"Una sera, di quelle estive dove il sole batte caldo nelle finestre del dormitorio, il biondo si era presentato dietro la porta della camera di Eijirou e aveva bussato. Dopo qualche istante aveva sentito urlare da dentro la stanza che la porta fosse aperta, così aveva tirato giù la maniglia. La stanza, illuminata dalla luce, era profumata di un odore non comune per il naso di Katsuki, che dopo qualche istante realizzò la scena. Il rosso se ne stava seduto a gambe incrociate sul letto, mentre tra le mani teneva uno specchio in cui si stava osservando." [Boyxboy - Fluff - Linguaggio leggermente spinto]

Quando si entra nel mondo del lavoro si pensa sempre di trovare un ambiente familiare, uno di quelli in cui si viene accolti a braccia aperte. Purtroppo non è mai così, nonostante i mille sacrifici per ottenere il lavoro dei sogni. Spesso i colleghi ti guardano con la puzza sotto il naso, trattandoti peggio dell'omino delle pulizie solo perché "Sei l'ultimo arrivato.". Ma il peggio arriva quando ti trovi un titolare totalmente incapace di fare il titolare.

"Perché quel bastardo indossa un vestito da cazzone romano e lancia delle cazzo di frecce di Barbie?"

Kirishima si trova a passare il capodanno da solo. Cambierà qualcosa rispetto ai precedenti. Cosa? - Angst

Bakugou non aveva mai creduto nell'amore, ancor più se comprendeva un maschio ebreo, ma quando Afrodite ti colpisce non puoi fare niente per evitarlo. Ed eccolo lì, a seguire Kirishima in quella corsa verso la felicità, non avrebbero più dovuto sottomettersi ai pregiudizi della gente, nel posto dove stavano andando non importa se sei ebreo, tedesco o un pancake, se hai tre braccia o se il tuo amore va oltre il genere. Nel posto dove stavano andando si sarebbero finalmente amati.

one shot. <<Erano trascorse quasi due settimane da quella mattina, quando se ne era andato senza nemmeno salutarlo, lasciando solo scritto sul biglietto: non è colpa tua. Non è colpa tua. E se invece fosse stato realmente vero, allora perché se ne era andato?>> BOYXBOY don't like? don't read La storia non avrà spoiler o caratteristiche riguardante l'anime/manga.

In una giornata estiva, di quelle dove il sole è caldo e si ha solo voglia di andare al mare, il nonno di Katsuki gli regala dei semi da piantare in un terreno che sembra senza vita. - Fluff - Slice of life - One shot

Convincere Bakugou è un'operazione che richiede una certa delicatezza. A Kirishima piacerebbe tanto poterne parlare a muso duro, da uomo a uomo, ma sa già che non funzionerebbe. Soprattutto perché ha già provato con un 'ehi Bakugou, proviamo a fare cambio?' e Kaminari al piano di sotto aveva dovuto mettersi a battere sul soffitto per far smettere le urla. [Fanfiction Kiribaku/Bakushima con bottom!Bakugou ;D]

Una serata come tante nel dormitorio della 1A, eccetto per il fatto che mancano sia Bakugou che Kirishima. Il primo è solito ritirarsi prima, ma il rosso perché se n'è andato in fretta e furia? Cosa è successo tra quei due? E che cosa accadrà, in quella notte scura, in quella stanza chiusa? Questa è una one shot KiriBaku, di conseguenza Kirishima=seme/top e Bakugou=uke/bottom. Inoltre Kirishima sarà un po' yandere e sadico. ||▽18+▽|| Questa storia contiene scene di sesso esplicito. Consiglio vivamente a chiunque cerchi qualcosa più soft di andarsene. ||▽NO HATE▽|| Se non volete leggerla siete pregati di non farlo, e soprattutto di non lasciare commenti offensivi o che non siano a scopo costruttivo. Si accettano correzioni (di tipo grammaticale o nella storia in sé nel caso abbia dimenticato qualcosa) e ulteriori spiegazioni per eventuali chiarimenti. Soprattutto se non siete fan del genere yaoi, bl (boy's love), boy x boy, gay o come più preferite chiamarlo, non leggete, girate a largo, via, SCIÒ SCIÒ. Se non vi piace non è roba per voi, è una one shot indirizzata a coloro cui piace questa ship. FINE. Per favore non venite a lamentarvi se qualcosa non vi sta bene, perché sono cazzi vostri che non leggete la descrizione.

"La loro Italia, la loro Roma, la loro gioia e felicità racchiuse in una foto, piena di desideri e speranze lasciati anche in quella fontana alle loro spalle nella speranza che li custodisse fino al loro compimento."