ఇ Lui, atteggiamenti da arrogante e strafottente, ma che nasconde un cuore facilmente infiammabile. ఇ Lei, dolce e solare, che presto si troverà ad affrontare una nuova vita a Milano, che porterà con sé delle novità. 𝘔𝘢𝘳𝘪𝘰 𝘦 𝘚𝘰𝘱𝘩𝘪𝘦, 𝘶𝘯 𝘭𝘦𝘨𝘢𝘮𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘯𝘵𝘦𝘳𝘢̀ 𝘪𝘯𝘥𝘪𝘴𝘴𝘰𝘭𝘶𝘣𝘪𝘭𝘦. Il resto lo lascio scoprire a voi nella storia!

Lola, una ventenne di origini napoletane, è cresciuta con una forte passione per la musica e il canto. Sin da bambina ha coltivato il sogno di vivere di arte, ma allo stesso tempo ha sempre avuto un'anima ribelle, attratta da esperienze fuori dagli schemi e lontane dal percorso di studi che ha seguito fino ai diciott'anni. Dopo aver attraversato un periodo buio, decide di rimettersi in gioco partecipando a un'esperienza tanto folle quanto irripetibile: Italia Shore, un reality televisivo all'insegna del tabù e della passione. Tutto, all'apparenza, sembra perfetto. Ma Lola custodisce un segreto che nessuno immagina, qualcosa che riguarda l'amore, il desiderio e la vera natura della sua attrazione. Un segreto così delicato da poter cambiare ogni dinamica nella villa e incrinare anche i legami più sinceri, soprattutto con le ragazze con cui condividerà questa avventura. Perché certe verità, una volta svelate, non si possono più nascondere. ***TUTTI I DIRITTI DEL CONCEPT SONO DI PROPRIETÀ DELLA PARAMOUNT+. ITALIA SHORE NON È UN PROGRAMMA DA ME CREATO, I PERSONAGGI SONO PERSONE ESISTENTI ED I FATTI NON SONO REALI MA DI PURA FINZIONE. PER QUALSIASI DUBBIO O LAMENTELA CONTATTARE QUEST'ACCOUNT. Buona lettura. *QUESTA È LA PRIMA FAN FICTION SU ITALIA SHORE*

Questa storia parla di Emma e Stefano , si ritrovano nella stessa scuola dove si sono incontrati per la prima volta cioè Amici...E da qui inizia una nuova "vita"

𝙤𝙘𝙘𝙝𝙞𝙖𝙡𝙞 𝙙𝙖 𝙙𝙤𝙣𝙣𝙖, 𝘭𝘢 𝘮𝘪𝘢 𝘵𝘪𝘱𝘢 𝘩𝘢 𝘭𝘢 𝘮𝘪𝘯𝘪𝘨𝘰𝘯𝘯𝘢 𝘷𝘦𝘯𝘥𝘦𝘷𝘢𝘮𝘰 𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘤𝘢 𝘩𝘰 𝘧𝘪𝘳𝘮𝘢𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘤𝘰𝘳𝘴𝘢 Nunzia una giovane ragazza si ritrova in un gruppo WhatsApp con delle celebrità, dove in futuro incontrerà Lauro, si odieranno sin da subito ma si sa, dall'odio nasce l'amore. E se poi, un giorno Lauro dovrebbe trovarsi in pericolo per colpa del suo secondo "lavoro"? chi l'aiuterà?

"𝑁𝑜𝑛 𝑐'𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑓𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑠𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑡𝑖 𝘩𝑎 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑢𝑛 𝑝𝑜' 𝑚𝑎𝑙𝑒." Sono Lauro, faccio a pugni con l'amore. Mi soffoca, mi sta stretto, mi spaventa e mi avvelena. Canto, scrivo, amo quel che faccio ma non voglio amare nessun altro essere umano oltre me. Nessun altro, nemmeno te, Morè. Morena è tornata a Roma, bella di vita, con cosce da donna. Morena è tornata e sembra una Madonna. Ed io mi ubriaco alla sua vista, ma solo un altro goccio, poi voglio andar via. Via dalla sua bocca, le sue mani e i suoi capelli. Via dall'amore. Sono Lauro e non so amare. Me lo vuoi insegnare, Morè? Vogliamo farci male?

L'amore è uno dei sentimenti più forti e più complicati da comprendere. Ognuno lo vive in modo diverso. Chi in modo pesante, chi come valvola di sfogo, chi si sente oppresso, chi dedicherebbe tutta la vita a chi ama davvero. L'amore può essere mostrato in tante forme diverse. Dalle più semplici e classiche, a quelle più originali e eccessive. C'è solo un modo in l'amore non deve essere mostrato. Ed è, spesso e tristemente, uno dei modi più utilizzati. "Ascensore per l'inferno" è la quattordicesima ed ultima traccia dell'album Ragazzi Madre di Achille Lauro, in featuring con Coez. È uno dei testi più profondi dell'album e più profondi e sentiti in generale della carriera di Achille, ed è anche alla base di una delle storie più dolorose e da dimenticare per Lauro, e non solo per lui. "Ascensore per l'inferno come il film di Parker, per noi che il paradiso è pure troppo grande. Odi solo me che ironia. Le persone non cambiano, lei però si"

Ho fatto mille miglia ma ho iniziato con un solo piede

"Mi hai salvato dal deserto che ho dentro da anni, ho finalmente trovato da mia oasi."

Quanto sono forti le persone che amano chi le tradisce, chi non le ricambia, chi le sfrutta? Quando vieni portato nel non-ritorno, nell'estremo, ai limiti, non torni indietro, non capisci più che stia succedendo. Toccare il fondo e non risalire è una realtà comune, difficile, che abbatte anime e persone e non permette un futuro roseo. Mi chiedo: fa più paura il baratro visto dal fondo o dai margini esterni? Perché deve soffrire sempre chi ci sta dentro e non anche chi sta fuori? Lauro mi ha mostrato quanto sia difficile vivere quando sei già morto, ma che ci si può riuscire. Lo amo, e volevo diglielo così.

Una storia super trash che vede come protagonisti una donna dal nome improbabile e un Achille Lauro in versione bancario