Li guardo, prima lei, poi lui. Entrambi nervosi, a giocare con le proprie dita, le labbra socchiuse come se le parole da dire fossero lì, in balia del rimanere ferme in gola o uscire, essere urlate mentre il corpo trema dal nervoso. Io rimango a guardarli, sono i primi che entrano senza dire nulla che possa veramente servirmi per poterli aiutare: Niall balbettava, indeciso se davvero parlare o no, Emily sembrava semplicemente la sua fotocopia al femminile. Penso a cosa possa accadere tra quelle quattro mura da quando le sue urla sono state brutalmente soppresse dal silenzio, come se quest'ultimo avesse strozzato la sua dolce risata con le grandi mani. E penso che ora è tutto così diverso, tutto così spento.

A distanza dal vuoto che nel cuore le si era creato, Emily non riesce più a mantenersi, dovendo fare lavori che vorrebbe, invece, rifiutare. La propria figlia la guarda sempre con ammirazione nonostante ciò che stia accadendo, nonostante la loro crisi economica che peggiora di giorno in giorno, con quegli occhi che non possono far altro che ricordare ad Emily lui: Niall, lui che in tutto l'aveva cacciata e per tutto l'aveva salvata. Una sera, i loro occhi s'incrociano, una volta ancora, a distanza di tempo. Ed è qui, che la storia si ripete. || Contiene scene violente, sessuali e riguardanti il paranormale ||

«Hai traslocato? Finalmente! Quando potrò venire a trovarti?» mi chiese entusiasta Gemma. «Non lo so» ammisi. «ho ancora un po' di cose da sistemare, inoltre non è ancora arrivata la mia coinquilina.» Suonarono al campanello. «Devo andare, mi sa che è arrivata» riattaccai e andai ad aprire la porta. "Mi sono sbagliata, non è lei" «Salve, posso aiutarla?» chiesi al ragazzo di fronte a me. «Oh, mi scusi, cercavo l'appartamento 161, ma mi sono sbagliato.» fece un cenno di saluto e fece per andarsene ma io lo fermai. «Questo è l'appartamento 161.» spiegai. «Oh» sembrò sorpreso. «e lei vive qui?» «Mi sono appena trasferita» lo informai. Poi corrugai la fronte. «Ma lei chi è?» Mi porse la mano. «Zayn Malik, il suo nuovo coinquilino.»

«Io mi fingerò il tuo ragazzo per queste due settimane, tu però devi aiutarmi a conquistare Malory»dice indicando con un cenno la mia migliore amica, che ci guardava da lontano, confusa. Non è abituata a vederci parlare in modo così tranquillo, anzi, non è abituata a vederci parlare. «Abbiamo un accordo» gli punto il dito contro.

«Non sempre siamo chi pensiamo di essere. A volte crediamo di essere una cosa, poi scopriamo di esserne un'altra.» Alessia era una ragazza semplice, con una madre, un fratello, due migliore amiche e ottimi voti a scuola. Purtroppo, dopo la perdita di suo padre, diventò vittima di bullismo. La sua vita sembrava perfetta agli occhi degli altri, se si esclude il padre morto recentemente. Quello che non sapevano e che non sanno tutt'ora è che invece è tutt'altro che perfetta, e ciò che non sapeva neanche lei, è che da un momento all'altro la sua vita sarebbe cambiata. Nel bene e nel male. Ci saranno molte cose che lei non sa, molte cose che le hanno sempre nascosto, molte persone che non sono chi dicono di essere. Tutto questo in Vampire... Fanfiction su Niall Horan.

«La fine è solo l'inizio di un nuovo capitolo. O di un nuovo libro.» Alessia, dopo aver scoperto la verità, ha preso la decisione di partire con i Lupi Mannari, alla ricerca della strega che lanciò la maledizione su di lei tanti anni prima. Ma, nel suo cuore spezzato a causa di tutte le bugie che le sono state raccontate nel corso della sua vita, ci sarà sempre inciso il nome del suo amato ed affascinante vampiro Niall. Ma, qualcuno, farà di tutto per avere una parte nel cuore della nostra cara Alessia. Niall, grazie ad Ashton, ha annullato la compulsione fatta da Alessia, e quindi, è di nuovo consapevole di amarla. Dopo aver letto la lettera lasciata da lei, partirà con il resto del gruppo alla sua ricerca, per portarla di nuovo a casa. Dai suoi genitori, dai suoi amici... Da lui. Perché Alessia è l'unica che è riuscita a farlo innamorare veramente. E anche lui, come Alessia, ha solo un nome inciso nel suo cuore, e una sola missione nella sua testa; riprendere la sua Principessa. Sequel di 'Vampire.//Niall Horan'.

Zayn ha messo 'mi piace' alla tua foto. Fakeliampayne: Chi sei?

«Ho ventidue anni Zayn, io voglio fare esperienza, capire come si seduce un uomo, come essere abbastanza per un ragazzo.» sospiro passandomi una mano tra i capelli. «Annabelle...» inizia accarezzandomi il braccio delicatamente, provocandomi dei brividi. «Queste cose verranno da sé, devi solo aspettare il momento giusto.» mi sorride per rassicurarmi. «Il problema Zayn, è che io non voglio essere impreparata quando arriverà.» sussurro imbarazzata, distogliendo lo sguardo dal suo, mi vergogno troppo per guardargli anche solo le mani. Il silenzio ci circonda per diverso tempo, fino a quando sento Zayn muoversi al mio fianco farsi sempre più vicino per poi prendermi il viso delicatamente, voltandolo verso di lui. «Lascia che ti insegni io allora. Sarò il tuo maestro e ti darò lezioni di seduzione.» story by: jawaadhugsme Cover BY ; @premadebook

Tre famiglie si ritrovano a dover passare le ultime settimane delle vacanze estive nella stessa casa a causa di alcuni disguidi con l'agenzia. Tra litigi, incomprensioni, amicizie, amori nuovi e riscoperti, riusciranno le famiglie Horan, Payne e Tomlinson a trascorrere le loro vacanze tranquillamente? E qual'é il segreto che nasconde Niall? Storia ispirata al film "Odio l'estate"

<< senti dimmi cosa vuoi da me >> Mi stupisco del mio coraggio. Lui si ferma un attimo mi guarda. << mi sembra di essere stato gentile con te >> << si certo ma come mai da ieri ti apposti sotto casa mia per aspettare che esca per andare a scuola e poi vieni a riprendermi>> Sputo fuori tutto. Parlo ad una velocità impressionante per la paura della sua reazione. << voglio solo conoscerti >> Lo dice con la sua voce bassa e ruvida. Si avvicina a me e mi cinge la spalle. << e perchè? >> Gli chiedo e deglutisco rumorosamente. Tanto sembrava gentile sta mattina. Tanto ora mi fa paura. << perchè sei molto carina >> Con il pollice sfiora la linea della mia mascella. Resto immobile paralizzata. I miei occhi roteano alla ricerca di qualcuno che passi di lì. Ma la strada è deserta. Zayn nota il mio nervosismo. Si avvicina al mio lobo e lo prende tra i denti. << tranquilla, non ti faccio mica niente >> Mi sussurra poi. Il tono non è dei più rincuoranti, anzi, è piuttosto spaventoso. Calcolo le probabilità che avrei di riuscire a scappare e correre fino a casa senza che riesca a riprendermi. Sono praticamente nulle. Devo solo sperare che non abbia cattive intenzioni. (storia terminata)