E se Jimin facesse delle determinate azioni davanti a Jungkookie cosa succederebbe? CAPITOLI CORTI KOOKMIN//JIKOOK SE NON VI PIACE NON SCASSATE I TRE QUARTI E NON LEGGETE Completa (anche se non ha una trama ma ssshh)

*CONCLUSA* *AVVISO I CAPITOLI SONO CORTISSIMI NON VI SPAVENTATE PER IL NUMERO solo i primi sono un po' più lunghi ma solo per spiegare la trama* siamo nel 2019, i bts hanno raggiunto ormai una fama mondiale, ma tra loro stanno succedendo cose strane, insolite cosa sta accadendo? cutie, soft, avvolte inaspettatamente eccitante~ che dite..alla fine della storia si metteranno insieme o succederà qualcosa che li farà separare? jikook 💘 "jungkook è geloso di me?" ~ "fa dei gesti con la lingua, o con la mano" ~ "jimin, credo di essermi innamorato di te." ~ "non so come fermarlo..però..mi eccita" ~ "sento le sue labbra sul mio collo.." ~ "QUESTA RELAZIONE. DEVE FINIRE. CHIARO AD ENTRAMBI?" ~ "non voglio che te ne vai resta con me..ti prego.." "kook perché l'hai fatto..?"

[COMPLETA] "Domani mattina presto. Mi raccomando, sii discreta" "Discreta è il mio secondo nome" "Si, il problema è che il tuo primo nome invece è bomba ad orologeria" "Cosa vorresti dire?" chiedo, infastidita. "Reel, una volta hai minacciato un bambino con una pistola dalla tua finestra solo perché stava giocando col suo amichetto" "Erano molesti! Cosa avrei dovuto fare, sedarli col teaser?" chiedo, inclinando la testa. "Gesù, cosa ho fatto di male..." si lamenta il mio tutore. ☆☆☆☆☆☆☆ Dal carattere schivo e dal passato traumatico, Reel Payn ha dovuto affrontare la morte dei propri genitori in età molto precoce. A causa della mancanza di altri parenti che si potessero prendere cura di lei, Reel vive ora con Scott, un vecchio amico di famiglia, il quale lavora per l'FBI. Grazie alle sue speciali abilità nel risolvere giochi e indovinelli, Reel scopre il lavoro segreto di Scott in men che non si dica, e comincia a lavorare con lui, diventando negli anni uno dei migliori agenti in campo, fin quando per lei non arriva il momento della resa dei conti: sul cadavere di un ricercato pluriomicida viene ritrovato il cellulare di una ragazza scomparsa nel New Jersey mesi prima. Per riuscire a scoprire di più, Reel dovrà intrufolarsi nel paese dove la ragazza viveva per raccogliere informazioni. Riuscirà Reel a scoprire il mistero? E soprattutto, andare in una scuola normale piena di ragazze maniache dell'estetica e ragazzi arrapati, gli porterà qualche guaio?

Louis ha un idolo, Harry Styles. Se dopo anni Louis ritrovando il suo quaderno che aveva da bambino trovasse il nome e la firma del suo idolo cosa succederebbe? E cosa succederebbe se portasse il quaderno al Meet & Greet con Harry e quest' ultimo si ricordasse del ragazzo più piccolo? #1 in storie brevi 19/12/2015

Io ero il suo schiavo, il suo giocattolino, il suo bambino, il suo piccolo, la sua puttana e suo marito. Credo che abbiate capito che sia stato forzato ad entrare nella vita del BDSM. E nell'essere forzato intendo essere stato rapito. Louis, il mio Signore, o il mio Daddy, è un sadico. A lui piace provocare dolore agli altri, con lo scopo di ricevere soddisfazione sessuale. Ama causarmi dolore, ma allo stesso tempo, a me piace ricevere ciò che lui mi dà. (Questa è la versione Larry di To love a Sadist. Che potete trovate nel mio profilo. To love a Sadist è solo una traduzione dall'inglese all'italiano della storia -To Love A Sadist- dell'autrice @Ziam_Whale_Lover, che mi ha dato gentilmente il permesso di tradurla, quindi tutti i crediti vanno a lei☆)

