Questa è una breve storia di come ci si possa sentire ad essere vittima di bullismo. Bullo e una ragazza indifesa. Cosa succederà tra i protagonisti? AGGIORNAMENTO 2022: Sta storia l'ho scritta 6 anni fa, consapevole che fa un sacco schifo ma a me piace comunque :) Natasha: 16enne, genitori presenti ma all'oscuro di quello che succede a Natasha. Vittima di bullismo da ormai 3 anni. Tanto, ma mai abbastanza. Per il resto leggete la storia ;)

Lei: Andrea Salvatore 18 anni capelli rossi, occhi azzurri una ragazza dolce e gentile, ha un fratello maggiore e una sorellina minore, un giorno però la sua vita viene stravolta dalla morte dei suoi genitori da parte del suo migliore amico Guardo spaventa Stash, non capisco il perché di questo gesto, sono legata con delle corde che mi danno fastidio. Io: perché mi hai portato qui, perché mi fai questo? S: il mondo non è come credi Andrea, è pieno di gente orribile, ma io voglio solo proteggerti Io: seqiestrandomi e lagandomi, sei un genio! S: perché non capisci che l'ho faccio per te? Io: mi viene difficile pensare che mi stai proteggendo visto che mi hai fatto

[ completa ] La storia presenta la vita di Katerina Petrova e Taylor Black che vengono obbligati dai genitori di sposarsi anche se solo si conosco, inizialmente non accettano però poi si rendono conto che forse è meglio in questo modo. Katerina è una ragazza molto matura si come la maggior parte della sua vita ha vissuto senza madre, perché è morta quando Katerina aveva 8 anni, questo episodio la resa più sicura, decisa e porte, avvicinandosi molto al padre. Taylor Black invece è un ragazzo insensibile, non crede più nel amore perché le due donne più importante: la madre e la fidanzata lo hanno lasciato per qualcosa di meglio. Taylor allora cerca di essere duro mostrando una machera, che nasconde il suo vero essere. Allora i protagonisti hanno qualcosa in comune, anche se inizialmente si odiano, man mano nasce qualcosa tra di loro. Però la loro storia d'amore non sarà semplice. Ci saranno molte persone che cercheranno di allontanarli, però nonostante tutto, il vero amore vince! [ 11/05/2017 ]

Mistery Romance (IN REVISIONE) Kathleen Lucky ha tutto ciò che una ragazza di sedici anni possa desiderare: è ricca, con delle amiche fidate, una servitù ai suoi piedi in un'immensa villa con ogni comfort e un autista personale che la porta ovunque voglia. L'unica cosa che non può ottenere è amare in libertà Samuel. Sua madre Elizabeth lo ha fatto sparire con la forza perché povero e inadatto. E quando Alexander, un rampollo di una famiglia importante, si trasferirà di fronte casa sua ed Elizabeth vorrà che si mettano insieme, Kathleen si opporrà determinata. Tanti misteri si nascondono nell'identità stessa di Kathleen e, quando scoprirà che il segreto di Samuel è solo la punta dell'iceberg, non potrà più fidarsi di nessuno. Ormai non si può tornare indietro. Best rank: #09 09/08/18 in teen fiction #09 12/05/20 in mistero su 13,1k storie

Jennifer è quella che si definisce, una ragazza diversa. Piena di vitalità e con tanto amore da dare, si ritrova a fare i conti con un lavoro insolito ma di cui è già pratica. Kyle potrebbe rivelarsi il suo peggior nemico o forse, l'amore della sua vita. Una storia d'amore senza dubbio diversa da quelle a cui siamo abituati a leggere, anche se, l'amore è in grado di accomunare le cose che sembrano essere inconciliabili, e Jennifer e Kyle sembrano essere proprio questo: inconciliabili. Ma all'amore si sa, è il cuore che comanda! ************ 13/02/2017: 92esimo nella classifica 14/02/2017: 79esimo nella classifica 15/02/2017:65esimo nella classifica 16/02/2017: 68esimo nella classifica 20/02/2017:58esimo nella classifica

