Elizabeth Bolt è una stella: Capitano di Corvonero, nonché la più giovane Cercatrice della Nazionale Inglese della storia. Non vede l'ora di tornare a Hogwarts dopo la sua vittoria in Coppa del Mondo, se non fosse che ad aspettarla c'è un certo James. La loro è la più accesa rivalità che si veda da tempo sul campo e fuori. Potter deve mantenere alto l'onore del cognome ma Liz ha un talento indescrivibile. Corvonero e Grifondoro si alternano la Coppa di Quidditch da quattro anni, da quando i ragazzi sono in squadra. Ora, al sesto anno, la vittoria è più agognata che mai. James ed Elizabeth giocano una guerra senza esclusione di colpi, ma l'attrazione si fa sentire. ••• «Bolt?» James mi fermò afferrando delicatamente il mio polso. Mi voltai. Probabilmente stava per prendermi in giro per la scena di prima: «Sì?» «Sei l'errore meglio riuscito della storia.» ••• #1 in Corvonero 15/05/2020 #1 in Quidditch 20/05/2020 #1 in Hogwarts 29/05/2020 #1 in Next Gen 17/06/2020 #1 in Grifondoro 18/06/2020 #1 in James Sirius Potter 18/06/2020 ATTENZIONE: Questa storia contiene parolacce, probabilmente a nessuno fregherà ma io lo dico per sicurezza.

James Sirius Potter, quindici anni, era il più grande dei figli di Harry Potter e Ginny Weasley, il mago più grandioso del ventesimo secolo. Era abituato alla fama, alla popolarità e all'avere tutte le ragazze ai suoi piedi. Una cosa che aveva ereditato dai Weasley, più specificamente dai gemelli Fred e George, era la voglia di prendere in giro i suoi fratelli. Questo suo modo di fare non gli aveva però proibito di avere un forte legame con la sua famiglia, anche se preferiva non farlo vedere agli amici e alle ragazze. A detta di tutti, James Sirius Potter era un ragazzo spavaldo e sicuro di se, non permetteva a nessuno di mettergli i piedi in testa. Se c'era una cosa che nessuno sapeva di James era che lui aveva una paura fottuta di deludere i suoi genitori, specialmente suo padre. Grace Joyce Wheeler era una normale ragazza di tredici anni e mezzo. Normale si, ma con qualcosa di speciale. Sua mamma era Eleven Jane Wheeler, la famosa "eroina" che più o meno alla sua età ha chiuso per sempre la porta del Sottosopra. Suo padre, Mike, era uno dei poliziotti migliori della sua cittadina. Grace aveva ereditato qualcosa da entrambi come gli occhi e le labbra della madre e i capelli castani scuro del padre. Ma ciò che la distingueva dai suoi coetanei non era qualcosa che aveva a che fare con l'aspetto fisico. Grace Joyce Wheeler aveva i poteri, gli stessi della grandiosa Eleven, ed era terribilmente spaventata da essi. Non li usava mai, o almeno, non intenzionalmente. La sua paura più grande però non erano i poteri in se, ma ciò che sarebbe potuto succedere se non fosse stato in grado di padroneggiarli. Molte volte la madre l'aveva confortata, ma lei continuava ad avere questo timore verso se stessa. Proprio per questo Grace non aveva amici. Lei teneva ad allontanare qualsiasi persona che provava ad essere sua amica per paura di ferirla o spaventarla. La notte del 12 Luglio 2019 cambio per sempre la vita di Grace Joyce Wheeler.

E se Sirius Black avesse avuto una figlia?e se lui e gli altri non fossero morti in battaglia contro Voldemort?Questa è la storia di Sira Black leggetela se volete sapere altro😉

Si conoscevano da sempre, dai tempi di ciucci e pannolini. Dai tempi delle storie della buonanotte raccontate davanti al fuoco del camino a La Tana. Ne avevano passate di tutte, insieme. Ma non era più un semplice affetto, che unisce due amici di sempre. Non era più un legame fraterno. Sguardi, pensieri, sorrisi. Qualcosa era cambiato.

Tanti tipi di immagina sui nostri amati personaggi di Harry Potter. Principalmente sulla "old generation" (Malandrini) Ma ne faccio tranquillamente anche sulla "generazione principale" Vostra Rebecca ❤️

Emma è una giovane Auror e vive una vita 'tranquilla' fino a quando Silente e Moody non decidono di affidarle un compito, che cambierà la sua vita...occuparsi di Harry Potter.Dal capitolo 1" Ti è mai capitato di fare qualcosa di un po' strano, quando sei arrabbiato o spaventato?" chiese Hagrid" Tipo far uscire serpenti dalle teche al rettilario dello zoo di Londra?!" chiese Emma sorridendogli " In pochi lo sanno fare!" Premetto che questa non è una mia storia. Ma è presa con il consenso dell'autore

«È buffo che tu parli di lasciar andare la mia oscurità...» «Buffo? E perché?» Lui le prese il volto tra le mani e fissò i suo grandi occhi blu «Perché tu sei più o meno l'unica cosa in grado di dissipare la mia oscurità. Mi avvolgeva, impedendomi di respirare, e tu l'hai aspirata via, come si fa con un veleno. Ora ne è rimasta giusto qualche traccia... ed è tutto merito tuo.» ***** Protagonista sarà non solo Sirius, ma anche una giovane ragazza americana, Harper, una sua amica, Violet, e i nostri amati Malandrini, che insieme affronteranno lezioni, amori, punizioni e fughe notturne. Spero vi piaccia. Buona lettura!

Fu una storia tormentata, quella di due Grifondoro decisi a non mollare nemmeno un attimo della loro vita. Lui, Oliver Baston, eccellente giocatore di Quidditch e coraggioso uomo; lei, Camilla Potter, piccola, mingherlina e coraggiosa forse anche più del gemello saranno pronti ad una storia d'amore o sarà solo attrazione fisica?

Brooke Malfoy, sorella minore di Lucius, verrà smistata in Grifondoro, diversamente da tutta la sua famiglia. Che sia solo un caso? O c'è qualcosa di più? Qual'è il segreto del suo migliore amico? Ma soprattutto perché le persone a lei più care sembrano mentirle, costantemente? {Completata} Avvertenze: Ho scritto questa storia per divertimento, non era destinata ad essere pubblicata, ma ho deciso di farlo lo stesso, perciò possono essere presenti alcuni errori di ortografia/sintassi e alcune incoerenze

E se qualcuno avesse cercato di aiutare Harry dopo tutti questi anni e alla fine ci fosse riuscito? E se quel qualcuno cambiasse completamente la storia di Harry Potter?