➥ | 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮. Stava correndo verso l'uscita, ansimava e si lamentava per il dolore che provava. Ma non gliene importava perché quel dolore non era niente in confronto a quello di un amore perso. Correva sempre di più finché non vide la sua sagoma allontanarsi sempre di più. Urlò il suo nome due volte dicendogli di fermarsi, ma nulla. Alla terza lo disse, disse quel nome che tanto adorava e che non diceva da molto. ❝Kacchan.❞ Il ragazzo si fermò all'udire quel nome. Da quanto non lo sentiva, pensava che non l'avrebbe mai più sentito. Pochi secondi dopo due braccia lo abbracciarono da dietro, non erano tanto forti, ma abbastanza da farlo immobilizzare. Sospirò e parlò. ❝Staccati. Ti prego. Non voglio vederti.❞ L'altro ragazzo aveva il viso attaccato alla sua schiena e non ne voleva sapere di staccarsi da lì. ❝No. Io non mi stacco e non ti credo.❞ Sbuffò. ❝Ti prego, lasciami andare.❞ ❝Io volevo vedere te non appena sveglio, pensavo che fossi lì, a stringermi la mano. E invece tu li non c'eri.❞ disse triste. ❝Mi dispiace Deku.❞ ⎯ boy × boy, smut ⎯ secondo capitolo di "shattered" ⎯ 2020 story, scusate per gli errori

➥ | 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮. ❝De-Izuku. Mi dispiace...❞ Katsuki era riuscito a mettere da parte l'orgoglio e a dirglielo. Era la prima volta che il verde risultava così taciturno. L'aveva combinata grossa ma infondo, non gli importava, lui odiava Deku. E allora, perché quando il verdino si girò e disse quella frase, gli cadde il mondo addosso? ❝È troppo tardi per scusarsi Kacchan. Troppo tardi.❞ I suoi occhi verde smeraldo non brillavano più di quella lucentezza che avevano sempre. No. Erano un misto di delusione, tristezza e lacrime. ❝Per tuo dispiacere, non sono nato senza un cuore. E quando questo è in mille pezzi, neanche una scusa è in grado di aggiustarlo. D'ora in avanti prenderemo due strade diverse... Katsuki Bakugou.❞ ⎯ boy × boy, heroes/angst/fluff ⎯ 2020 story, scusate per gli errori ⎯ ha un sequel, "my healing"