Raccolta di immagina sui personaggi dei fumetti Marvel e DC

"Bumblebee" narra la storia di Jimin e Jungkook e della loro cerchia di amici, adolescenti alla ricerca di nuove esperienze, con una grande voglia di vivere e di godersi la vita. Jimin e Jungkook si conoscono alla festa di Halloween della loro scuola, beh, "conoscono", finiscono per baciarsi nello sgabuzzino, senza però sapere nulla dell'altra persona. Curiosi di sapere come Jimin, il ragazzo timido e bello, finisce nelle grinfie di Jungkook, il ragazzo più popolare e arrogante della scuola? Non vi resta che leggere. [ship presenti: jikook, taegi, namjin e altre]

Neide è una ragazza di sedici anni che, a causa della partenza improvvisa del padre per Londra, si è dovuta trasferire temporaneamente nella residenza dei Mogedius, suoi lontani cugini. In questa immensa e sontuosa villa fa la conoscenza dei cinque affascinanti fratelli, dallo sguardo magnetico. Il riservato e impenetrabile Shaun, il severo Rhys, il perverso e sfacciato Redgrave, il pragmatico Steven e il bellissimo e possessivo Asher. I cinque giovani rimangono subito stupiti e affascinati dalla personalità e dal carattere di Neide. La ragazza presto troverà un vecchio diario scritto dalla madre e verrà a conoscenza di un segreto che le stravolgerà completamente la vita... PROPRIETÀ LETTERARIA RISERVATA Copyright © 2015/2016 by Martina Carlucci Questa è un'opera di fantasia. Nomi, personaggi, luoghi ed eventi narrati sono il frutto della fantasia dell'autore o sono usati in maniera fittizia. Qualsiasi somiglianza con persone reali, viventi o defunte, eventi o luoghi esistenti è da ritenersi puramente casuale.

L'incontro tra due personalità è come il contatto tra due sostanze chimiche: se avviene una reazione entrambe si trasformano per sempre...

#2 IN VAMPIRI il 03-08-2018 #3 IN VAMPIRI il 30-03-2018 #5 IN VAMPIRI il 11-03-2018 #30 IN VAMPIRI il 21-11-2017 Dalla storia... (1818) "Mia zia ha parlato di una bestia con sembianze umane, che si aggira di notte nutrendosi di poveri mal capitati, ma questi mostri non esistono sono solo cose inventate per far paura ai bambini" concluse, "E voi non siete una bambina?" le chiesi, "No signore, ho diciassette anni" disse arrossendo, "Per me rimanete comunque una bambina" dissi sogghignando, "Di sicuro non potreste essere mio padre, non sembrate così vecchio, al massimo potreste essere mio fratello" disse con un sorriso di sfida, questa ragazza non aveva la minima idea di chi fossi, ma in fondo forse era meglio così, sarebbe stato più divertente, "Oppure tuo marito?"... New story spero vi piaccia.

Sequel di Violet Moon. L'estate è ormai giunta alla fine, Crystal ed i suoi amici si sono persi di vista e, a parte Jennifer, la ragazza sembra aver perso i rapporti con gli altri. Tutti sono tornati alla normalità, lasciando da parte la loro vita sovrannaturale. Ma un'incredibile scoperta li costringerà a riunirsi.

Anastasia e Diana sono sorelle nate con dieci mesi di differenza, figlie di un diplomatico italiano, Diego Levante e Lilian O'Connor, traduttrice di libri irlandese, si sono trasferite a Tokyo a causa del lavoro dei genitori assieme al fratello Sebastian. Le due capiteranno nella scuola superiore Seirin, Diana, la più piccola sarà compagna di classe di Kuroko e Kagami, mentre la maggiore avrà come compagni Riko e Hyuga. A scuola diventerà l'assistente di Riko a causa di una scommessa persa da Diana e da lì comincerà la roccambolesca avventura ricca di gag, urla, ragazzi fantasma, un fratello troppo protettivo, giganti vari ed eventuali, forbici a random, cibo a volontà e un pizzico di pura pazzia.

La prima volta in cui l'abbiamo vista, non abbiamo pensato a ciò che ne sarebbe conseguito. Ma nessuno di noi avrebbe mai potuto pensare che in così poco tempo, avrebbe potuto cambiare completamente le nostre vite. Nessuno di noi, credeva che sarebbe potuta diventare così importante, che avremmo potuto amarla così tanto, ognuno a modo nostro.

Cosa succederebbe se le forze portanti non fossero l'unica potenza da temere? Ci hanno sempre tenuto lontano dal mondo degli Uchiha..ma perché? Se anche gli Uchiha di cui non siamo a conoscenza avessero commesso degli errori?o se semplicemente alcuni di loro avessero avuto sete di potere e avessero sguinzagliato qualcosa di terribilmente oscuro e malvagio? E se magari quel 'qualcosa' fosse sigillato all'interno di una bambina?Bambina che ora è cresciuta e decisa ad inseguire un sogno malgrado i continui scherni? E se a questo punto Sasuke non fosse l'unico sopravvissuto al massacro? Sei curioso?bene...allora perché non dai un'occhiata? (Ci sono anche parti lemon, per chi ha pazienza di arrivare fino alla fine) [la sto ancora scrivendo perciò errori o cose simili verranno corretti al termine della storia. È inoltre possibile che possa cambiare o modificare la storia in base ai miei momenti di pazzia.]

Akane Hana era una ragazza di 15 anni che frequentava il secondo anno al liceo Nekoma a Tokyo. Nonostante i suoi 15 anni si ritrovava in classe con un anno in più rispetto a lei grazie alla sua vasta intelligenza, in secondo media infatti non si limitò a studiare per l'anno in corso ma anche per quello successivo e vinse pure una borsa di studio per una delle scuole più prestigiose di Tokyo. Era una ragazza di Miyagi e le dispiacque dover lasciare i suoi fratelli per andare a Tokyo. Il fratello, avente la sua stessa età, andò al liceo Karasuno e si iscrisse al club di pallavolo e si dovette anche scontrare qualche volta contro i migliori amici di Hana cioè Kuro e Kenma. Lei aveva un cognome differente rispetto al fratello perché uno aveva preso il cognome della madre mentre l'altra del padre, divorziati. Ma cosa succederebbe se la ragazza, dopo la fine dei nazionali, decidesse di ritornare a Miyagi ed entrare nel club di pallavolo de Karasuno incontrando un ragazzo basso ma molto eccentrico? Allora ragazzi, questa storia la scrivo non tanto per le letture sinceramente al momento non me ne importa granché, la scrivo come mio piacere personale dato che è da ormai un sacco di tempo che rimugino sul farla o non farla. I disegni che vedrete, a meno che non sia esplicitato, sono tutti fatti da me, il disegno della copertina no... Nonostante tutto spero comunque che la storia vi piaccia perché è davvero una delle storie che volevo fare da più tempo di tutte quelle sul mio profilo. comunque Akane Hana vuol dire fiore rosso e Akane è il cognome. Non posseggo i diritti dell'opera originale, solo quelli della mia oc.