-Se avessi saputo di te...- cominciò Aleks. -Non farlo.- implorò Eveline, indietreggiando contro il muro. Stava tremando, era terrorizzata. -Eveline, ti prego, io non sono così.- lei ignorò le sue parole e lo guardò attentamente: i vestiti sporchi di sangue, le nocche ferite e lo sguardo infuocato. -Tu sei fuori di testa! Stammi lontano.- sbraitò Eveline. -Ho perso il controllo!- si giustificò, ma Eveline non lo sentiva. Voleva solo sparire da lì, guardarlo conciato così la uccideva. -Ho visto... Ho visto come ti toccava.- -Io vedo te toccare mia sorella, tutte le settimane! Non puoi permetterti di farmi la predica e prendere a pugni un mio amico, lo capisci? E' da malati.- sospirò mentre Aleksei si avvicinava, lei alzò una mano e lui si bloccò -Fuori di qui.- disse tremante, con le lacrime agli occhi.

Nei bassi fondi di Chicago, la povertà era sempre in aumento. Se i negozianti e i civili non pagavano il capomafia della zona, sparivano misteriosamente, e se qualcuno osava ribellarsi, c'era il rischio di peggiorare la situazione. Questo accade a mio padre, solo che lui venne ucciso davanti ai miei occhi e tra le braccia di mia madre. Da allora ho giurato vendetta, evitando sentimenti deboli come l'amore. Sono Sharon West: fioraria di giorno e ladra di notte, che per ironia della sorte lascio una rosa al posto della refurtiva. Lui invece si chiama Tonio Crugger, mafioso di famiglia. Ha preso il posto del padre all' età di 16 anni ed è sulla lista nera di Sharon. Ma riuscirà Sharon a vendicarsi? Oppure si lascerà guidare da un attrazione violenta verso l'uomo che odia. *** crediti di copertina a @rebelle2303 Grazie mille!!!! *** Questa è la mia terza storia dopo Alpha Maledetto. Spero che vi piaccia! I personaggi e i luoghi sono totalmente inventati. Grazie e commentate!

Ho sempre pensato di essere una ragazza forte e pronta a tutto, nella vita ho dovuto guadagnarmi ogni cosa, anche l'attenzione di mia madre, quella donna che dovrebbe amare i figli tutti allo stesso modo e non fare mai disparità. Avevo bisogno di attenzioni e soprattutto di essere protetta da quell'orco e invece tutto questo mi ha portato nel buio più totale. Ma anche il buio, se si è fortunati, lascia spazio alla luce. Quella luce che per me si chiama Dimitri Garcià. Io il giorno. Lui la notte. Ma si sa, gli opposti si attraggono. Sempre.