Dopo la Caduta, il continente è stato diviso in tre regioni. A Nord c'è Rah, la terra della città santa, dove vivono i figli della luce. Benedetti dalla magia bianca, guaritori e guerrieri, sono secoli che non si vedono fuori dalla città. A sud c'è Nubik, la terra dei figli dei dannati, maledetti dal sangue dei demoni e dai loro atroci poteri, sono stati scacciati dai figli della luce nelle terre meridionali, più vicini all'inferno da dove proviene la loro discendenza. Le terre dell'est e dell'ovest sono dei nulli, umani senza magia, facile preda delle razzie dei popoli del sud. Takashi della dinastia degli Han, principe dei dannati, non intende seguire le orme sanguinarie del re suo padre. Scopre che le terre di Nubik intendono attaccare i figli della luce e, col suo potere del sangue e del fuoco, parte per avvertirli. Sul suo cammino il nullo Hein, suo servo personale; il misterioso Ishida, che possiede sia il marchio dei dannati che la magia curativa della luce; e la guardia del corpo e assassino di professione Ryuji. Riuscirà il gruppo di avventurieri a evitare la guerra? Potrà Takashi riuscire a portare la pace tra i popoli, là dove suo padre ha fallito? Cosa rende qualcuno benedetto o dannato?

1980. Nicolò ha quindici anni, e già sa di non voler essere un provinciale di merda. Gioca a tennis, lui, legge libri, sogna in grande. Non si mescola agli sfigati. Leonardo ha tutta la bruttezza, la povertà e l'ignoranza della campagna da cui è germogliato, ma nonostante ciò ha capito, prima che lo capisse Nicolò, di condividere con lui un segreto inconfessabile. Resistere è impossibile. Malgrado il disprezzo. Malgrado le differenze. Ma amarsi non è facile in un mondo troppo piccolo, ottuso e cattivo. 1984. Bologna. Il tennis ha emancipato Nicolò dalla campagna, ma la realtà del professionismo si rivela molto più dura di quanto avesse immaginato. I suoi nuovi amici non sono né brutti, né poveri, né ignoranti: Elisa, l'incantevole principessa del tennis che tutti sognano di sposare; e Raffaele, il talento, il prodigio, la promessa di gloria. Raffaele il tossico, il ragazzo fragile, il poeta divorato dai propri demoni che Nicolò non si stancherà mai di salvare da se stesso. Amore è una parola proibita. Nicolò lo imparerà a proprie spese. *** Questa storia è il prequel di Play e può essere letta in modo indipendente. Se volete leggerle entrambe, le due storie possono esser lette in qualsiasi ordine. *** Copertina di @ragazza_girasole

🌟WATTYS 2023 SHORTLIST 🌟 Aaron Walsh è convinto di dover abbandonare tutto e volare all'altro capo del mondo per ritrovare se stesso. Peccato che, alla vigilia del viaggio, i suoi piani vengono stravolti da una condanna ai servizi sociali. Intrappolato ancora a Londra, Aaron sarà costretto a scontare cento ore di volontariato in compagnia di un gruppo di ragazzi eccentrici, che metteranno a dura prova le sue capacità relazionali e la sua tendenza a mentire su tutto. Uno di loro in particolare gli darà del filo da torcere: il taciturno - e all'apparenza pericoloso - Landon Bailey, dotato di un talento nel fiutare le bugie. Aaron sa che farebbe meglio a stargli alla larga, ma non ha intenzione di lasciarsi intimidire. Non quando negli occhi dell'altro ragazzo riesce a scorgere l'oscurità familiare di chi ha vissuto troppo e troppo in fretta. E sarà proprio questo a legarli a poco a poco. Tra notti insonni, puntate di podcast, tisane, sigarette, e confessioni, Aaron si ritroverà ad affrontare un viaggio diverso, alla scoperta di sé e della propria sessualità. Riuscirà a volare verso la sua Neverland e a trovare un posto da poter finalmente chiamare casa?

