-Charles Bukowski, Sì Sì. "Quando Dio creò l'amore non ci ha aiutato molto... ...Quando creò te distesa a letto sapeva cosa stava facendo era ubriaco e su di giri e creò le montagne e il mare e il fuoco allo stesso tempo Ha fatto qualche errore ma quando creò te distesa a letto fece tutto il Suo Sacro Universo". Mentre leggo sento sono i suoi occhi puntati sul mio viso, che lentamente scendono sulle mie labbra per capire meglio le parole che sto recitando solo per lei. Quando finisco, la sua testa si poggia sul mio petto ed è proprio così, che mi sento nel mio Sacro Universo. -Diritti riservati. Cover: -pistacchia Iniziata: 12/01/2018 Conclusa: -

{COMING BACK SOON} Harry sapeva sconvolgermi, come un uragano. Non avevo mai conosciuto nessuno come lui. C'era qualcosa di tremendamente oscuro nella sua anima e nella sua vita che preferivo continuare a ignorare. Stare troppo tempo con lui era come ritrovarsi sulle montagne russe e desiderare di poter scendere ma, quando i piedi toccavano terra, la brama di ritornare in alto colpiva furiosamente. Disclaimer: descrizione esplicite, contenuto maturo, abuso di droghe e linguaggio spinto. Cover realizzata da @mightbetori

Alexis goes in for an interview to be an assistant to Harry Styles the CEO of a very popular business making medical supplies and gets something she never thought she'd get and no its not the job Alexis is 19 her first year out of high school Harry is 36 with 16 years owning and running the company He sees something in her and he can't put a finger on it WARNING:Large age gap, daddy kink!!, strong language, DRAMA (also she's not the typical skinny girl she's a pretty thick girl) This was written when I was younger so the quality is not the best

!!Sequel di Píntame!! Un pomeriggio di inverno, Harry è seduto a rileggere "El Libro de Buen Amor" sul suo divano di casa, quando esaltato come la prima volta dalla trama, si volterà verso il suo (ex) professore e, guardandolo negli occhi, gli chiederà per l'ennesima volta di spiegarglielo col suo accento spagnolo, per poi sorridere e tempestarlo di baci. Tra passato, presente, e futuro :) "colección de momentos" I capitoli non sono molto lunghi, rappresentano una sorta di "larry moments" inerenti alla fanfiction precedente (Pintame), una sorta di slice of life di quei Larry specifici. sar

Diana Denvers ha ventitré anni e il corpo segnato da cicatrici che sono il suo promemoria perpetuo dei cinque anni passati nell'esercito americano. Dopo aver perso il suo plotone in Afghanistan, torna nella sua città natale per un congedo temporaneo che diverrà presto definitivo, dopo aver conosciuto Harry Styles. Lui la convincerà a divenire parte dei Milites Mundi, un'organizzazione paramilitare che ha sede in un paesino sperduto del Mitchigan. A Wildwood, Diana si troverà a chiamare "casa" quella meravigliosa magione in mezzo ai boschi, che ha il nome della rosa dei venti in latino: l'Argemonia. Lí affinerà le sue abilità e si metterà ulteriormente alla prova, cercando di superare il dolore delle perdite recenti che ha subito. Ad aiutarla, quelli che diverranno presto la sua nuova famiglia, tra cui colui che l'aveva convinta a fare quel salto nel vuoto. Quello che però mai si aspetterà di trovare, sarà il coraggio di amare ancora, nonostante la sua paura di perdere la persona che più apprezzerà il suo essere resiliente e pronta a tutto. Copertina realizzata da @mightbetori DISCLAIMER: Ogni riferimento a persone, cose, fatti ed istituzioni esistenti è del tutto casuale e frutto della mia immaginazione. Contenuto maturo, descrizioni esplicite, atti di violenza e linguaggio spinto.

wedlock blurbs/one shots <3

Harry Styles; CEO of 'Pleasing', single dad to two children, prioritizes his job over anything else. Edora Winters; fresh out of college, a nursery practitioner living in the heart of Los Angeles, prioritizes her job over anything else. What happens when Edora, a woman who spends her time protecting children, comes across Harry, a man who spends his days neglecting his children? Even better, what happens when a drunken meet up in Las Vegas leads to a wedlock, to a child of their own, binding them together for years to come? STARTED: 6TH NOVEMBER 2021 FINISHED: 6TH NOVEMBER 2022

[COMPLETE] Having a crush on your boss is no big deal. Right? Talulah Knight is the assistant to the CEO of a major architecture firm. She loves Madonna, baking, oh and she is in love with her boss, but both of them are completely oblivious. With late nights in the office and boring work events, the lines between professional and unprofessional start to blur.

«Ti paga?» gli chiesi sovrappensiero; si voltò verso di me con le sopracciglia aggrottate, così indicai con la testa la borsa che cadeva al centro del suo petto. «L'università. Ti paga per scattare foto a tutti gli eventi?» Harry e la sua macchina fotografica erano praticamente un tutt'uno, ma mi ero sempre chiesta se lo facesse solo per hobby o se ci guadagnasse anche qualcosa. Tuttavia quella che a me sembrava essere una domanda lecita era, ai suoi occhi, probabilmente stupida, poiché si lasciò scappare uno sbuffo divertito. «No, non mi paga.» [...] «Sono belle» dissi con sincerità, riferendomi alle fotografie. Sollevai lo sguardo per osservarlo quando non rispose e, anche se non mi ringraziò, vidi comunque un sorriso compiaciuto combattere per spuntare sulle sue labbra piene.

SEQUEL DI "THE WORDS I NEVER TOLD YOU" «Tu la ami?» gli chiese in tono innocente. Vidi il ragazzo leccarsi le labbra e passarsi una mano tra i capelli, ma, quando capì che non avrebbe potuto continuare a non rispondere, chiuse semplicemente gli occhi come se tutto ciò che aveva in testa lo stesse ferendo fin troppo. Li riaprì solo dopo diversi secondi per guardare nuovamente la bambina, ma questa volta la calma, arrendevolezza, sincerità e tristezza mischiate in quelle iridi verdi mi bloccarono il respiro. «Si, la amo» confessò infine, rivolgendole un piccolo sorriso che raggiunse gli occhi, illuminandoli e facendoli quasi brillare nella fioca luce del tardo pomeriggio. «Così?» chiese ancora Anaya, distanziando le piccole manine di appena pochi centimetri. «O così?» Questa volta le distanziò il più possibile, allargando al massimo le braccia. Harry rise, in modo così sincero che il cuore sembrò scoppiarmi, poi rimosse la mano dalla schiena della bambina per allargare entrambe le lunghe braccia quanto più potesse. «Così» confermò, ed un brivido non tardò ad attraversarmi la schiena a quella dichiarazione indiretta, «e anche di più.» «È tanto» mormorò lei contro il suo petto. Harry le sorrise ancora. «Non può essere misurato.»