Napoli, 1934. Il commissario Ricciardi è alle prese con un delitto come tanti, almeno per lui che è abituato a vedere i fantasmi delle vittime con i propri occhi. Una rapina finita male, con dei dettagli che, però, non tornano. Non tornano né a lui né al dottor Bruno Modo, collega medico legale e amico in pubblico, ma segretamente unito a lui da sentimenti più profondi, in un'epoca in cui a dare troppo nell'occhio si rischia la vita. Ricciardi, però, quasi si dimentica del tutto del caso e dei pericoli che corre quando alla sua porta, nel cuore della notte, bussa un evento inaspettato, inspiegabile. Uno di quelli di cui non può parlare a nessuno, nemmeno a Bruno, pena l'essere preso per folle, e che lo fa sentire sempre più lontano dalla vita e sempre più vicino alle schiere di fantasmi che la attorniano. Cosa si nasconde nel sottosuolo di Napoli? [Può essere letta come originale] [Immagine di copertina a opera di @miryel]

Danielle è una poliziotta che ha da poco ripreso servizio nel commissariato dove lavorava, da cui era stata sospesa. Appena rientrata, trova il commissariato sconvolto: è scomparso un poliziotto che lei conosceva, Mark. Danielle capisce che la chiave per risolvere il caso è nel passato della cittadina dove vive e questo la rende felice, ma questa gioia non le durerà a lungo, perché un grave atto inaspettato compiuto da qualcuno di cui si fidava rovinerà tutto. Riuscirà Danielle ad uscirne viva?

Dal testo: "Beh spero che ora non mi odi" aggiungo dopo. "Tutti a scuola ti odiano" rispondi ridendo. "Non tutti...non te" rispondo sorridendo e alzandomi dal tuo letto per andare nel mio. "Sei troppo sicura di te Woods" rispondi scuotendo la testa. "Avresti il coraggio di dire che mi odi?" chiedo alzando le sopracciglia e ridendo. "Non ti odio ok. Dormi bene Heda" dici sbuffando ma sorridi nello stesso tempo. "Non chiamarmi così" dico sgranando gli occhi senza che tu lo veda...come cazzo fai a sapere del nome Heda? Questo è un nome che sanno solo le ragazze che sono venute a letto con me, ci è venuta tutta scuola ok, ma comunque nessuno mi ci chiama mentre ci sono le lezioni. "Perchè?" chiedi innocente. "Perchè voglio vincere la scommessa" rispondo. "cosa cen-" dici ma ti inerrompo. "Notte Clarke" non dici più niente, semplicemente di sdrai e la conversazione finisce qui.

Lexa Woods lavora come assistente personale di Clarke Griffin da quasi sei anni. Il loro rapporto si è sempre limitato esclusivamente alle ore lavorative svolte negli uffici della multinazionale della quale è proprietaria Clarke, multimilionaria seria, esigente e riservatissima, la quale sembra vivere esclusivamente per il proprio lavoro. A Lexa importa poco finché percepisce il proprio stipendio e può continuare a vivere la vita tranquilla e riservata che ha scelto per sé stessa. Fino a quando, una sera, assiste a qualcosa che non avrebbe mai voluto vedere, e allora tutto cambia: soprattutto il suo rapporto con Clarke Griffin. Solo dopo quella notte Lexa si rende conto di essere finita nelle mani del Diavolo.

AU Clexa Lexa Woods è una giovane e ambiziosa politica di Chicago, aspira alla vittoria alle elezioni del senato e niente può impedire la sua scalata al successo. Finché non incontra per caso una strana ragazza che le sconvolgerà il suo futuro, ma qualcosa cercherà di impedire loro di stare insieme. Questa fan fiction è ispirata al film 'I guardiani del destino' con Matt Damon ed Emily Blunt, quindi se non lo guardate eviterete spoiler. Buona lettura!

NO SPOILERRRR!!!