“Perché ho spento la mente, ho tolto i pensieri che mi dicevano che forse stavo sbagliando o che forse il mio cuore apparteneva ancora a lei. Ma sai cosa penso? Penso che la mente sia la cosa più incoerente mai esistita, ti dice una cosa e poi un'altra. Credo che il nostro cervello sia diviso in due parti, ed io ho smesso di ascoltare tutte e due da quando ho incontrato te. Ho iniziato ad ascoltare il cuore, perchè alla fine, è lui che comanda, è lui che vince sempre. Senza cervello possiamo vivere, ma dimmi, senza cuore possiamo?"

Le luci sono spente nella stanza numero 16, la bambina di cinque anni che la occupa trema per la febbre nonostante le due pesanti coperte che ha addosso, dicono che lei il Natale non lo vedrà. Shannon cerca la mano della madre dietro di sé, in pochi istanti la trova e la stringe senza forze. «Papà mi canti la ninna nanna di quando ero piccola?». Niall sorride chiedendosi quando la sua bambina fosse diventata così grande da potersi definire piccola solo più nel passato, dimenticandosi per un istante che la sua bambina non diventerà mai grande. #4 in Storie Brevi

IN REVISIONE -Con la vita che conduco non c'è mai tempo per il tramonto, perché non è una cosa che vedi e basta, no. Il tramonto è molto di più, lo si deve guardare tutto dall'inizio alla fine, perché c'è un momento, uno preciso, che è perfetto per svelare un segreto, esprimere un desiderio, un sogno, c'è un momento magico- -Quale?- fa le spallucce continuando a guardare su. -Non lo so, uno non sa mai quando è all'apice della sua bellezza, te ne accorgi solo dopo che è già passato. Un po come con le persone a cui tieni- -Io credo sia ora- mormoro, la tonalità del cielo è indescrivibile. -Anche io- conferma e mi guarda per la prima volta da tanto tempo. -Hai un segreto per me, Horan?- -Forse- Dedicato a @abbracciandoniall In memoria di Am

Lauren poteva contare soltanto su una persona nella sua vita: Louis Tomlinson, suo vicino di casa e migliore amico da ormai tanti anni. E la svolta nella vita del neo cantante, porterà di conseguenza un cambiamento in quella della ragazza. Il trasferimento, la conoscenza della band, il passato alle spalle. Ma Lauren riuscirà a gestire il tutto? Con il nuovo lavoro accanto al migliore amico, un irlandese biondo e un nuovo mondo da esplorare, riuscirà ad avere una vita "normale"? ---------------------- Niall/OC; Larry Stylinson

Niall Horan pattina da sempre, praticamente vive sul ghiaccio. È il luogo più confortevole per lui, nonostante sia freddo e duro da fare male, il più delle volte. L'unico problema? Anche il suo cuore è diventato gelido come il ghiaccio. La vita da star dopotutto gli fa dimenticare ogni cosa, ogni dettaglio del suo passato, una persona... anzi due. E quando azzarda tanto da andare in overdose, suo fratello sa che deve fare qualcosa per aiutarlo e per renderlo di nuovo la stella del pattinaggio di coppia che è sempre stato. E per farlo, ha bisogno di chiamare qualcuno. Deve chiamare lei. Ma Niall ne sarà contento? Riuscirà ad affrontare tutto ciò che il suo ritorno comporterebbe? Forse. O forse no.

Niall mi guardò per qualche istante con un velo di preoccupazione negli occhi prima che le sue labbra si piegassero in un sorriso, un sorriso rassicurante e sincero. Capivo che cosa voleva dire, e cosa avrei dovuto fare. Era come camminare al buio in un posto che però ti è familiare e conosci perfettamente. Sebbene avessi qualche difficoltà nel muovermi, sapevo esattamente cosa fare. (Cover by Samantha_Robertson)

Niall è uno studente universitario, che per pagarsi la retta ha fatto tanti di quei lavori negli ultimi anni, che fa quasi fatica a contarli: cameriere, fattorino, dogsitter, commesso, segretario... ma questo... no, questo non lo ha mai fatto. Certo, se il suo migliore amico non gli avesse dato quella spintarella, la piccola e dolce principessina Harper non sarebbe mai entrata nella sua vita. Né tanto meno la stronza madre cattiva. Quindi forse dovrebbe ringraziare Harry. O forse no.

-Prima regola,- sussurrò -non avvicinarti alla stanza 105.- DAL 31 MARZO NELLE LIBRERIE! (La versione cartacea è leggermente diversa rispetto a quella su Wattpad)

Maria era solo una semplice serva del palazzo reale. Lavorava per aiutare la sua famiglia che si trovava quasi all'orlo. Tutto sembrava che andasse alla perfezione fino all'arrivo del Principe. Niall era solo l'erede al trono. Altruista, gentile e disponibile. Dopo un lungo anno di studi militari all'estero, il Principe trova a castello Maria. Per Maria, il Principe era solo una persona viziata con un carattere altezzoso e stronzo. Per Niall, la serva era una persona incompetente e maleducata. Ma come tutti sanno dall'odio si passa all'amore. Capiterà anche a loro due? First book of the Royal Saga Highest ranking : #47 in Teen Fiction #183 in Fanfiction Inizio: 31 Maggio 2015 Fine: 16 Febbraio 2017 Cover by: lysaarryn01 Trailer by: @Tina2503 @darkliampayne 2015-2017, xxloveLouis01xx © all right reserved

Avere ventitre anni ed essere un cantante di fama mondiale, quasi quanto lo era stato un tempo mio padre, mi aveva fatto capire tante cose. Amavo la mia vita da star: i concerti e i tour con i conseguenti viaggi in giro per il mondo, le notti insonni a scrivere musica, i miei fan. Nonostante tutto quello comportasse anche diversi svantaggi, come la mia assenza di relazioni fisse. Ma alla fine non lo avevo mai considerato un dramma. Stavo vivendo il mio sogno e quello mi bastava. In ogni caso continuavo anche ad amare i momenti in cui tornavo a casa e potevo stare con la mia famiglia. A proposito, quale sarebbe la vostra risposta se vi chiedessi di adottare un adolescente? Perché se mio fratello avesse continuato a far impazzire nostro padre in quel modo, temevo che la sua fine sarebbe stata proprio quella. E invece devo pensarci io, eh? Dopotutto rimane sempre il mio fratellino.