-Poi inciderò sull'albero vicino le tue iniziali. A fianco aggiungerò le mie. Sarò forte e lo sarò per te-

La scommessa è stata persa. Il disegno è stato creato. Ora non rimane altro che procedere. "Ciao Thomas"

Mille idee, mille pensieri, è questo che ho nella mia testa. Tanti pensieri illogici, pensieri che non dovrei nemmeno avere, eppure non riesco a farne a meno. Sono come calamite, mi attirano a se'. E non è facile pensare di conoscere se stessi per poi scoprire di essere tutt'altra persona, è come se avessi vissuto con una falsa personalità. E scoprirlo così di punto in bianco è come un pugno nello stomaco. E fa male, ma fa anche male vedere Thomas, e non poter fare nulla.

Newt e Thomas sono grandi amici. Si conoscono da molto tempo e quest'anno dovranno affrontare il terzo anno di liceo. Entrambi si vogliono molto bene..ma se il loro rapporto cambiasse? Se la loro fosse più di una semplice amicizia?

[Questa storia è un sequel di Six Months]

Newt sorrise e allora pensai che non importava come sarebbe andata, non importava se sarei stato estratto come tributo. In quel momento il suo sorriso era tutto ciò di cui avevo bisogno e del resto non mi importava. -- Storia Newtmas divisa in quattro parti in cui Newt e Thomas vivono a Panem quando si tenevano ancora gli Hunger Games. Enjoy! Può contenere spoiler della saga di Maze runner e di Hunger Games

«Woah, okay, almeno smettila di fissarmi in questo modo o potrei fraintendere!» Non solo è fastidioso, pensa Newt, ma è pure sfacciato. «Non ti sto fissando. E non mi hai chiesto un accendino poco fa? Mi sembra che tu ne abbia uno.» dice Newt indicando l'oggetto in discussione, che adesso il ragazzo difronte a lui sta rimettendo nella tasca. «Era un modo per attaccare bottone, ragazzino.» risponde ovvio il moro. «Comunque, sono Thomas» continua poi, porgendo la mano destra. «Beh, il tuo modo di attaccare bottone fa schifo, Tommy.» ____________________________________ «Sei mesi.» continua Minho, ignorando le parole di Newt. «Cosa?» «Sei mesi da adesso. È il tempo che ti ci vorrà per innamorarti, e poi ammettere che ti sei innamorato, di Thomas.» [#14 in FANFICTION (09/03/2018)] [#1 in NEWTMAS (10/04/2019)]

"Non hai letto il titolo? Sto bene. Ma non mi credi, eh? Non mi ha mai creduto nessuno. Leggi questo. Io sto bene."

"Siete davvero convinti di conoscere cosa sia l'amore? Io ne ero convinto, fermamente convinto, poi è arrivato lui e il mio mondo, il mio modo di vedere le cose, è andato completamente a puttane." Thomas sta iniziando la sua nuova vita da college e non ha nessun dubbio su quanto lui sia fortunato. Certo la distanza da casa e l'allontanarsi da alcuni dei suoi amici è stato un duro colpo, ma la presenza di Minho, il suo migliore amico, e il ritorno della sua ragazza, Brenda, dalle lunghe vacanze estive lo aiutano a sentirsi "uno dei tanti". Thomas sa cosa vuole dalla vita e cosa pretende da se, ne è sicuro, ma arriverà qualcuno a rivoluzionare il suo modo di vedere le cose, e lo farà in meglio, fino a farlo sentire davvero se stesso. #wattys2018 *NON CONTIENE SPOILER*

PUÒ ESSERE LETTA DA CHI NON CONOSCE L'OPERA ORIGINALE. Le chiamano anime gemelle: due persone legate da un sottile filo rosso, invisibile e indistruttibile, quello che fa in modo che esse siano destinate a cercarsi, a incontrarsi, a volersi, ad amarsi. Non sono molte le persone che possono vantarsi di aver trovato il proprio tassello mancante, il pezzo complementare del puzzle, la parte che dà un senso all'intero, e sono poche quelle che possono vantarsi di possedere tutto questo: non tutti nascono con la traccia. Si tratta di un nome inciso sul polso sinistro, un marchio indelebile sulla pelle, come un tatuaggio. Chi lo possiede, chi possiede un nome, passa la vita a cercarne il proprietario: la sua anima gemella.