" disse a muso duro Thomas, incrociando le braccia contro il petto. Nonostante l'Alpha fosse molto più forte e più alto del beta, questo non si fece intimidire e, sapendo che il ragazzo non gli avrebbe fatto nulla, lo sorpassò velocemente.

"Ti ho detto di non andare!" lo sgridò furioso il ragazzo, seguendolo velocemente fino alla porta del bagno della loro stanza, rimasta ancora chiusa.

"Elijah... sono Luke. Posso entrare in bagno? Thomas mi ha detto che non stai bene" disse pacatamente e con un tono più convincente possibile, per guadagnare la sua fiducia. Dopo pochi secondi sentì lo scatto della chiave all'interno della serratura e l'Alpha si apprestò subito a mettere un piede nello spazio formatosi con l'apertura della porta, ma fu subito scacciato da Luke, che entrò chiudendolo velocemente fuori.

Luke trovò il piccolo omega, a malapena vestito, seduto all'angolo del bagno con le ginocchia al petto mentre tremava visibilmente.

"Ehi, piccolino. Tirati su e vestiti o ti prenderai un raffreddore" gli consigliò il beta con tono materno, avvicinandosi all'albino e prendendolo dalle braccia per aiutarlo ad alzarsi. Lo guidò con calma a vestirsi con degli abiti pesanti, date le temperature del periodo, conscio del fatto che senza il calore del suo Alpha, la temperatura del suo corpo avrebbe iniziato a scendere pian piano.

Dopo essersi coperto, lo fece sedere sul bordo della vasca e lo affiancò.

"Elijah...Cosa c'è che non va?" chiese, mentre gli accarezzava delicatamente la spalla del ragazzino

"Niente, è una cosa stupida" disse abbassando gli occhi verso terra

"Nulla è stupido se si tratta dei tuoi sentimenti" lo rassicurò, facendogli alzare lo sguardo, ponendo due dita sotto al mento

"E' solo che Tom ha detto una cosa che mi ha fatto un po' rimanere male a pomeriggio" disse arrossendo leggermente.

A causa della situazione, l'omega, non si stava focalizzando sull'uso dei suoi sensi, dando il permesso al fratello di origliare tutta la conversazione di nascosto. Luke annuì, incoraggiandolo a continuare la conversazione.

"Mi ha detto che non gli interessa vedermi nudo, ma lascia stare, dicendolo ad alta voce ho capito di essermi arrabbiato per niente" scosse la testa come a scacciare quei sentimenti troppo forti per essere compresi

"E' normale tra.. uhm t-tra ragazzi che hanno un legame molto forte diciamo" disse il biondo lanciandogli uno sguardo più che eloquente

"E' che non mi dovrei sentire così. Lo sai anche tu che è sbagliato, io e Thomas siamo fratelli, ma perché mi sento così inutile a sapere che non piaccio nemmeno a lui" confessò con le lacrime agli occhi, tirando su col naso, mentre dall'altra parte della porta Thomas si stava sentendo male a sentire le parole dell'omega, dandosi del cretino per la noncuranza con cui aveva pronunciato quelle parole.

"Cerchi solo la sua approvazione, del resto siete cresciuti insieme e respirate praticamente la stessa aria da quando siete nati" provò a convincerlo

"Forse è proprio questo il problema, siamo sempre stati l'uno affianco all'altro e senza di lui mi sentirei a metà." disse, scaturendo un dolce sorriso sul volto dell'Alpha "E non è ciò che mi merito, non è ciò che ci meritiamo. Magari se stessimo un po' più distanti, riusciremmo a costruire meglio il nostro carattere ed essere più indipendenti. E' giusto che io faccia le mie scelte senza il bisogno della sua opinione e conforto"

Luke spalancò le labbra, rendendosi conto della piega che stava prendendo la loro conversazione.

"Ma che dici Elijah! E poi dove vorresti andare?" di certo questa situazione non avvantaggiava Thomas, che si era accasciato al suolo, tenendosi la testa tra le gambe, mentre cercava di trattenere le lacrime imminenti.

"Beh... potrei iniziare dormendo in un'altra stanza, magari quella che sarà dei bambini o con Evan. Magari sarà un po' difficile all'inizio, ma ci abitueremo. Poi, quando nasceranno i fratellini, tornerò nella nostra stanza, forse con dei letti separati. Non ne ho idea, non mi resta che provare" disse sconsolato

"Perché non ne parli prima con Thomas, sai quanto sarà doloroso per lui sapere che suo fratello non vuole più stare con lui?" gli chiese, sarebbe riuscito a trovare una soluzione anche a questa situazione

"Mi capirà, come ha sempre fatto. Si tratta di un breve periodo di tempo e magari mi ricrederò subito. Non so neanche chi sia davvero senza di lui. Siamo troppo dipendenti l'uno dall'altro, ho bisogno di respirare senza il suo fiato sul collo" cercò di convincerlo che la sua idea fosse valida e giusta

"Non mi piace ciò che stai dicendo, perché stai ingigantendo la situazione. Thomas vuole solo il tuo bene. Comunque, fai ciò che vuoi e che credi sia giusto, ma prima affronta l'argomento con lui" disse, facendo annuire il ragazzo consapevole ed entrambi si alzarono per uscire dal bagno.

Elijah si aspettò di trovare il fratello in salotto o in cucina, ma non lo trovava da nessuna parte e sentiva il suo odore ormai lontano dalla casa. Fece appena in tempo a pensare di chiedere ai suoi genitori, che questi entrarono in casa sorridenti come non mai. Subito domandò loro come stessero i bambini, ma dopo una risposta fugace, Harry e Louis si accorsero subito che qualcosa non andava nell'omega.

"Dov'è Tommy?" chiese curioso Harry. Diciamo che era piuttosto inconsueto trovare i due fratelli separati e non sentire i loro odori mescolati in un unico profumo.

"Uhm non so lo stavo cercando proprio adesso, gli devo dire una cosa ma non lo trovo" disse confuso il piccolo, sottointendendo una richiesta d'aiuto verso i suoi genitori

"Sicuramente si starà facendo un giro qui nella foresta. Aspetta dieci minuti e vedrai che tornerà di corsa da te" ridacchiò il ricciolino, finché non ricevette un messaggio sul cellulare, sotto lo sguardo attento di Louis.

'Mamma, dì a tutto il branco che avevo bisogno di passare del tempo da solo. Salutami Elijah e auguragli di stare meglio senza me attorno, spero non si senta più soffocare da me. Goditi la tua libertà'

Aggiornamento del lunedì, spero vi piaccia.

Non so se vi aspettavate questo colpo di scena.

Elijah è stato troppo affrettato o Thomas troppo permaloso?

Fatemi sapere <3

Buonanotte

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