Cosa faresti se ti trovassi a sbattere contro l'oscurità durante una corsa? Torneresti indietro oppure avanzeresti entrando nel buio? Emily non ebbe la possibilità di prendere una scelta dal momento in cui l'oscurità stessa decise di andare verso di lei avvolgendola nell'abbraccio della notte. Fu' Jhonatan ad andare incontro al buio per primo, la sua fame di potere fece sì che grazie alla scienza lui stesso divenisse l'oscurità trasformandosi in un vampiro. Emily ha solo 17 anni. Jhonatan dimostra 24 anni ma ne ha molti di più. Lei ha paura, lui invece fa nascere la paura. Lei vuole scappare, lui la tiene stretta. Lei è solo umana, lui è molto più di un vampiro. Jhonatan è il classico ragazzo bramoso di successo, forte ed oscuro, vive di sangue, sesso e fumo mentre Emily è la classica ragazza semplice che possiede un mondo dentro di sé, ma chi riuscirà ad entrarci? ***Dal capitolo 16*** Mi ritrovai con tutto il corpo contro il muro, la sua presenza si faceva sempre più imponente su di me, i suoi occhi scintillavano in un intenso color oro, ardenti e bramosi di chissà cosa. Mi prese entrambi i polsi, mise quello destro dietro la mia schiena e quello sinistro sopra la mia testa contro la parete, mi teneva ferma. "Dimmi ancora che mi odi" "Io non ti odio, ti rinnego come forma di vita" A quel punto si fece su di me, prese il mio polso sinistro e lo avvicinò alla sua bocca, iniziò la sua lenta tortura alternando la lingua a dolci baci fino a quando un fastidio intenso si rese sempre più presente, sentii la sua stretta intensificarsi ed il mio corpo cedere a quel dolore indescrivibile. Caddi fra le sue braccia e dopo pochi secondi mi sussurrò all'orecchio: "Questa è solo una piccola parte del dolore che proverai" *** // Leggete il prologo per capire meglio la storia che diventerà più avvincente con l'andare dei capitoli, i primi servono ad introdurvi nel mondo di Emily e Jhonatan//

In amore vince chi fugge... Se ci riesce. Cosa fareste per appagare la vostra sete di amore? Angelica è disposta a tutto per essere corrisposta dal ragazzo che ama. Anche a rapirlo e rinchiuderlo in un'angosciante stanza grigia. Riuscirà a farsi amare dal suo ostaggio, o il suo caro amore troverà il modo di evadere?

Italia, 1960. Altea è una ragazza di ventun anni che vive in un piccolo paesino di campagna, dove la cosa più emozionante che possa succedere durante tutto l'anno è la festa di fine estate, quando ci si riunisce in piazza a mangiare pizzette e ciambelle che preparano le nonne del paese e cantare e ballare sotto le stelle. Dopo la morte prematura dei genitori, Altea è rimasta sola in una piccola casa rustica al limitare della collina, affacciata davanti a un bosco. Si guadagna da vivere vendendo i prodotti del suo orto e per arrotondare, ogni tanto, guarda la bambina di una coppia di medici che abitano nella cittadina accanto. In una di quelle ultime sere d'estate, mentre si avvia verso casa, Altea avverte come la strana sensazione di essere seguita, e così nei giorni a venire, nonostante non sembri esserci nessuno oltre lei. Convintasi che sia solo una sua sensazione, Altea decide di ignorarla, finché quella sensazione non prenderà forma seduto sulla sedia della sua cucina, con stivali neri logori ai piedi, capelli lunghi fino alle spalle e occhi neri come la notte. La vita che conosceva, fatta di doveri e monotonia, sarà destinata a cambiare per sempre. Altea scoprirà che esiste un mondo molto più oscuro e pericoloso, che ospita creature al di là di ogni sua immaginazione e che la costringerà a navigare in un vortice di paura, coraggio e passione, e il calar della notte sarà il loro appuntamento.