Diana Denvers ha ventitré anni e il corpo segnato da cicatrici che sono il suo promemoria perpetuo dei cinque anni passati nell'esercito americano. Dopo aver perso il suo plotone in Afghanistan, torna nella sua città natale per un congedo temporaneo che diverrà presto definitivo, dopo aver conosciuto Harry Styles. Lui la convincerà a divenire parte dei Milites Mundi, un'organizzazione paramilitare che ha sede in un paesino sperduto del Mitchigan. A Wildwood, Diana si troverà a chiamare "casa" quella meravigliosa magione in mezzo ai boschi, che ha il nome della rosa dei venti in latino: l'Argemonia. Lí affinerà le sue abilità e si metterà ulteriormente alla prova, cercando di superare il dolore delle perdite recenti che ha subito. Ad aiutarla, quelli che diverranno presto la sua nuova famiglia, tra cui colui che l'aveva convinta a fare quel salto nel vuoto. Quello che però mai si aspetterà di trovare, sarà il coraggio di amare ancora, nonostante la sua paura di perdere la persona che più apprezzerà il suo essere resiliente e pronta a tutto. Copertina realizzata da @mightbetori DISCLAIMER: Ogni riferimento a persone, cose, fatti ed istituzioni esistenti è del tutto casuale e frutto della mia immaginazione. Contenuto maturo, descrizioni esplicite, atti di violenza e linguaggio spinto.

[C O M I N G B A C K] '𝗔𝗺𝗮𝘁𝗶 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗮𝗽𝗲𝘃𝗼𝗹𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗮𝗽𝗿𝗼́ 𝗳𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝘁𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘁𝗶 𝘀𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲𝗿𝗮̀ 𝘁𝗿𝗼𝗽𝗽𝗼 𝗱𝗶𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗹𝗲.' 𝕭envenuti a New York, nell'era dell'anti-innocenza: nessuno fa colazione da Tiffany ed il Central Perk continua ad esistere nei sogni, anche in quelli di chi vive attraverso un incubo. 𝕭envenuti nei vicoli più bui di Manhattan, dove un viso angelico cela il più temibile ed infernale carattere. 𝕭envenuti nei lussuosi Hamptons, dove occhi color smeraldo illumineranno la vostra strada verso la perdizione. 𝕭envenuti nella magia del Rockefeller Center, dove l'intermittenza delle lucine natalizie, rende visibile il sangue celato. 𝕭envenuti nella città che non dorme mai, la versione moderna della Caina dantesca, palcoscenico dei traditori: il fiume Hudson si colora di vermiglio, come il Flegetonte, che occulta omicidi. 𝙋𝙧𝙖𝙚𝙨𝙞𝙙𝙞𝙪𝙢 𝙫𝙞 𝙖𝙘𝙘𝙤𝙜𝙡𝙞𝙚 𝙚 𝙉𝙚𝙭 𝙫𝙞 𝙖𝙨𝙥𝙚𝙩𝙩𝙖.

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"Se potessi rivivere un solo giorno della mia vita, sarebbe sempre lo stesso, in loop, senza interruzioni, e non avrei alcun dubbio. Le tue mani su di me, la farina, noi due che balliamo in cucina, il tuo sapore mischiato al vino rosso. Quella voglia di combattere il sonno perché non finisca troppo presto. Non ho ricordi precisi: le immagini hanno contorni sfocati. Ma ovunque, fuori e dentro e dappertutto, c'eri tu, che prendevi la mia vita e ne facevi il tuo cielo, mio piccolo uccello del paradiso." ❌LEGGETE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO PERCHÈ IN QUESTA STORIA NIENTE È COME SEMBRA❌ Completata a luglio 2021 Copyright ©elliebluin Qualsiasi riproduzione totale o parziale dell'opera è severamente vietata. Il plagio è un reato e come tale è perseguibile penalmente.

{COMING BACK SOON} Harry sapeva sconvolgermi, come un uragano. Non avevo mai conosciuto nessuno come lui. C'era qualcosa di tremendamente oscuro nella sua anima e nella sua vita che preferivo continuare a ignorare. Stare troppo tempo con lui era come ritrovarsi sulle montagne russe e desiderare di poter scendere ma, quando i piedi toccavano terra, la brama di ritornare in alto colpiva furiosamente. Disclaimer: descrizione esplicite, contenuto maturo, abuso di droghe e linguaggio spinto. Cover realizzata da @mightbetori

Don't you call her baby. We're not talking lately. Don't you call her what you used to call me... A story in which a girl who writes songs falls in love with the boy who sings them. "Color...What a deep and mysterious language, the language of dreams." - Paul Gauguin. DO NOT PRINT MY BOOKS! *TW: story contains mature topics such as mental abuse, PTSD, minor drug usage, and minor sexual content.*

18+ / Very Mature "Please, this is like cliche-central. With a kinky twist." ††† I step under the hot stream of water, soaking my hair, and take a deep breathe. I try and clear my mind, focusing on the way the water feels hitting my body. I turn around, opening my eyes, only to shout out a curse and stumble back. Emma is directly in front of me, taking off her tank top, eyes glued to my body. I hadn't shut the curtains, thinking no one would be in here, and I didn't know if I was happy or mad I did that. I stood there speechless as her small hands grasped the bottom of her sports bra. I inhaled sharply when she pulled it up and over her head, exposing her breasts. They jiggled slightly as she tossed her clothes to the side, and I found my heart rate quickening at an alarming rate. "W-what are you doing?" I breathe out as she pulls her leggings down her body, leaving her in just a thong. "Showering." Emma tells me as if it's obvious.

"Ci sono ben diciotto ragioni per cui lo chiamano il Minotauro." • VINCITORE WATTYS 2020 DISPONIBILE IN LIBRERIA E SU AMAZON

*CONTAINS MATURE AND EXPLICIT CONTENT* Have you ever met someone that made falling feel like flying? ~•~~•~•~•~•~•~•~•~•~ Preview: "Do you think, if you jumped from this roof - it'd feel like falling or flying?" I ask, keeping up with our theme of asking random useless questions that we've been going back and forth with for the past half hour. I stare at my feet swinging back and forth, looking down at the alleyway behind the building; pondering the question over in my head that I often wonder too much about. I glance over to Harry when he doesn't answer straight away and he's watching me with a look I can't read. "Unless you were a bird or could fly, it would just feel like falling. Because you'd know you were going to hit the ground" he decides to answer, staring at me like he's somewhat bothered that I asked him that. I look back down at the ground, and shrug my shoulders, "I think if you didn't care about hitting the ground it could feel like flying for a few seconds." ~•~•~•~•~•~•~•~•~•~ STARTED 11TH MARCH 2019 - ONGOING