Questa collezione nasce un po' a caso, ma vuole riunire tutti i one shot che ho scritto e scriverò su quattro personaggi di Haikyuu (di proprietà di Haruichi Furudate) - Kotaro Bokuto, Keiji Akaashi, Tetsuro Kuroo e Kei Tsukishima - e sulle loro dinamiche. Potete intenderle come mini-storie sulla BokuAkaKuroTsuki oppure sulle due ship, rispettivamente BokuAka e KuroTsuki, in maniera distinta. A voi la più assoluta e libera interpretazione qualora non vi fosse una specificazione più esplicita. L'ordine non è riferito alla cronologia interna degli eventi, ma alla pubblicazione. Va bene, basta così con questa intro ahahah Grazie di essere qui e buona lettura, Laurelle (Cover art by shigurefusawa)

La storia di un Gatto che s'innamorò della Luna. E della Luna che ricambiò. | canonverse Tokyo Training Camp Arc - Nazionali |

Domani. A Tokyo. Domani è il compleanno di Kuroo. Combinazione perfetta. Il racconto parla di Tsukishima e Kuroo e del loro rapporto. Si svolge principalmente in un unico giorno, il giorno del compleanno di Kuroo, ma grazie a una serie di flashback e a qualche sbirciatina al futuro, mette in luce il carattere dei protagonisti e l'evoluzione del loro rapporto. Non mancano il dolore, le sorprese, i piccoli e grandi segreti, e gli amici. Proprio come in tutte le storie d'amore. Buona lettura.

❝ "La presente condizione dell'uomo, obbligandolo a vivere e pensare ed operare secondo ragione, e vietandogli di uccidersi, è contraddittoria. O il suicidio non è contro la morale sebben contro natura, o la nostra vita, essendo contro natura, è contro la morale. Questo no, dunque neppur quello." - Giacomo Leopardi. ❞ ▬▬▬▬▬ 𝕱𝖆𝖓𝖋𝖎𝖈𝖙𝖎𝖔𝖓 :: 𝖑𝖔𝖓𝖌. NON REVISIONATA. VERSIONE CARTACEA DISPONIBILE: REPERIBILE DAL LINK IN BIO. : ̗̀➛ Sakusa Kiyoomi non si era suicidato, no. Aveva sempre odiato quella parola. Lui era stato ammazzato dalla vita, preso a calci dalla sua violenza, lasciato indietro dallo scorrere del tempo. Aveva sperato in un Nulla eterno in cui rifugiarsi, uno spazio in cui il tempo non scorreva e le anime non esistevano. Un luogo privo di coscienza e privo di consapevolezza. Ci aveva sperato, davvero. Forse creduto no, perché nella vita non esistevano certezze, e fu per questo che si sentì parecchio destabilizzato quando riaprì gli occhi, scoprendo di trovarsi in un istituto scolastico per anime suicide. Con un compagno di stanza dall'attitudine parecchio discutibile, per giunta. ˚₊· ͟͟͞͞➳❥ Trigger warning: suicidio, depressione, disturbi alimentari e tossicodipendenza. ˚₊· ͟͟͞͞➳❥ Sakuatsu / Osasuna ! AU ➠ Completata.

Sono passati sette lunghi anni. Hinata convive con due coppie in una villa a Tokyo con la sua piccola. Tutta la sua vita procede tranquilla, fino a quando, un incontro del passato torna a sconvolgerla. Cosa succederà? ps: Coppie altamente Crackparing! Chi è curioso legga questa storia a suo rischio e pericolo xD

