Tre uomini si apprestano ad affrontare un caso molto singolare nella città di Arkham, ma quello che si trovano di fronte cambierà le loro vite, per sempre. Una storia di astuzia, investigazione, omicidi efferati, creature aberranti e di amicizia e fiducia che porterà l'umanità sull'orlo dell'estinzione. Riuscirà un piccolo gruppo improvvisato di persone ad impedire che ciò accada oppure saranno sommersi dagli abissi profondi dell'ignoto e della paura?

Cose nascoste.

Il protagonista è un uomo rinchiuso in una villa fatiscente isolata dal mondo, che ha come unica conoscenza umana la vecchia badante, che gli porta saltuariamente cibo e nuovi libri, media che lo ricongiunge seppur in modo flebile al mondo esterno. l'impossibilità da parte sua di fuggire da quel luogo è acuito da giornate vuote e disperatamente piatte, fino a che il ritrovamento di un antico manoscritto contenente formule per risvegliare un Dio antico non lo trascina in un vortice di follia che porterà a sangue e dannazione. P.S. Un mio vecchio racconto (si capisce che ero nel mio periodo più Lovecraftiano?)

Se guardi a lungo nell'abisso, anche l'abisso guarderà dentro di te. Scoprirai allora una nuova dimensione, in cui l'unica realtà è l'orrore.

Questa sarà una serie di racconti Horror/fantascientifici dove riporterò storie brevi e non, ispirandomi al grande maestro H.P. Lovecraft. Spero possiate trovarle di vostro gradimento.

La storia di un perduto in cerca del motivo della sua esistenza, dell'inferno che lo contorna e quella della morte che lo pervade.

Omaggio allo scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft, riconosciuto come uno dei più importanti esponenti della letteratura horror. Alla morte del nonno, la giovane Maria fa ritorno nella casa dei suoi nonni assieme ai suoi genitori. Questo la porterà a doversi confrontare con un mistero che l'ha perseguita da quando era bambina.

Gli alberi ammantati di vapore vengono agitati dal vento ululante; persino le stelle compaiono terribili nel loro ghignante luccicore, silenziose testimoni che intarsiano la volta nera. Pochi guidatori hanno avuto l'ardire di sostare nel cuore pulsante di questa folta e sinistra boscaglia, ne sono certo. La tetra foschia che si leva dalle chiome degli anziani castagni scoraggerebbe finanche il più ostinato tra gli scettici, e d'altronde la pulsione di sopravvivenza può eludere le trappole dell'intelletto razionale.

Dovunque tu sia, in qualsiasi cosa tu creda, c'è un luogo che a tua insaputa ti sta braccando. Lo Shub è dentro di te!

Raccolta di storie horror e drammatiche. Decisamente non adatte ai deboli di cuore. Saluti dal vostro SoulHunter!