il mese dopo. | Simone x Manuel
«grazie» «per?» «per aiutarmi questi giorni» «mica ti sto facendo un favore, lo faccio perché voglio farlo» «grazie ugualmente»
«grazie» «per?» «per aiutarmi questi giorni» «mica ti sto facendo un favore, lo faccio perché voglio farlo» «grazie ugualmente»
Manuel paga il prezzo del suo mancato coraggio. Simone, dopo otto anni di lontananza, gli insegna che per volare bisogna fare i conti con la paura di cadere.
[...] e qual è il grado di dolore che riesci a sopportare prima di fermare l'esecuzione e chiedere soccorso a me che non ti do un motivo ancora per restare nella storia di una storia che non c'è
Una semplice os un pochino fluff Dove Manuel ha il vizio di rubare a Simone i vestiti e dove quello non riesce mai a dirgli di no.
È l'ultimo anno di liceo e Louis vuole portarlo a termine nel migliore dei modi. Ad ogni modo, oltre alle sue scarpe da calcio, una sana dose di sarcasmo e al suo ridicolo migliore amico, ha anche una famiglia complicata, un futuro terribilmente incerto e un nemico mortale che contribuisce a peggiorare la sua vita. Un...
Simone sapeva bene che, secondo Newton, i principi della dinamica erano tre - un numero perfetto per Pitagora, sintesi del pari e del dispari - e questi reggevano sulle loro spalle l'intera teoria della dinamica; rispettivamente il principio di inerzia, il principio di proporzionalità e il principio di azione e reazio...
Il rumore dei passi del professor Balestra si fece più nitido, la testa di Manuel scattò dritta e aspettò che l'uomo dicesse qualcosa. «Puoi andare, Manuel. Ti aspetta, è sveglio» Il riccio si scosse sul posto, come se si stesse scrollando qualcosa di dosso. «Vado» disse soltanto.
"Lo sai si, che tu sei la persona più importante della mia vita?" sussurra "E che con te voglio fare tutto?" Sequel di «Ferro e Fuoco».
A volte, il treno dell'istinto corre più veloce di quello della razionalità. A volte, il ritardo di quest'ultimo, può fermare il tempo anche solo per un istante.
Simone e Manuel si ignorano da settimane. La notte di San Lorenzo, però, qualcosa cambia. Chissà, magari il Mago dell'Amore avrà fatto una delle sue magie.
«c'ho bisogno de te per non utilizzare più metodi discutibili» «io sto qua»
«stai attento» «tranquillo, sembra vada bene» «non intendo solo co la moto Simò»
"Manuel, ti ricordo che ci sei voluto venire tu qui!" Abbassa lo sguardo giocherellando con la confezione che ha tra le mani "si, ma per curiosare! Appunto per dì che ce so venuto pure io na volta, per fa n'esperienza insomma... no pe mettemme a fa spesa grande!" indica le cose che ho nel carrellino "e daje su che n'a...
«voglio che formiate delle coppie e che entro settimana prossima mi facciate un tema su una di queste parole»
In un angolo della mente, che cerca di tenere il più lontano possibile, nascosto in una penombra che vorrebbe irradiare di coraggio ma che rimane oscurata dalla vergogna, c'è Simone. [...] Simone è quella costante di cui non ricorda mai il valore e che dimentica sempre di inserire nelle formule di fisica, è l'incognit...
In un prato soleggiato Simone ha una conversazione con suo fratello Jacopo. Nel frattempo Manuel, segnato dal dolore, aspetta che Simone torni da lui. È Jacopo, fortunatamente, a indicare al fratello la strada di casa.
«a scuola mi hanno detto che il professor Balestra aveva aperto una libreria proprio qui, dovevo accertarmi che non gli avessero rubato l'identità»
"Tu per me manco esisti!" gridò allora Manuel in preda alla collera. Osservò poi il viso di Simone contorcersi, i suoi occhi brillare, e capí allora che aveva appena distrutto l'ultimo pezzo del suo cuore che ancora batteva per lui. "Vaffanculo," disse Simone con tono stanco. Non c'era più niente nella sua voce che la...
Storia basata sulla serie "Un professore": contiene SPOILER sulla prima stagione. [Long-Fic in cui Simone dopo l'incidente causato da Sbarra finisce in coma e perde la memoria: un disperato Manuel tenta di tutto pur di farlo innamorare di lui per la seconda volta.] A/N: In copertina e all'interno dei capitoli, i merav...
[...] Gli occhi sgranati manco stesse avendo un'illuminazione divina e "Ma adesso è chiaro! E' colpa mia che non avevo capito..." sospira portandosi una mano al petto. "Non avevi capito cosa?" "Non avevo capito che sto film l'avessi proposto alla Rai!!" "Alla- alla Rai?" "Ma si! Alla Rai!" insiste "Tutta la censura de...
"Io non ce la faccio." disse Simone con un sospiro. Il peso del rifiuto premette sul cuore di Manuel fino a schiacciarlo. O Stavolta è Simone ad avere paura e Manuel a dargli coraggio.
"Simone?" "Uh?" "Hai capito ora perché non hai di che preoccuparti?" Sorrido come un coglione mentre papà mi fissa con quella tipica aria da «e anche stavolta avevo ragione io». Ma non me ne frega proprio della sua saccenteria. Mi sento così leggero che nulla può scalfirmi. Sequel di «Dawn FM».
"COME LI INVIDIO!!" urla dopo qualche secondo di silenzio facendomi spaventare. "Ma chi?" "Loro!" accenna con la testa agli altri intenti a dimenarsi al centro della sala "guardali come ballano disnivolti... dinvisolti... SENZA PENSIERI, ecco!" Copertina stupenda by @ekom97 ♥️
"Manuel!" La minaccia di morte è implicita. "Sono a tanto così" porta pollice e indice in aria tenendoli ad uno spazio ridotto fra loro "dal lanciarti giù dalla moto in corsa, te lo giuro!" Ecco, adesso è esplicita. Sequel di «Still crazy after all these years».
[Simuel] "Stava imparando a stargli accanto, a sorridere con lui fotografando mentalmente ogni suo singolo sguardo per poi sfogliarne le immagini sotto le palpebre, quando si metteva a letto la sera." Simone e Manuel si trovano ad affrontare la loro estate subito dopo la fine del terzo anno scolastico. Tre mesi di rel...
«Ma anche se fosse, un ragazzo non potrebbe mai fermarsi davanti al mare da solo?» «Non qualcuno che ama davvero qualcosa, o qualcuno» concluse lui. Simone non sapeva molto sull'amore, era ancora un adolescente, uno di quelli spaventati. Amava respirare libertà, anche se spesso essa lo incatenava. Ma può un ragazzo, c...
[...] mentre mi volto per andarmene penso solo a quanto sia stato stupido a credere di poter modificare le cose importanti della mia vita cambiando le più insignificanti. (Parte I) [...] "Tu sei la mia realtà" gli dico con fermezza "tu sei il legame fra me e la vita. Non è un caso che quando abbia tentato di interromp...
Manuel? Eh Manuel. Manuel niente, avevano passato mesi, anni, a fare cose e decidere di non parlarne mai, arrivando al punto in cui Simone per salvarsi dovette prendere le distanze.
"[...] A questo veramente non je frega un cazzo di nessuno, però poi vede te e si rincoglionisce! Già il fatto che ogni mattina te viene a prende a casa e dopo a ricreazione te compra sempre quella schifezza di caffe con 4 zuccheri che tanto ti piace..." Gli lancio un'occhiataccia. "È disgustosa e lo sai pure tu!"