Solidarietà, soprattutto.
Corrado è a casa, gli altri gli fanno visita.
Voglio disinteressarmi di tutto, escluse le cose di cui mi sono occupato per tutta la vita.
Lui da piccolo trascorreva le vacanze con i cugini. In seguito però le cose non lo permetterono più.
Cerco il mio vicino, però mi dicono che è stato trasportato in ospedale. Mi preoccupo, cerco delle soluzioni, poi eccolo, è tornato.
Lo osservo, lo studio, lo scruto, ma il mio vicino di casa a volte è sfuggente.
Lui è scostante con me, io posso soltanto essere quello di sempre con lui.
Il mio vicino non dice ancora niente di ciò che sa, ma io devo assolutamente sapere che cosa ancora mi nasconde.
Il mio vicino di casa mi chiama, e mi parla di alcuni ricordi, e della capacità di memorizzare le cose, completamente diversi dai miei.
Il mio vicino di casa non c'è. Lo cerco, lo chiamo, ma quando poi arriva fingo di ignorarlo.