La curiosità analizza le persone. L'egoismo le divide. Samantha incarna perfettamente queste due caratteristiche. È cresciuta da sola, con l'unica compagnia della sua migliore amica, Lisa, e di Alex, un amico che sa tutto e niente. Non ha mai realmente avuto bisogno di qualcosa. Non sogna la libertà. Ha smesso di credere nella speranza di un mondo migliore anni prima. Ha tutto sotto controllo. Tutto. Il lavoro. La vita. I contatti. I rapporti con le persone. Ma la vita è imprevedibile e lei pare essersene dimentica, quando ha smesso di vedere la luce in fondo al tunnel, quando l'inverno ha smesso di tramutarsi in primavera, quando il freddo non ha lasciato spazio al caldo. Lauro De Marinis entra nella sua vita di prepotenza e con casualità e non è interessato ad andarsene. Per una casualità i due si incontrano e Lauro non è intenzionato a lasciarsi sfuggire la ragazza. Come finiranno le cose? Iniziata l'01 maggio 2019. Finita l'01 maggio 2020.

Sequel di "Ti ho voluto bene veramente - Marco Mengoni"

Il riassunto? Una ragazza delusa in viaggio verso casa scatta una foto ad un ragazzo sconosciuto. Si scrivono, tanto. Nasce un'amicizia dallo scambio di quei messaggi, degli inconvenienti pesanti, delle passioni... sono così lontani, ma anche così vicini.

Ma cosa è successo dopo l'arresto cardiaco? Come hanno annunciato al pubblico la loro relazione?...E cosa è accaduto prima che Francesco facesse la proposta? Ci sono un sacco di domande rimaste in sospeso a cui, in questa storia, si cerca di rispondere: leggere per credere!

"Burning inside my soul, I've got a new remedy. They keep on telling me that you'll be the death of me, but fuck what they're telling me, 'cause you are my Melody" INSTANGRAM PERSONALE @sophia_arts_ SNAPCHAT xsoph9 TWITTER Drogatadi_te All rights reserved to ©Sophia_Blakee

Questa storia racconta di due amori: uno appena nato per Filippo e uno ritrovato per Francesco. Ricordi di anni passati e nuove emozioni con la città di Firenze a farne da testimone. Scritta in collaborazione con trebleclef1601.

Quel giorno di agosto Carla sarebbe finalmente andata alla sua tappa del Francesco Gabbani Tour. Inutile dire che non stava più nella pelle. Ma il destino alle volte riserva delle sorprese strane ed imprevedibili e tra tutte le cose che potevano accadere, questa Carla non se la immaginava proprio. No, non incontrerà Francesco prima del concerto che magicamente si innamorerà di lei. Carla si ritroverà di colpo, senza preavviso, catapultata nel 2009. In quello che non è il suo tempo, farà delle conoscenze che le potrebbero cambiare la vita, ma il tempo si sa, è tiranno, e Carla se ne renderà conto molto presto...

Lei una ragazza che ha perso completamente la fiducia nell' amore, lui un cantante famoso in cerca di pace tranquillità e di qualcuno che gli faccia riprovare la gioia delle piccole cose lontano dalla vita frenetica. Francesco entrerà nella sua vita come un' uragano inaspettato nascerà in principio una bella amicizia anche se dentro di loro provano già qualcosa l' uno per l' altra. Dubbi paure gelosie accompagneranno questa storia cosa succederà ?

"Un'ultima domanda, poi giuro che ti lascio andare. Qual era la tua vecchia strada?" Su quello non era riuscito a trattenersi, Michelle aveva gettato come una bomba con quel suo discorso e ora lui doveva capire come poteva sfruttare quel consiglio, ma aveva bisogno di qualche altro indizio. Michelle esitò e per un attimo Marco ebbe come l'impressione che non avrebbe risposto, o addirittura non l'avrebbe nemmeno salutato, magari avrebbe girato su se stessa e si sarebbe incamminata verso le scale dato che si trovava già al di fuori della porta. Ma poi alzò lo sguardo e puntò i suoi occhi sui suoi, purtroppo avevano di nuovo quell'aria spenta come quando aveva sfiorato con la mano la superficie del pianoforte. "Ho fatto danza classica per quasi 15 anni, di cui almeno 10 a livello agonistico. Ti sembrerà strano, perché ora il mio lavoro consiste in qualcosa di affine, ma anche io credo di aver provocato dispiacere e forse anche tanta delusione nelle persone a me più care. Però magari ne riparliamo tra qualche tazza di cappuccino, a presto Marco."