"Certe persone hanno un effetto su di te che è come quello della droga, probabilmente io sono andato in overdose" ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per vostra informazione "Fetish" vuol dire ossessione/perversione e non feticcio :3 !!ATTENZIONE!! I capitoli belli iniziano dal 12esimo. Non intendo offendere nessuna delle persone presenti nel libro, i fatti sono completamente inventati e i commenti a riguardo sono rivolti ai personaggi creati su di esse. Inoltre, nel libro sono presenti scene più o meno esplicite (anche se non spiego l'atto in sè) di sesso ecc ecc... Se vi danno fastidio vi prego di non attaccarmi nei commenti. Detto questo, buona lettura! <3

IN REVISIONE Le Hawaii sono la sua unica via di fuga. Da un anno l'esistenza di Avery Nicholson è stata un incubo, adesso lei può finalmente rincominciare tutto da capo. Tutto ciò che deve fare è lavorare per tutta l'estate all'Alhoa's Paradise, villaggio turistico simile a un paradiso terrestre e magari stringere nuove amicizie. Quello che invece deve evitare assolutamente sono i ragazzi, specialmente il ragazzo che si diverte a renderle la vita un inferno... Dallas Sunway l'insopportabile figlio del capo e il sogno proibito di tutte le dipendenti e clienti: fisico atletico, sorriso irresistibile e profondi occhi blu. Ora mettevi comodi e prendete un drink perché l'estate è lunga e io ho qualcosa da raccontare.

"Mamma te l'ho detto , ormai sono grande ,ho 16 anni,non ho bisogno di un baby sitter!" dissi cercando di farle cambiare idea. Lei mi guardò un' ultima volta con sguardo stanco "vedila così , sarà il tuo 'compagno di giochi' mentre sto via'' Storsi il naso. Era ancora peggio. A quanto pareva il mio tono supplichevole non bastava per convincerla che per stare quattro mesi a casa da sola non avevo bisogno di nessun 'compagno di giochi'. Mi diede un bacio sulla fronte ,posandomi una mano sulla spalla. Mentre mi salutava il campanello alla porta suonò, e non appena mamma fece entrare la figura sconosciuta nel soggiorno di casa nostra non riuscii a credere ai miei occhi. Mamma sorrise salutando il nuovo arrivato, dopodiché me lo presentò. " grazie per essere venuto così in anticipo. Lei è mia figlia Ally. Spero che andrete d'accordo questi 4 mesi" O porca merda.

Amelia , o come preferisce lei Amy, è costretta, per modo di dire, a lasciare la sua odiata città per andare dai suoi fratelli a Los Angeles. Qua incontra uno dei migliori amici dei fratelli, Justin, ragazzo arrogante con la battuta sempre pronta ed un sogno nel cassetto. Tra i due c'è sempre un litigare continuo ma dopo un evento le cose cambiano. Si sa dall'odio nasce l'amore. Ma se non fai attenzione quell'amore può anche sgretolarsi. Tratto dal libro: "Dio, quando ti odio", dico con il fiatone. "Sì, anche io", dice Justin. E ritorna a baciarmi.

Alexandra Booth è una ragazza di 17 anni che a causa del lavoro del padre, deve trasferirsi nella casa di vecchi amici di famiglia, i quali hanno 2 figli :Cole 19 anni e Abel 17. I due fratelli che fino ad allora avevano avuto tutta la casa per loro, tutta la libertà che si poteva desiderare, renderanno la vita della ragazza un disastro. Ma c'è qualcos'altro sotto, oltre all'antipatia. Cosa succederà fra i tre? La linea che divide l'odio dall'amore è molto sottile si sa, loro la supereranno? ATTENZIONE: ho scritto la storia per divertimento, per esprimere la mia creatività e quando ero più piccola, perciò perdonate gli strafalcioni, i buchi nella trama, personaggi poco caratterizzati, prometto che migliorerò tutto appena avrò un po' di tempo, ma fino ad allora, buona lettura e spero vi piaccia 😊

Ecco finalmente il sequel! Per chi non conoscesse la storia , questo è il secondo di "il mio baby sitter" , vi consiglio di andarlo per capire meglio tutto🙂 Ora Ally e Cam hanno un grande problema tra le mani:come faranno a stare insieme ? Sanno benissimo che i genitori , che a breve si sposeranno e avranno anche un altro bambino, non saranno mai d'accordo con il loro amore. Questo basterà per dividere i due innamorati? Ecco un estratto dal secondo capitolo: "Senza dire nulla mi sollevò il mento con un dito , e le nostre labbra si legarono come se non fossero mai state separate. Una sensazione di sicurezza e gioia mi scaldò il cuore , e le mie braccia si fecero più strette intorno al collo di Cam. Quando ci staccammo mi mancava il fiato, e il respiro di Cam mi danzava sulle labbra. <<Ally qualunque cosa accada, noi ce la faremo. Te lo prometto.>> Chiusi gli occhi e rimasi a respirare la sua stessa aria. Aveva ragione ,non dovevo avere paura. Qualunque cosa fosse successa , nulla mi avrebbe potuto separare da lui. Perché io lo amavo. E lui amava me. "

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