"Harold, si può sapere dove abbiamo sbagliato con te? Non c'è stato giorno in cui non ti impartissimo la giusta educazione o i giusti insegnamenti. Già era sconvolgente che uscivi con donne più grandi di te, ma ora? Ora anche gli uomini? Ma dico sei impazzito per caso? C'è forse qualche strana larva nel tuo cervello?" sbraitò la donna. Harry capì di aver proprio esagerato quella volta. Forse uscire con un uomo non è stata la sua migliore idea. Rettifico: forse farsi beccare a leccare panna dal corpo di un uomo non era stata la sua migliore idea. Prince!Harry | Uni!Louis Larry| Ziam| Nosh| Accenni Ashton/Gemma

Non sta succedendo davvero. Louis deglutisce guardandosi intorno nervoso mentre fa su e giù con la gamba peggiorando la situazione. Il sedile blu del pullman è scomodo e ringrazia ci sia poca gente. Louis sente i suoi umori macchiargli gli skinny neri e ha una gran voglia di piangere mentre tira su con il naso silenziosamente e tiene lo sguardo alle fermate. Sente la voglia di farsi riempire fin nelle viscere e cerca di scacciare quella sensazione muovendosi a disagio sul sedile per alleviare la voglia. E' talmente frustrato che non fa caso alle porte che si aprono lasciando passare un po' della neve che scorre fuori. Quando però sente qualcuno fermarsi proprio al suo fianco s'irrigidisce. L'odore dello sconosciuto è qualcosa d'improponibile. Un odore selvaggio che lo fa boccheggiare e affonda i denti appuntiti nella carne fragile del suo labbro per non gemere. Il pullman riprende la sua corsa e adesso l'uomo è seduto dall'altra parte del mezzo e Louis maledice quello sguardo che gli brucia la schiena. Non ce la fa a resistere quando l'uomo sistema la sciarpa e tutto il profumo mascolino del tipo vola alle sue narici facendolo guaire leggermente. Le sue guance si colorarono mentre si gira per la curva presa dal pullman e incontra due sfere verdi accese e affamate che lo fissano curiose. Una scarica di brividi lo percorre e nota che lo sconosciuto ha un'enorme bocca a cuore rosso ciliegia e se la mordicchia mentre tiene un lungo cappotto nero a coprirgli il corpo se non per le gambe chilometriche stese sul pavimento del pullman. Porta degli stivaletti e una sciarpa bordeaux mentre ha dei particolari ricci che arrivavano sotto le orecchie che Louis strattonerebbe volentieri. Solo quando si accorge dei suoi pensieri e che lo fissa da troppo tempo avvampa voltandosi riprendendo a fare su e giù con la gamba nervosamente. Quegli occhi. Quegli occhi coperti totalmente da una pupilla dilatata e quell'odore, Louis non se li sarebbe dimenticati troppo presto.

Harry Styles, un ragazzo di 16 anni, frequenta la Holmes Chapel Comprehensive School. Sfortunatamente per lui, lí non va tutto rose e fiori. Louis Tomlinson bullizza Harry. Come fa la maggior parte della scuola. Non é qualcosa che Harry si merita, ma é una cosa che lui é incapace di evitare. Che sia a casa, o a scuola, qualcuno lo tormenta sempre. Harry troverá mai un modo per fermare il dolore? Louis realizzerá che le sue azioni hanno consequenze? // Non intendo essere irrispettosa con nessuno scrivendo questo. ⚠️ TRIGGER WARNING: abusi, bullismo, autolesionismo, omofobia, menzioni di suicidio, abitudini alimentari non sane⚠️ Questa storia non é mia, ma appartiene a @twinklingpisces che mi ha gentilmente concesso di tradurla.

"Abbiamo invitato i nostri nuovi amici dai quartieri alti, devi semplicemente incontrare il loro figlio maggiore." Disse sua madre, improvvisamente divenne chiaro il motivo per cui i suoi genitori gli avevano chiesto di recarsi a Deansville per tutta l'estate. Contro i suoi desideri, Harry trascorre le vacanze nella tenuta estiva della sua famiglia e viene trascinato in un corteggiamento che non ha mai chiesto. Harry non vuole sposarsi, ma Louis si. La storia non è mia, la vera autrice è "isthatyoularry" che potete trovare su AO3. Tutti i diritti vanno a lei.

Singer!Harry "-Quanto hai bevuto, Styles?- Harry scrolla le spalle e porta una mano a sfiorargli la spalla. -Abbastanza da non provare vergogna nel dirti che vorrei tanto, tanto baciarti.-"