CeciliaBuffatti
Anno 3100. L'umanità ha abbandonato la Terra da un paio di secoli almeno e ha colonizzato il distante pianeta di Keres, dopo diversi precedenti secoli dedicati alla preparazione dello stesso per la vita umana. Coloro che discendono dai primi coloni, col tempo, hanno perso l'identità delle nazioni da cui venivano, a fronte di una divisione sociale più brutale: ora si distinguono in nitty, borders e dregs. Cittadini della capitale, cittadini delle periferie e cittadini delle basi spaziali. La gabbia d'oro, Tanith, la capitale: molti sono i nomi che possiede. Governata da tredici tra i più potenti imprenditori e controllata dalla New Order Security, Tanith offre ai suoi cittadini una vita tranquilla, se riescono ad accettare le regole. Nelle periferie, fuori le mura, denominate Borderlands, la vita è invece più crudele, regolata dalle gang; tra le stelle, invece, i dregs conducono la loro esistenza, ponendo in schiavitù chiunque non riesca a sostenere eventuali debiti. Questa è la nuova realtà umana. E in questa realtà umana, un gruppo di idealisti cerca di riportare un senso di equilibrio, tentando di aprire gli occhi ai cittadini...