Emma Puglisi, a causa del suo misterioso passato, vive da qualche anno con la famiglia di Teresa Polidori, della quale è molto amica. Per via di un progetto extrascolastico, entrambe dovranno passare circa un mese all'interno dell'IPM nel quale alcuni detenuti tra cui Ciro Ricci, figlio di un noto boss della camorra, e Edoardo Conte, suo migliore amico nonché braccio destro, stanno scontando la loro pena. I loro mondi si scontreranno e un passato lontano riemergerà, costringendoli ad azioni disperate pur di sopravvivere. . . . . Fanfiction sulla serie Mare fuori, molti dei personaggi citati non mi appartengono. La storia ha il solo scopo di intrattenere.

Nell'IPM di Nisida ci sono parecchie personalità che smaniano per prevalere, si alleano e si scontrano. L'ultima rivolta aveva portato all'accoltellamento di Ciro, Valletta invece era riuscito ad avere la meglio su Carmine. Entrambi in fin di vita, ma la speranza è l'ultima a morire, no? Ad aggiungersi a questo disastrato, ma intrigante quadretto giungeranno due nuovi personaggi, risorti dalle ceneri del passato di Ciro, che pensava di aver sepolto. In un continuo alternarsi tra passato e presente, si giostra quest'intricata storia. Di una cosa però sono sicura: non smetterà di lasciarvi col fiato sospeso, nemmeno per il tempo di un capitolo! Estratto dal Capitolo 10: «A volte la vita è una merda, Nad. Non tutti ce la fanno.» Quel breve discorso racchiudeva l'intero pensiero di Gioia. Se intraprendi strade sbagliate, non fai una bella fine. Le disgrazie succedono a tutti. Ognuno di loro, lì dentro, aveva avuto i propri guai, qualcuno ce l'avrebbe fatta, qualcun altro avrebbe continuato a sbagliare. Certo è che il destino si nasconde dietro le nostre scelte, e cambia a seconda della direzione che decidiamo di intraprendere. ATTENZIONE La storia contiene spoiler sulla prima stagione, ma non sulla seconda. Dunque vi basterà vedere solo la prima per potervi addentrare in questa lettura (la trovate sull'app Rai Play).