verità

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Avete presente quando nella tua mente ci sono pensieri che ti fanno sentire forte e viva! Bene... provate a immaginare la vostra foto preferita, che può essere la foto di classe, quella con la tua famiglia, con gli amici o più semplicemente la foto della tua ship preferita di una serie tv che si mangiano con gli occhi e cavolo sembrano che non stiano recitando... ecco, mettete una musica di sottofondo, meglio se è la vostra preferita. E poi guardate l'immagine con la musica nell'orecchie... come vi sentite? Sentite gioia o tristezza?

Bhe, se sentite la prima vuol dire che l'immagine che avete scelto ti fa sentire in pace con te stessa e quindi avete scelto una foto che non è una qualunque ma l'immagine più importante, che l'avete sempre in mente anche durante verifiche e interrogazioni.

Se invece vi sentite tristi o cupi l'immagine che adesso avete nella mani o nella mente, nel passato, vi ha recato un momento così speciale e magico che vi sentire apparentemente un peso nel petto. Ma che è piacevole, e anche molto.

Questo era il pensiero di Gilbert dopo la scoperta della partenza di anna. Ogni foto o azione di lei gli facevano provare ambedue le emozioni.
Lo fanno piangere, ridere ma soprattuto lo fanno sentire stupido!






Solo adesso aveva capito di amare Anna, la amava più di se stesso. Non avrebbe mai immaginato di sentirsi completamente e inervilmente consumato da qualcuno. Si sentiva come se lo avesse preso per mano e portato fuori dal buio, dopo anni interi nell'oscurità era tornato il ragazzo semplice di una volta... era finalmente libero: era falice.

Ne era certo, ma non poteva fermarla, la amava così tanto che non voleva reprimerla a soddisfamento suo personale. Anna, per lui era tutto e se questo comportava la felicità di Anna, lui si sarebbe allontanato continuando ad amarla da lontano.

Non poteva prometterle che sarebbe cambiato, migliorato o cresciuto per lei, perchè lui era e sempre sarà un cattivo, ma anche un dolce ragazzo di Parigi.

"Quella ragazza ha certamente sovrastato la mia vita!" Pensò alla fine.

Pov's anna
Mi stavo dirigendo verso l'aeroporto con le mie tre migliore amiche: Jane, Diana e Ruby. Io come al solito dovetti aspettarle per un'eternità che loro uscissero dal bagno dell'aeroporto.
Sono l'unica che gli fa schifo far la pipì in un luogo pubblico?

Nel mentre le aspettai, seduta su una sedia classica blu, arrivò vicino a me un ragazzo. Non era cattivo anzi era molto dolce. Si chiamava Jerry Baynard e mi aveva detto che stava aspettando la sua famiglia che sarebbe arrivata con il volo proveniente da Parigi.

Non lo so perchè, ma rimasi a parlare con lui per tutto il tempo, finché non arrivarono le mie amiche.

Jane e Ruby iniziarono a farmi l'interrogatorio: dopo Billy, non ero ancora riuscita a parlare con un ragazzo. Ma mi è sembrato normale farlo con Jerry, avevamo un sacco di cose in comune.

Mi sembrava più un fratello lontano che un amico sconosciuto.

Anche se l'espressione di Diana non era delle migliori, era pallida, come un cadavere. Senza avvisarmi mi tirò verso di lei, mi afferrò per un polso, e mi fece venire con lei in un posto dell'aeroporto un po' chiuso, per evitare occhi indiscreti. Arrivate disse:

"Anna, sai chi è quello?" Disse diana con il fiatone ancora dalla corsa.
"In realtà no, ma ha un non so che di familiare" ero sincera quando glielo dissi, lo pensavo.
"Bhe hai ragione, guardalo bene, non sembra il ragazzo che ci provava con me all'elementari?" Disse dubbiosa.

Ebbi un colpo di genio. Certo che era lui! Quel ragazzo che ogni due per tre mi faceva domande e richieste per conoscere meglio Diana. Eravamo diventati grandi amici. Passavano tutti i pomeriggi insieme come dei fratelli.

~ my and your soul are the same~ L'anima di fuocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora