Allora... siccome su Wattpad ho trovato solo una storia riguardante Alex, fantastica tra l'altro, ho deciso di scriverne una io. Buona lettura

(in corso) WELCOME TO THE EMPTY CUPS' FAMILY ASSHOLE! Magnus è fab. Sam è soft. Alex è un* stronz*. (ma alla fine tutti l* adorano ;) ) Qua dentro trovate pills, headcanon, missing moments... eccetera, eccetera, eccetera! Vi serve davvero una descrizione...?

Percy ed Annabeth sono finalmente a Nuova Roma pronti per vivere la loro vita insieme. Ma il destino beffardo ha un piano diverso per il semidio più potente mai esistito. ... Siete pronti all'epico epilogo della saga? Questa storia è pensata per essere un vero e proprio sequel delle Sfide di Apollo. Non sono, quindi, storielle separate tra loro per passare il tempo, ma verrà raccontato il futuro dei nostri semidei preferiti, e ogni parte è un capitolo di questa lunga storia. Sarà molto più dettagliata e introspettiva dello stile di Riordan, cercando di indagare la psiche dei personaggi per comprendere le loro scelte. Storia iniziata il 25/04/2020

Crossover The Kane Chronicles e Percy Jackson/Eroi dell'Olimpo + Harry Potter ALLERTA SPOILER DI ENTRAMBE LE SAGHE E DEL LIBRO LE STORIE SEGRETE Percy Jackson ha incontrato Carte Kane a Long Island mentre affrontava il figlio di Sobek... Annabeth Chase ha incontrato Sadie Kane su un treno contro lo scettro di un certo Serapide... Si sono poi ritrovati contro un mago morto di nome Setne che voleva creare la magia ibrida greco-egizia come ai tempi di Tolomeo... Da allora è passato un anno. Greci ed Egizi non si sono più rivisti tranne per Annabeth e Sadie che non hanno smesso di sentirsi per telefono. Nessuno dei quattro ha parlato di quella storia con i loro amici e compagni e tutto sembrava andare bene. La Casa della Vita è di nuovo in pericolo ma questa volta la minaccia non arriva dall'Egitto bensì dal mondo greco. (O almeno così sembra) Ai fratelli Kane non resta altro che chiedere aiuto ai loro amici del Campo Mezzosangue... Chi è il nemico? Cosa sta cercando di ottenere? Ma, soprattutto, greci ed egizi riusciranno a cooperare e sconfiggere il nemico o si massacreranno a vicenda regalando al loro avversario la vittoria su un piatto d'argento?

Ritornano i nostri eroi delle storie di Percy Jackson, con una nuova e strana avventura, cosa succederà questa volta? Salve miei cari lettori, oggi ritorno con una nuova storia con un altro genere, spero che vi piaccia

<<𝐺𝑒𝑛𝑡𝑖𝑙𝑒 𝐿𝑎𝑑𝑦 𝐴𝑛𝑛𝑎𝑏𝑒𝑡ℎ 𝐶ℎ𝑎𝑠𝑒, 𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑖 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑒 𝑒̀ 𝑙𝑖𝑒𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑣𝑖𝑡𝑎𝑟𝑙𝑎 𝑎𝑑 𝐴𝑡𝑙𝑎𝑛𝑡𝑖𝑠 𝑃𝑎𝑙𝑎𝑐𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑎𝑖 𝑓𝑒𝑠𝑡𝑒𝑔𝑔𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑏𝑒𝑛𝑡𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑆𝑢𝑎 𝐴𝑙𝑡𝑒𝑧𝑧𝑎 𝑅𝑒𝑎𝑙𝑒 𝑖𝑙 𝑃𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑒 𝑃𝑒𝑟𝑠𝑒𝑢𝑠 𝑂𝑟𝑖𝑜𝑛 𝐴𝑙𝑒𝑥𝑎𝑛𝑑𝑒𝑟 𝐽𝑎𝑐𝑘𝑠𝑜𝑛, 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑖𝑙 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜 22 𝑁𝑜𝑣𝑒𝑚𝑏𝑟𝑒.[...] 𝐶𝑜𝑟𝑑𝑖𝑎𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑆𝑢𝑒 𝐴𝑙𝑡𝑒𝑧𝑧𝑒 𝑅𝑒𝑎𝑙𝑖 𝑅𝑒 𝑃𝑜𝑠𝑒𝑖𝑑𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑅𝑒𝑔𝑖𝑛𝑎 𝑆𝑎𝑙𝑙𝑦 𝐽𝑎𝑐𝑘𝑠𝑜𝑛>> Queste sono le parole sull'invito che un giorno come tanti altri Annabeth Chase, attrice venticinquenne ormai affermata e di successo, riceve. E ormai non può rifiutare: partirà per l'Inghilterra e passerà una particolare serata a quel ballo, del resto cosa mai potrebbe succedere? Il Principe Perseus Jackson, per gli amici Percy, non è entusiasta all'idea di passare una serata tra vecchi nobili e membri del Consiglio. Di certo non si aspetta un incontro che gli cambierà la vita. Da lì tutto sarà diverso per entrambi. Perché cosa mai può succedere quando il Principe d'Inghilterra in persona si innamora di te? Possono due destini così diversi intrecciarsi e diventare uno solo? E alla fine potranno coronare il loro amore? I CREDITI PER L'IDEA DELLA STORIA VANNO A @/baby_im_full SU INSTAGRAM, LA TRAMA È DI MIA INVENZIONE

