Questa è una One Shot che nasce dopo aver letto l'ultimo capitolo di Champion di Marie Lu. La saga di Legend è uno dei migliori distopici che io abbia mai letto e ho voluto dare alla storia di Day e June il mio finale. Legend è ambientato nella Repubblica d'America, retta da un Elector e da un sistema che decreta lo status dei cittadini con una prova a punteggio. June coi suoi 1500 punti fa parte delle classi alte, Day per lo Stato è un criminale che va eliminato. La storia di Day e di June si snoda nei tre libri della serie, Legend, Prodigy e Champion. Questa storia contiene spoiler dei libri, per cui non è consigliabile a chi non abbia letto Champion.

-La versione corretta e revisionata sarà presto disponibile- Non è un badboy, non è un bravo ragazzo: è semplicemente bastardo. RunningBack dei Boston Bengals, una squadra dell'High School di Boston. Ha 17 anni, è bisex e vive per il football. La finale di campionato arriva presto e con lei anche una "sorpresa" inaspettata che cambierà la vita del protagonista come aveva già fatto in passato... Tematica: BISESSUALE (boyxboy/boyxgirl) NON COPIATE QUESTA STORIA, È INTERAMENTE FRUTTO DELLA MIA FANTASIA. ©tutti i diritti riservati @miniminor

Il sarcastico Theo sta cercando di passare l'ultimo anno di superiori insieme alla sorella Thalia e il migliore amico Oliver. Ma la vita di Theo viene completamente capovolta quando l'eccessivo esuberante Dimitri Ivanov entra nella sua vita. Dimitri è spavaldo, appariscente e il suo hobby è quello di dar fastidio a Theo. Ma Theo inizia a chiedersi se il costante flirtare di Dimitri sia solo per puro divertimento o se stia diventando un qualcosa di serio. E perchè Theo, un ragazzo etero, sta provando dei così forti sentimenti nei suoi confronti? Highest Ranking: #8 in Teen Fiction ALERT: IN FASE DI CORREZIONE, POTRESTE TROVARE DEGLI ERRORI [La storia NON è mia, è solo una traduzione dell'autrice @SkeneKidz, a lei tutti crediti! È la primissima storia che traduco quindi scusatemi per eventuali errori, spero solo vi piaccia quanto piace a me, grazie mille :)]

Ed eccomi ritornata con Outside The Lines! Come vedrete qui ci saranno degli approfondimenti e degli extra su questa meravigliosa coppia aka Dimitri e Theo che ci faranno a sognare ancora un altro pò. Per chiunque non avesse letto la storia precedente, eccola qui :) http://www.wattpad.com/story/28370328-outside-the-lines-boyxboy-italian-translation [Ricordo che queste NON sono storie mie, tutti i crediti vanno a @SkeneKidz :)]

« La magia è dentro di noi, fa parte della nostra natura. Dobbiamo solo trovare il modo giusto per usarla. » Se la magia fosse una cosa naturale come respirare, tutti sarebbero in grado di usarla. Invece, questo "privilegio" è affidato a pochi individui, dotati di grande potere e chiamati Stregoni. Questa è la storia di un giovane stregone e del prezzo che dovrà pagare per questo potere. « Non è bene sottovalutare le trame del destino, potrebbe rivoltarsi contro di noi. » Copyright © 2014 Luca Bovo, tutti i diritti riservati

Sasha, è la ragazza perfetta, bella, intelligente e divertente, ma nasconde un doloroso passato dietro di lei. Poi incontra lui. Cameron, detto Cam, appare agli occhi di Sasha come il ragazzo perfetto, bello, forte e sexy, ma dietro questa maschera si nasconde molto altro. Capiranno molto presto del loro bisogno d'amore e che solo stando insieme riusciranno a salvarsi. (Cameron non è interpretato da Cameron Dallas è solo una coincidenza di nomi) SEQUEL di "Drogata di te" PAGINA FACEBOOK: Drogata di te. PAGINA INSTANGRAM DELLA STORIA: @drogatadi_te PAGINA INSTANGRAM PERSONALE: @sophia_arts_ All rights reserved to Sophia_Blakee

Lyanna Roberts ha dovuto convivere per diciassette anni con le stranezze di suo fratello gemello Evan: freddo e calcolatore, carico di odio e rabbia repressi, apparentemente incapace di relazionarsi con chiunque a parte sua sorella, Evan Roberts é e rimane un mistero per l'intera cittadina di Miller Town. É un misantropo, o un vero e proprio sociopatico? É un annoiato adolescente affascinato dalla violenza e dalle dimostrazioni di potere come tanti, o gli sporadici attacchi di crudeltà di cui pochi sono stati testimoni sono un allarme per la sua sanità mentale? Quando Evan scompare tutti sembrano tirare un sospiro di sollievo dietro la maschera di cordoglio nei confronti della famiglia Roberts, di cui solo Lyanna é decisa ad indagare su ciò che é accaduto al fratello. E quando strani eventi cominciano a verficarsi in città, la ragazza si convince che lui sia ancora in circolazione, e che faccia tutto parte del suo ultimo, grande piano... Copertina: pterie_scrive

Il diavolo non ha sempre delle corna, una coda ed è rosso. Il diavolo può essere anche bello. Lui prima era un angelo, ma anche gli angeli più belli e buoni possono diventare cattivi. -"Sono cambiato perché m'hanno cambiato, sappilo, sappiatelo, anche il diavolo prima era un angelo". Dalla storia: «"Sai, è strano parlare con te e non ammazzarti di baci" "Lo vorresti fare ?" "Oh, non sai quanto" "Fallo" Non se lo fece ripetere due volte e mi baciò. Mi prese il capo e me lo girò delicatamente. La sua lingua sì impossessava della mia mentre la mia anima sì riconciliava con la sua. Mi baciava molto lentamente come se avesse tutto il tempo del mondo e dovesse ricordare bene questi attimi» • Autrice:" I fatti ed i personaggi sono frutto, unicamente, della mia immaginazione ! Non ho, assolutamente, copiato nessuna storia che è in circolazione. Se i fatti ed i personaggi, da me riportati in questa storia, sono simili ad altre storie è per puro caso !"

< Svegliati Keira, forza devi andare a scuola > < Ancora cinque minuti ma' > < Cinque minuti niente, muoviti sei già in ritardo > disse dandomi piccole schiaffi per svegliarmi. Ma ormai ci ero abituata a quelle mattinate sempre uguali. Mi alzai dal letto con tutti i capelli sul viso e andai in cucina per fare colazione. Trovai Jenny e Michel sdraiati sul divano imbambolati davanti al televisore e mio padre impegnato ad aggiustare la serranda. Mi sedetti sul tavolo per fare colazione, ma quel giorno non avevo tanta fame, quindi presi due biscotti e andai a prepararmi. < Mamma sto andando > dissi sull'uscio della porta. Erano le otto meno un quarto e la mia scuola era a mezz'ora da casa. Quindi incominciai a correre. Sentivo tutti i capelli che si scompigliavano, ma non mi interessavano molto. Avevo tutti i capelli in faccia non vedevo quasi più nulla quando andai a sbattere contro qualcosa. Anzi, qualcuno. < Ma non guardi dove vai? > mi disse. < Scusami, mi dispiace >.