Quel ponte... Un semplice ponte che da tutti potrebbe essere considerato un tramite, un collegamento, un oggetto che riesca a mettere in contatto più persone, una cosa positiva insomma. Anche Etheleen la pensava così o almeno fino a quando, per colpa di quel ponte, non è quasi morta. Un ponte che ha sempre visto, ogni giorno, come un luogo di incontro con i suoi amici o un luogo di ritrovo, ma alla fine lo ricorderà sempre come il luogo in cui tutto è finito, in cui i suoi occhi si sono spenti, in cui ha perso l'unica cosa per cui vale davvero la pena vivere. Quel ponte...Un luogo di dolore e sofferenza...

Ginevra è una ragazza nel pieno della giovinezza, appena uscita da una relazione tormentata e abusiva, che si aggrappa disperatamente alle persone che ama. Il fantasma del passato si scontra fragorosamente contro di lei e la sua volontà di andare avanti, perseguitandola. Vuole tornare ad amare, a sentire. L'unica certezza del momento è il suo Manuel, il migliore amico che ogni ragazza desidera: dolce, affettuoso e premuroso. Una fatidica notte però, il corso degli eventi fa crescere in Ginevra un sentimento inaspettato verso di lui, un'emozione che è decisa a reprimere fino in fondo e che fa emergere una parte di Manuel che lei stessa fatica a riconoscere. È il destino a decidere del corso degli eventi...O siamo forse noi gli artefici del percorso che ci attende?

Norha Evans ha diciotto anni, ha sempre sognato diventare una grande ballerina della danza classica. Per sua fortuna ha tutte le carte in regola per poterlo fare, una stabilita economica dovuta ai genitori, una bellezza naturale. A soli cinque anni viene iscritta a danza, nonostante la sua giovane età si impegna tanto, ottenendo dei grandi risultati, partecipando a saggi e vincendone tanti. All'età di quattordici anni viene presa per una parte da protagonista per un musical di Peter Pan, era tutto perfetto. Non arrivò mai a fare quella parte, lasciò la danza, dopo una cosa successa che gli cambio la vita. Adesso dopo tre anni è decisa a riprendere la sua vita in mano, si iscrive alla Parker Ballet una scuola di danza, forse una delle migliori di New York. Dopo il suo passato tende a restare fuori dagli approcci di qualsiasi tipo. Tende a non fidarsi più di nessuno, perché chi le aveva detto "ti amo/ti voglio bene" l'ha sempre pugnalata alle spalle. Mason Parker ha diciannove anni, ha perso i genitori in un incidente stradale. È rimasto solo con la sorella Emery e il fratello Cameron, rispettivamente trentacinque e trent'anni. Sono i proprietari della Parker Ballet, scuola ereditata dai genitori. Mason anche lui con la passione della danza, studia nella sua stessa scuola, anche se da quando ha perso i genitori, ha perso anche la sua passione, non dando il massimo. Ha dato molti problemi alla sorella e al fratello che da molti anni ormai cercano di riportalo sulla retta via, ottenendo solo scarsi risultatati. È il ragazzo più richiesto dalle ragazze, grazie alla sua bellezza innata. Non ha mai avuto una vera storia, solo una ragazza diversa ogni sera. Appena incontra Norha pensa di poterla conquistare per divertirsi. Costretto a lavorare a una coreografia assieme, capirà che forse lei è diversa, tutti i no di lei lo porteranno a volerla ancora di più.

serendipity /ˌsɛr(ə)nˈdɪpɪti/ noun the occurrence and development of events by chance in a happy or beneficial way - - Viviamo tenendo un filo tra le mani che ci conduce verso la fine, ma con un paio d'ali che sbattono quando vogliono.

"Non ha mai desiderato vivere, non ha saputo trovare una sua dimensione, non è riuscito a integrarsi, è morto nella solitudine e nell'anonimato". Così l'hanno descritto quei pochi che lo conoscevano, un povero reietto incapace di stare al mondo. Non ha detto a nessuno dove voleva andare; lo hanno trovato così, con la testa spappolata da un foro di proiettile, riverso sulla strada. Peccato per lui, desiderava la fine, ma quello è diventato l'inizio del suo cammino verso la dannazione.

Parigi, 1967. La venticinquenne Susy è una ragazza normale: ha un fidanzato adorabile, un lavoro che le piace e un piccolo appartamento tutto per lei. Fa credere a tutti che il suo problema principale sia la droga, ma in realtà è una serial killer, di omicidi organizzati ovviamente, ed è anche molto brava. Nasconde questo segreto a tutti. La sua vita, infatti, è una finzione. Il suo lavoro da scrittrice è solo una copertura. La situazione però si complica con la sua nuova vittima, che mette la ragazza in grande difficoltà.

Adel è una giovane ragazza, che a causa di uno spiacevole accaduto, si trova in una vita assolutamente particolare. Sola e da atteggiamenti strani, è una ragazza non sempre facile da capire, ma che possiede una grande intelligenza. Eiden, ha diciotto anni, è un ragazzo sveglio, spesso fa il finto tonto, gli piace che gli altri non lo reputino una cima. Sta tentando di muovere i suoi primi passi in ambito lavorativo, ma nulla di serio, sta facendo il tirocinante in una centrale di polizia. La storia si muove su questi due personaggi, entrambi incastrati in misteri, chi per lavoro, chi per sorte.

Solo io & te... Beh cambio scuola, cambio stato. Cambio tutto drasticamente, all'inizio non pensavo fossero cosi tanto strani... Ma poi ho incontrato grandi occhi verdi. Eboli sapevo che sarebbe stata la mia rovina, la mia fottuta, ma bella rovina. • • • • @BD 🤍 🥇 Posto nello scambio di letture di @FrancescaVaccarella 🥈Posto nello scambio di letture di @_AnaMariaS_ 🥇POsto nello scambio di letture di @francescaxgreco

Nico di Angelo: Il ragazzino emo e escluso da tutti, lo sfigato della scuola e quello che è sempre bullizzato. Will Solace: Il ragazzo perfetto, con una vita perfetta e con mille ragazze desiderose di uscire con lui. Ma sarà veramente così? (Continuo a non essere brava con le descrizioni, leggete la storia 😂)

Una diligente studentessa si trova dopo anni a combattere un dolore devastante che mina a distruggere tutto quello che ha costruito fin a quel momento. Ma la vita a volte ti porta delle persone che non avremmo mai cercato o notato ma che in un attimo ristabiliscono le nostre priorità. È quelle persone non sempre rispecchiano ciò che ci saremo aspettati,a volte ci sorprendono molto di più di quello che avremmo immaginato, soprattutto quando la vita ti pone sfide insormontabili.