Dalla storia: <<Non penso che tu sia noioso testa d'alghe, anzi, penso che tu sia divertente e anche molto simpatico>> <<Ah sì? Ho conquistato il tuo cuore mia bella dama, sai una cosa? Non penso che tu sia solo bella, sei spilendida ma anche piena di risorse, non come le altre>> [...] <<Percy, tu sei promesso ad un'altra e io... non posso... non dopo quello che mi hai detto nella lettera, non me lo aspettavo, non mi aspettavo fossi così crudele! Tutto quello che mi hai detto... oh... e io che pensavo fosse vero! Pensavo che mi amassi!>> <<A-annabeth i-io, aspetta, quale lettera?>> [...] "Percy percy percy, dovevo raggiungerlo, dovevo dirgli che avevo scoperto tutto, era tutto bello e possibile ora, tutto brillante e colorato" [...] "Annabeth annabeth annabeth, non ci potevo credere, era tutto un malinteso, un brutto scherzo della sorte, l'avrei aspettata fino alla fine" [...] <<Percy!>> <<Annabeth! Sei qui io non ci credo!>> <<o mio dio percy non è possibile che il destino ci voglia così male>> [...] <<Non mi importa della gente e di quello che dice, io so come sei tu, i tuoi pregi e i tuoi difetti, Annabeth io ti->> E se percy e annabeth fossero vissuti nel 1800? L'affascinante principe Perseus Jackson, legittimo erede del trono del regno atlantico deve sposarsi presto e una nuova stagione è aperta finalmente, la duchessa Annabeth Chase, spirito libero e forte riuscirà ad entrare nel suo cuore? A superare gli arditi ostacoli che il fato ha stabilito apposta per loro? • Non mi importa in che epoca, ti amerò per sempre •

pensavate che ormai i semidei fossero dispersi eh?E NOI INVECE SIAMO QUÌ A ROMPERVI LE SCATOLE *risata malefica alla Nemesi* buona lettura ~Beatrice,figlia di Poseidone -Francesco,Figlio di Apollo

Percy Jackson ha dodici anni e si trova al Campo Mezzosangue, non è ancora stato riconosciuto. Improvvisamente un messaggio dagli dei comunica l'arrivo degli eroi migliori dell'epoca direttamente dal futuro. Cosa succede quando il passato incontra il futuro? #1 percyjackson 30/11/20 #1 viaggioneltempo 20/07/20 #1 nicodiangelo 20/10/20 #1 jasongrace 19/08/20 #1 taliagrace 30/11/20 #1 eroidellolimpo 24/10/20 #3 percabeth 12/08/20

Ambientato tra "Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - la Battaglia del Labirinto" e "Lo scontro finale" ONE-SHOT Percy e Annabeth devono incontrare un dio minore e discutere dell'alleanza che dovranno instaurare prima della guerra contro Crono, signore del Tempo. Ma succederà qualcosa e impareranno una cosa importante. A volte ciò che proviamo per qualcuno può essere espresso con alcuni gesti senza che nemmeno ce ne rendiamo conto.