Liam non riesce a trattenersi dal volere Theo anche se in realtà non dovrebbe. Tuttavia a Theo non sembra dispiacere, adora segretamente portare Liam in stanze per farlo supplicare. Soprattutto, quando c'è la possibilità di essere catturati. AKA: La fic in cui Theo segretamente scopa Liam dappertutto sotto il naso odioso del branco.

Liam è un Grifondoro dell'ultimo anno e ad Hogwarts i suoi amici si limitavano agli studenti della sua stessa casata e ad un paio di Tassorosso. È sempre stato molto aperto con le persone, ma come tutti i suoi compagni odia i Serpeverde: molti di loro erano Mangiamorte e aveva imparato a non fidarsi. Theo ha dovuto crescere quasi completamente da solo, quindi aveva scoperto come far credere alle persone quello che a lui più conveniva. Pensava che le persone altruiste fossero irrimediabilmente stupide: bisognava vivere solamente per se stessi, non per compiacere gli altri. Potranno due ragazzi così diversi instaurare un legame fra loro?

Nuova OS Thiam! Hogwarts!AU E da lì i suoi problemi avevano avuto inizio, si era così scontrato contro quello che era poi diventato il suo incubo in quei sei anni. Theo Raeken. Serpeverde fin dentro l'anima, arrogante, stronzo e bastardo oltre ogni limite. "Non sai camminare, Dunbar?" stava ridendo Theo con uno dei suoi soliti ghigni. Liam sbuffò, rimettendosi in piedi e cercando di non dargliela vinta. " E tu quando pensi di crescere?" sbottò Liam. " Se c'è qualcuno che deve crescere quello sei tu - ridacchiò la serpe - quanto sei alto? Un metro e cinquanta?" " Ci passano si e no cinque centimetri, idiota" ringhiò Liam. Thiam! Slytherin!Theo| Gryffindor!Liam

Non sarebbero potuti essere più diversi nemmeno se ci avessero provato. Liam Dunbar ha 17 anni ed è al suo ultimo anno di liceo nella pìù prestigiosa scuola di Beacon Hills. Chiunque frequenti la sua scuola lo conosce per la sua famiglia incredibilmente ricca, il suo atteggiamento da prima donna e la sua meravigliosa fidanzata, Hayden Romero. Se c'è una sola cosa che lo infastidisce è la scuola pubblica proprio di fronte alla sua. Theo Raeken ha 19 anni ed è (ancora) al suo ultimo anno. Frequenta la scuola pubblica di Beacon Hills, non partecipa mai alle lezioni e se lo fa, si presenta fatto o ubriaco; a volte entrambe. La sua pelle è ricoperta da tatuaggi e se c'è una cosa che odia assolutamente sono gli studenti snob che frequentano la scuola dalla parte opposta alla sua. Human!AU dove Theo è il ragazzo con troppi problemi, Liam quello dalla vita perfetta e troppi soldi e le loro scuole sono proprio una di fronte all'altra. Si incontrano una sera ad una festa ed è allora che tutto cambia.

Liam sta per morire. Sta per morire e ci sono troppe cose che ancora non ha fatto. Poi arriva Theo. Theo lo salva, e lì in quell'ascensore, mentre fuori infuria ancora la guerra, è lì che la loro storia comincia. O forse... era già iniziata da prima...? (La storia seguirà lo sviluppo della relazione tra Liam e Theo dopo la fine della guerra) FORTE CONTENUTO PER ADULTI!!

Theo e Liam hanno un'avventura di una notte, la sera dopo la battaglia contro i cacciatori all'ospedale. Il giorno dopo però fanno un accordo di non parlarne piu' e di essere solo amici. Questa è la storia di come mandereranno lentamente l'accordo all'aria. Il titolo è ispirato alla canzone Friends, dei Chase Atlantic

AMBIENTATA DOPO LA 6B. PRINCIPALMENTE THIAM!! Sono passati ormai due mesi dalla sconfitta dell'Anuk-ite e dalla ritirata dei cacciatori guidati dalla Monroe. Scott, Stiles, Lydia e Malia sono partiti per il college, e ora tocca a Liam proteggere Beacon Hills. Ma Liam non è solo. Non è ancora un vero alfa, ma ha già il suo branco. Ha Mason. Ha Corey. Ha Nolan. Ha Alec, l'omega che Scott ha salvato dalla Monroe qualche settimana prima. E poi... ha Theo. Ma mentre il branco da una parte spera di poter arrivare pacificamente al diploma, dall'altra sa che l'ago della bilancia sta per volgersi di nuovo verso il peggio. E non si tratta solo dei cacciatori. Un'altra oscura minaccia sta per abbattersi su Beacon Hills.

|IL RAGAZZO CHE NON DOVREI VOLER AMARE| Quando sua madre decide di risposarsi, Liam torna nella sua città natale dopo anni. Il suo più grande shock è scoprire che il figlio del suo nuovo patrigno è lo stesso ragazzo che all'epoca delle scuole elementari era solito bullizzarlo, rendendo la sua vita letteralmente un inferno... |Boyxboy |Mature

QUARTA PARTE DELLA RACCOLTA. Potete leggere le precedenti sul mio profilo! Ci tengo a precisare che le storie e le os che pubblicherò non sono opera mia, ma sono traduzioni in italiano fatte da me delle centinaia di fanfiction thiam che ci sono sul web. Ho pensato fosse un peccato che chi non ha dimestichezza con l'inglese non potesse leggerle! Ovviamente di ogni storia citerò autore e fonte ^_^

"Che diavolo ci fa lui qui?" Questa è una domanda che Liam stesso si è posto spesso e il fatto che la sua ex ragazza sia tornata improvvisamente da un altro stato per rivolgergliela a sua volta non lo aiuta a trovarvi una risposta. Che diavolo ci fa Theo lì? Con loro? Non c'è una risposta immediata e logica, Theo è lì e tanto basta. _______________ Liam immagina che abbia senso, tutta la storia di Theo che riesce a fare colpo sulle ragazze, per via della sua bravura sullo skate e della maglietta bianca troppo aderente sul petto, ben visibile sotto la felpa aperta. Ha talmente tanti strappi nei jeans che avrebbe fatto prima a non metterseli, che tanto tutto il parco può comunque vedere le sue gambe muscolose, e alla luce del sole i suoi occhi sono particolarmente blu, tutto il genere di dettagli che fanno colpo sulle ragazze, o almeno Liam immagina. Le spalle grandi e definite, i riflessi dorati tra i capelli lucenti, il sorriso perfetto, sì, è probabile che le ragazze sentano un calore all'altezza del collo di fronte a tutto questo. Non che Liam possa saperlo con certezza chiaramente, sta solo tirando a indovinare. _______________ Liam ha sempre avuto dei problemi a gestire gli scoppi di rabbia improvvisi, ma ultimamente è diventato parecchio bravo a controllarsi, motivo per cui quando dice a Theo ti aspetto in macchina non intende assolutamente ti stacco il volante dalla macchina, che è però quello che succede.