«Signor è-solo-un-club sei senza parole?» lo provoca Kuroo. «Vuoi che brindi io per te? Però poi bevi tu!» «Okay, ma solo se il brindisi mi piace» risponde Kei con arroganza, spingendosi gli occhiali sul naso. Kuroo storce le labbra e si riprende la bottiglia, strappandola a Kei. «E' una sfida?» «Se vuoi...» Kuroo distende lentamente il braccio verso Kei, con la bottiglia in mano. Si schiarisce la voce e tenta di scostarsi dalla fronte il ciuffo di capelli, che però ricade subito al suo posto. «Al muro perfetto, che ferma la palla, la devia, la smorza o la costringe. Obbliga le traiettorie, crea pressione e controlla il gioco.» Kei sorride, gli strappa la bottiglia e beve d'impeto. E' il vino più buono che abbia mai bevuto, forse il più buono che berrà mai. *** Questa è una fanfiction BL nel mondo di Haikyuu, basata sulla ship di Kuroo Tetsurou con Tsukishima Kei, incentrata sull'inizio della loro relazione. La timeline segue quella dell'anime. *** Cammina nel cielo tranquilla una Luna sola Ogiwara Seisensui

⸻ 📝 ( 𝗠𝗬 𝗟𝗜𝗧𝗧𝗟𝗘 𝗙𝗢𝗫‎‎‎‎‎‎‎⠀⠀小さなキツネ ) ⠀⠀⠀→ haikyuu!!⠀sakusa kiyoomi x miya atsumu! # 𝗜𝗡 𝗪𝗛𝗜𝗖𝗛⠀,⠀un ragazzo si prende cura di una ⠀⠀⠀⠀volpe, non conoscendo la sua vera natura. ✧ 06.04.2021 → #1 in #sakuatsu 「 𝟐𝟎𝟐𝟏 | © 𝐝𝐯𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞𝐬 」

Sequel di Nanerottolo, è necessario averlo letto. ⚠️Consigliata ad un pubblico adulto 🔞 Tratta temi di violenza, sangue, droga, sesso esplicito tra due uomini. Nuove sfide, nuovi personaggi, nuovi amori, nuovi amici e nuovi nemici attendono i nostro protagonisti. La strada é lunga, lastricata di prove da superare, la felicità sembra così vicina eppure così lontana. I ricordi per alcuni sono persi, per altri indelebili, altri ancora vorrebbero crearne ed infine c'è chi vorrebbe solo dimenticare. Smettere di soffrire sembra impossibile, le cicatrici sono profonde, indelebili, sarà vero che l'amore, quello vero, vince sempre? Venite a scoprirlo Boyxboy Don't like, don't read

"La legge di Murphy dice che se c'é qualcosa che può andare male, andrà male." "Credi a queste cose Satori-san?" Il rosso tirò uno dei suoi classici sorrisi storti e innaturali. "Io non credo a niente Tsukki." ... A Tendo la scuola stava stretta, riusciva a respirare solo sul campo da pallavolo, tranne quando vedeva gli occhi del suo capitano si intende, in quei momenti avrebbe tranquillamente potuto strozzarsi. A Tendo stava stretta la sua vita quotidiana, troppo monotona per un tipo sopra alle righe come lui, per questo aveva iniziato a lavorare come assistente in un negozio di tatuaggi tutti i fine settimana. Era stato in quel posto che aveva conosciuto il leader della sua attuale band. • • • • • • • • • • • • • • • • • • Tsukishima odiava i casinisti, l'esempio piú grande era la squadra di pallavolo della sua scuola, una calamità naturale che aveva attirato su di lui ogni sciagura. Quella più lampante? Averlo portato ad un ritiro a Tokyo dove si era innamorato del capitano di un'altra squadra. Come ci era finito poi, a suonare per quella band di pazzoidi problematici non lo aveva ancora capito, lui ricordava solo di aver chiesto una sigaretta a Tendo. • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

Mi morsi impercettibilmente il labbro inferiore, non avrei usato ulteriori parole inutili, le avrei ponderate, calcolate con malizia, avrei semplicemente atteso che il mio pesciolino abboccasse all'amo che avrei lanciato da lì a poco. Mi sarebbe bastata anche solo una riposta vaga, un sì accennato con la testa