Sembrava così lontano, così irraggiungibile. Il suo sorriso poteva solo immaginarselo. Lui era Louis Tomlinson, lei non lo avrebbe mai incontrato. Ma forse, non sempre le cose vanno come crediamo.

[2012] «Vuoi uscire con me?» mi chiese, lasciandomi di stucco. «Non credo sia una buona idea.» gli risposi, dopo un po'. «Voglio sessantanove motivi.» «Sessantanove motivi?» chiesi confusa. «Sessantanove motivi per cui non vuoi uscire con me, sessantanove cosa che odi di me.» «Louis, ti rendi conto che è una cosa ridicola?» «Se riuscirai ad elencarli tutti, ti lascerò in pace, al contrario, sarai obbligata ad uscire con me. Ci stai?» Sospirai, senza riuscire a trattenere un sorriso. «Ci sto.»

Nobiltà, ricchezza sfrenata, alcool, eccessi, feste in locali privati. Questa è la vita di Freya e dei suoi amici a Londra... almeno fino a quando non scopre di dover affrontare una delle più grandi responsabilità al mondo. Chi le starà vicino? Sarà il migliore amico Louis? O il "fidanzato" Matthew? Il cugino Niall? Oppure il silenzioso, misterioso, figlio del maggiordomo e della cuoca di Niall, Harry?

Julie Tomlinson la sorella di Louis Tomlinson ma se un giorno scoprisse che il suo vero fratello è Niall e cosa potrebbe succedere se dopo una delusione d'amore Julie si inamorasse del suo fratellastro? Molti fatti stravolgeranno la vita di Julie se volete sapere cosa le succede non vi resta altro che leggere questa storia Dalla storia E poi quando lo guardo penso sempre a questa frase Louis probabilmente è una di quelle persone coccolose che profumano di buono e che ti fanno sentire a casa quando ti abbracciano.

La parola 'LAVORO' fa spesso paura. Niente più libertá, turni opprimenti, talvolta impossibili. Ma se Grace Evans lavorasse nel luogo dei suoi sogni. dove tutto può compiersi? Un'amicizia, un amore, un'avventura. E se proprio queste cose, si compieranno con l'incontro di Louis Tomlinson, misterioso ragazzo. Perchè circondata dai libri, lei vivrá la storia più bella #58 in FanFiction 30/1/15

Era sicuramente bello, ma non di una bellezza comune, ti ricordava come un principe caduto in disgrazia di un vecchio romanzo ottocentesco che trasmetteva malinconia e mistero. Se così fosse stato, la penna doveva essere stata sicuramente quella di una donna. Da dove veniva quell'uomo? Era una domanda che continuavi a ripeterti.

||Completa Alice, figlia dell'allenatore della Juve, abita a Firenze con la madre. Spesso va a trovare il padre a Torino, è molto amica dei ragazzi della squadra torinese. Per colpa della sua grande fede per la Fiorentina spesso con i nuovi arrivati c'è un po' di tensione... Ma con quel ragazzo è stato tutto diverso. Quei due palleggi segnarono la vita di entrambi.

Irene guardava al mondo con disincanto, un cinismo che aveva interiorizzato dalle disillusioni della vita. Affrontava ogni nuova avventura con ostentata eccitazione, un nervosismo che voleva nascondere l'insicurezza e il timore di ritrovare l'ennesima insoddisfazione. Nemmeno lei, in cuor suo, conosceva le ragioni della sua frustrazione. Le sembrava di aver già vissuto cento vite e, al tempo stesso, di essere un ospite in visita sulla Terra per la prima volta. Proprio con quell'atteggiamento ostentato, Irene aveva deciso di rispondere all'inserzione dei fratelli Mitchell: affittavano una stanza all'interno della loro proprietà, Harvestside. Quattro righe su un giornale le avevano dato lo slancio necessario per ricercare un nuovo futuro in un paese sconosciuto. Un entusiasmo improvviso che sperava non sarebbe stato effimero ancora un'altra volta.