🏆Wattys 2023 shortlist🏆 Drake ha vissuto diciassette normalissimi anni come figlio di Patrick Fulmer. Ha una carriera scolastica mediocre, una band che non sfonderà mai e un paio di amici coglioni. Tutto ristagna nella normalità finché la polizia non bussa alla sua porta. E no, non sono venuti a prenderlo per quei graffiti sul retro della scuola, o per la marijuana (che comunque è legale, porca puttana), o per aver comprato un po' di vodka con documenti falsi. Sono venuti a riportarlo a casa. La sua vera casa. Illustrazione della copertina a cura di josefinx3, dalla piattaforma Fiverr

I suoi occhi sono impegnati a guardare altro. Le sue dita sono intente a slacciare ogni singola cintura della divisa che stringe sulle cosce di Marco. Sta sbottonando ogni bottone della sua camicia. Apre la chiusura delle bretelle; libera la pelle del suo collo, infilando la testa nel colletto, mordendogli la zona sensibile sotto l'orecchio. A Marco scappa un gemito e si aggrappa a lui, con le dita che tremano, strette intorno alla sua maglietta; se lo tira contro, gli implora di baciarlo. Jean muore dentro. Il cuore punge. La testa scoppia. Le mani tremano.

Vincitore #Wattys2016 categoria "Apripista(Trailblazers)". Nate(Nathan) Dumont è riuscito a nascondere la sua identità alle forze nazionalsocialiste per molti anni. La notte del suo compleanno le cose cambiano e per colpa di uno scherzo del destino la verità viene a galla. Nell'ottobre del 1943 viene deportato in un campo di lavoro insieme a migliaia di altri omosessuali. Durante le ore di lavoro forzato incontrerà un soldato della fazione nazista poco fedele al suo ruolo: Ernest Herb, disposto a pagare ogni prezzo per il bene di Nathan. Seppur in un terreno poco fertile, tra i due germoglierà e crescerà il fiore dell'amore, destinato ad essere sradicato per sempre. Taggato #trailblazers perché apre una strada mai percorsa e ignorata da molti: "l'omocausto".

[IN PAUSA - Seguito di You Say Goodbye, I Say Hello] Due anni di relazione non sanciscono la sicurezza di una vita spesa per sempre insieme, specie se le cose, inesorabilmente, cambiano per un oscuro e incerto motivo. Mentre tutti vanno avanti e trovano un posto nel mondo, Peter resta indietro, e vede crollare di fronte a sé il proprio mondo, perdendo pian piano parti di sé. Tony, d'altro canto, indietro non rimane. Nemmeno per amore.

A sedici anni non sapevo cosa fosse l'amore quello totalizzante che si prova nei confronti di qualcun'altro, non lo avevo mai provato per nessuno, ma sapevo cosa era il dolore , lo conoscevo bene in ogni sua forma e a volte lo bramavo come se fosse l'unica cosa che mi tenesse ancorato alla realtà. A sedici anni non sapevo che se sei rotto, resti rotto per tutta la vita. STORIA TEMATICA LGBTQ+ NB: Storia protetta da copyright.

Bologna. 2017. Settembre. Nuovo semestre, nuovo autunno, stessa vecchia Bologna. Ed è qui che si incrociano i cammini di sette ragazzi non troppo particolari, che decidono di diventare la loro stessa famiglia lontano da casa e crescere anche quando si è già grandi. Venite a conoscere i Perdenti. correte a innamorarvi con loro, di loro. Venite, e non vorrete più andarvene.

Agnese Cerchieri è una diciottenne comune: solitaria, menefreghista e intrinsecamente scaricatrice di porto. Ha poche persone che le ronzano attorno e non se ne stupisce affatto. Tra queste c'è Jacopo, amico della sua migliore amica Eva, per cui ha una cotta da un po' di tempo. Spaventata dagli occhi dolci che lui ed Eva sembrano costantemente rivolgersi, decide di fare la prima mossa in tutta fretta. Peccato che il citofono a cui suona sia pure quello della casa di Jacopo, ma a rispondergli è Mirco, suo fratello maggiore, anima stronza ma pacifica. Lei non se ne accorge e persevera nel proprio intento. E, da quel momento in poi, sarà difficile per entrambi guardarsi con gli stessi occhi di prima. • • •