"Come puoi difenderlo? Come puoi essere così ingenua?". "Io vedo cose che altri ignorano. E io so che lui è meglio di quello che finge di essere". "È bastato un momento, una frazione di secondo. E ho capito che sarei rimasta legata a te per sempre".

~COMPLETATA~ (In revisione -> capitoli corretti: 12) Tutti conoscono Loki come il dio degli inganni, delle malefatte o, più ufficiosamente, lingua d'argento. Nomi utili a mettere in guardia da un uomo apparentemente senza cuore, con una mente subdola quanto brillante, capace di piegare gli altri al suo volere. Sono in pochi ad aver avuto vera esperienza di lui al di là di questi appellativi, nei quali ormai anche lui ha imparato a rispecchiarsi. Thor e Frigga, però, sanno che non è sempre stato così, ricordano ancora il vero Loki, ostinandosi a credere che continui ad esistere qualcosa di buono in quel cuore di ghiaccio. Nonostante questo, però, col susseguirsi degli anni le loro speranze di rivederlo hanno finito per tramutarsi in una vana e utopica fantasia. Nessuno poteva aspettarsi che una giovane entrasse all'improvviso nella vita del principe dannato, nel modo più assurdo e paradossale possibile, almeno per i suoi canoni. Quella che all'apparenza sembrerebbe una semplice ragazza, nasconde molto di più che un caratterino pungente, capace tener testa ad una creatura come Loki; possiede qualcosa in grado di stravolgere tutti gli equilibri e la vita del dio degli inganni. Ma che cosa? Si domanda anche il semi-dio dai capelli corvini. Sarà stata davvero una coincidenza il loro incontro? E lei, finirà per essere vittima degli inganni di Loki, come gli altri, o la vita ha in serbo altre sorprese per queste due anime tormentate? La storia inizia a seguito del primo Avengers, senza tener conto degli avvenimenti di "Thor: the Dark World" e dei film successivi. La fanfiction è presente anche sul sito EFP con lo stesso titolo (nome autrice:"_Artemis Deer_"). I personaggi Marvel non sono di mia proprietà. Le immagini usate sono state prese da internet e spesso modificate, ma non create da me.

"Quando dovresti partire?" Chiese improvvisamente, cogliendomi ancora una volta di sorpresa. "Cosa c'è Hiddleston? Vuoi già cacciarmi dall'America?" Ridacchiai. Poi improvvisamente mi agitai perché forse non mi ero poi sbagliata così tanto. Rise affettuosamente e strinse con un po' più di forza le mie spalle in un gesto involontario. "Al contrario." Si inumidì poi le labbra prima di mormorare con voce roca "Ho posticipato la tua data di ritorno" "Cosa?" Spalancai gli occhi "P-Perché?" "Perché..." disse pensieroso, sollevando il capo verso il muro di fronte a sé. Fece spallucce indifferente. Credendo poi di aver formulato un pensiero abbassò di nuovo gli occhi su di me, folgorandomi sul posto con le sue iridi chiare, mentre le sue mani scendevano lentamente lungo le mie spalle, sorridendo strafottente "Non vuoi restare ancora un po' con me, Aileen?"

Non tutte le storie vengono raccontate. Mettetela come volete: gelosia, vergogna, rabbia... Una delle storie che non venne mai raccontata fu quella di una guerriera alla quale gli Dei le avevano donato una spada molto potente e delle ali molto forti. In seguito, questi doni le vennero strappati da un nemico nel mondo dei Titani e venne cacciata sulla Terra. Mondo sul quale temette di morire a causa della sua condizione salutare. -------------- I suoi occhi finalmente mi videro e mi sentii nuda. Le lacrime minacciavano di uscire a causa sua e potei notare un velo di colpevolezza sul suo volto. Presi la sua mano e la portai sulla mia fronte. Se per lui era così essenziale conoscermi, avrebbe visto il dolore che ho passato. -------------- [La storia è ambientata durante infinity war, ma gli eventi saranno cambiati]

Teyla era una giovane ragazza proveniente da Vanaheim, rimasta orfana dalla nascita. Sin da quando era solamente una bambina, ha viaggiato per i Nove Regni, alle volte per cause proprie, spesso per cose riguardanti una persona in particolare, colui che probabilmente possedeva l'amuleto gemello di quello di Teyla. Giunta ad Asgard, conoscerà il suo vecchio amico Thor, figlio di Odino e Dio dei Fulmini, ma sopratutto il suo fratello corvino, Loki, Dio degli Inganni. Quest'ultimo porterà scompiglio nella vita della giovane Vanir, derubandola di ciò che più di prezioso abbiamo, ma compensando il suo cuore distrutto con un nuovo e mai provato sentimento. Ma un nuovo problema si porrà dinanzi la ragazza: la manifestazioni di strani poteri, e il suo spropositato interesse nei confronti di un essere in particolare. Un passo avanti e diecimila indietro, era questo che Teyla e Loki facevano, fino a quando l'inevitabile ombra oscura, che da sempre percepiamo come grande punto interrogativo della nostra esistenza, incomberà su di loro, strappando quel piccolo germoglio di felicità dal fragile cuore di Teyla. Distrutta dalla devastante perdita subita, Teyla cercherà in tutti i modi di dare risposte alle domande che sorgono spontanee nella sua testa, fino a quando i sentieri si incontreranno di nuovo. Sicuramente, Teyla è unica nella storia dei Nove Regni, sotto tutti gli aspetti e i punti di vista. -TUTTI I DIRITTI RISERVATI; -STORIA SOGGETTA A COPYRIGHT; -OGNI QUALSIASI COPIA, PARZIALE O INTERA, DELLA STORIA È SEVERAMENTE VIETATA; -SI PREGA DI LEGGERE GLI AVVISI PRESENTI PRIMA DELLA STORIA PER OGNI QUALSIASI CHIARIMENTO. -Mistyie

Kamila Romanova, una delle più spietate e temibili spie russe scappa dal bunker e si ritrova a lavorare per lo Shield come agente Camille Romanoff. Ritrova sua sorella Natasha e gli avengers imparando a conoscere e a rapportarsi con ognuno di loro. Troverete azione, divertimento, tristezza e tanto altro, tra cui anche una storia d'amore, ancora non vi svelo chi sarà la crush di Cami, la nostra protagonista ma vi posso dire che non è un terrestre. Scoprirete di più' andando avanti, per ora non voglio troppi spoiler, vi lascio alla lettura.

Sono passati due anni da quando si sono visti l'ultima volta; lui l'ha lasciata con una promessa che sapeva di menzogna e fino ad adesso non ha dato segno di voler mantenere la parola data. Cat si sta disilludendo, ma sta anche precipitando nell'oscuro baratro dell'incertezza e di un'infinita tristezza. Quello che lei però non sa, che mai si aspetterebbe, è che lui la sta osservando e che presto, molto più di quanto ognuno immagina, si incontreranno nuovamente perché una ben più oscura e pericolosa presenza minaccia l'esistenza di entrambi.