SEQUEL N°2 - COMPLETA Gli occhi neri c'erano eccome. Così come i capelli neri, anche se stavolta erano corti. La sua figura era possente lo stesso. Il viso era quello, o quasi. Lo sguardo freddo pure, anche se era più freddo del solito. La barba sparita. Ma...c'era qualcosa che non quadrava. Alzò un sopracciglio. 'Chi diavolo è lei?' Disse Valente in tono acido. La cosa non quadrava per nulla. Davanti a me avevo Valente, sì, ma era come se non ci fosse il vero lui. ○●○●○●○●○●○●○●○ Chloe non si arrende al destino impostale dal suo ex-capo Marco Valente, e allora parte alla sua ricerca, incontrando nuove e vecchie conoscenze sulla sua strada. È intenzionata a riprendersi ciò che suo, e lo fa anche a costo della sua vita. Riuscirà a incrociare di nuovo la sua strada e a convincerlo che ne vale la pena combattere per il loro amore? Seguite questo divertente, avventuroso e romantico sequel di My Boss, dove la nostra Chloe Rossi sarà sempre la protagonista incontrastata...

-Che ci fai qui Malfoy?- esclamò stupita la ragazza, appena lo vide. -Sono venuto a prenderti, dobbiamo studiare insieme, ricordi? Se devo fare una cosa la faccio bene!- Harry e Ron rimasero a fissare i due, sconcertati. Questa storia ha vinto il concorso di Saryrayheart A bit OOC

Una luce accecante mi svegliò. Aprii gli occhi lentamente e con fatica, come se non mi svegliassi da molto tempo. Sorrisi: la battaglia era conclusa, avevamo vinto. Voldemort era morto. Io, Hermione Granger, ero più felice che mai. Quando mi sedetti, però, mi resi conto di non essere a casa mia, di non essere a Hogwarts, di non essere con Harry o con Ron. Mi trovavo in un letto a me sconosciuto, le coperte erano di un verde smeraldo. Quando mi guardai intorno, lo vidi: Malfoy era accanto a me, che dormiva profondamente. Come ci ero finita lì?

«Granger, mi amerai di nuovo?» «No, non posso amarti di nuovo. Io non ho mai smesso di amarti e basta. Ma, vedi, ho semplicemente fatto quello che credevo fosse giusto. Ho provato a dimenticarti, sapendo che tu ti eri già dimenticato di me. Sono stata malissimo, i-io piangevo ogni notte. Ma ero quasi riuscita a scordarmi di te, fino a quando non sei tornato» rispose lei. «Mi dispiace. Sono un codardo» disse Draco. Hermione abbassò lo sguardo e le lacrime caddero sull'erba. «Io non ti scoperei mai» sussurrò poi il ragazzo. «Io bacerei ogni singolo centimetro di te e...e ti morderei il labbro e...e ti accarezzerei le palpebre» disse, ridendo. Anche Hermione sorrise. Adorava quando le accarezzava le palpebre.

«Cosa ci fai ubriaco qui, testa di zucca?» richiamo una chioma bionda platinata che purtroppo appartiene a quel citrullo di Scorpius Malfoy. Non so se è troppo ubriaco per capire da dove proviene la mia voce, dato che si sta guardando attorno confuso, o se semplicemente è stupido. La seconda è molto plausibile. Appena riesce a vedermi, mi sorride come un ebete. «Albus mi ha cacciato, era in camera con qualcuno. Non l'ho vista in faccia, ero impegnato a cercare di non vederla nuda.» biascica da far schifo. «Rachel?» chiedo eccitata. «Ti ho detto che non l'ho vista in faccia!» «Va bene, vai avanti.» incrocio le braccia al petto. Per le mutande di Merlino, è un idiota. «Insomma, Albus mi ha cacciato perché stavano facendo cose e mi ha detto di andare dalla prima persona che mi veniva in mente e sono venuto qui da te.» Rimango in silenzio, mentre dalla finestra della Sala Comune entra la luce soffusa della luna. «Da me.» ripeto, incredula. «No, dal tuo pesce rosso. Sì, da te, Rose Weasley. Tu sei la prima persona che mi viene in mente, sempre. Tranne quando devo fare la cacca, in quel caso no, tranquilla.»