Cresciuti in un rifugio sotterraneo e ignari dei cambiamenti avvenuti all'esterno, otto ragazzi si ritrovano catapultati in un mondo di cui hanno solo sentito parlare dagli adulti. Soli in questa nuova realtà dovranno affrontare i resti di una civiltà allo sbando, una guerra contro le macchine e un esercito che vuole solo utilizzarli come soldati. Nessuno sa però cosa questi otto hanno fatto per sopravvivere fino all'apertura di quella porta...

Dopo la relazione con Draco ho deciso di prendermi una pausa dai ragazzi, perché io non avevo bisogno di nessuno, tantomeno di un concentrato di problemi, un sociopatico, narcisista, egocentrico, dipendente dal fumo, tanto stronzo quanto bello che crede di avere il mondo ai suoi piedi e fa di cognome Riddle. Ma infondo lo sapevo di non saper resistere a quegli occhi scuri e magnetici, perennemente persi e confusi, contornati di rosso, i capelli ricci più incasinati che mai, il labbro carnoso, spaccato, il taglio sul naso sanguinante, conseguenze della sua ultima rissa e la cravatta verde-argento, allacciata male, ad accentuare la reputazione da cattivo ragazzo che si è creato. Anzi, che il suo cognome gli ha conferito. Quando lo guardo, tutto il mio di concentrato di problemi sembra pesare meno, perché è esattamente così che lui si sente. E probabilmente è sempre stato questo ad attrarmi come una fottuta calamita. [Dalla storia...] «Scendi» le ordino sbuffando con la cassa di acquaviola che pesa, in mano. Il tavolo è occupato dal suo bel culo. Ha le gambe accavallate, lasciate scoperte da un vestito bianco che le aderisce perfettamente, mettendo in risalto la vita stretta e le curve che mi fanno impazzire. I lacci del costume che si intravedono, però, non fanno altro che ricordarmi quanto io non veda l'ora che se lo tolga di dosso. Giocherella con la sua bacchetta e in tutta risposta mi ride in faccia, facendomi perdere la pazienza «Te lo scordi, Riddle, sono stanca» «Mi costringi a passare alle maniere forti, Snape» abbandono la cassa e poggio le mani sul tavolo ai lati del suo corpo, la sua risata si blocca e non posso fare a meno di stirare un ghigno. I suoi occhi però, mi stanno chiaramente sfidando e così le afferro le cosce aprendogliele leggermente per poi mettermici in mezzo e prima che possa rendersene conto, l'ho già sollevata e messa giù. * Tutti i crediti per Mattheo, Jacob e Odeya vanno a @yasmineamaro / @juneekarl Il res

"Tu non sai niente di me!" mi grida contro "ho passato tutta la vita a dover essere una persona che odio! Odio me stesso! Odio le mie scelte! Odio il mio passato!" si allontana e sobbalzo quando sbatte i pugni sul grande bancone. "Draco.." sussurro il suo nome "Cosa vedi quando mi guardi? Eh? Cosa vedi? Un mostro? Un mangiamorte? Io... io ero con lui. Ero con Voldemort quando ha ucciso tutta quella gente e merito di dover morire dentro. Merito di soffrire e di restare solo." mi fissa negli occhi per un instante e l'unica cosa che io riesco a vedere è solo un ragazzo. Solo un bellissimo ragazzo perduto. "Abbiamo tutti una possibilità.." provo a convincerlo perché so che non è così,lui non è un mostro. So che non è più così. "Io l'avevo Lilith. Avevo la possibilità di scegliere. Ho fatto la scelta sbagliata."

"Che c'è Draco? Stai per metterti a piangere? Non vuoi farti vedere dagli altri?" Sento la rabbia crescere e subito sbatto la ragazza verso il treno. La vedo chiudere gli occhi dolorante. "Ascoltami bene. Non so tu chi cazzo sia e soprattutto cosa vuoi da me...ma ti rovinerò l'esistenza. Hai capito?" Mi guarda annuendo."Parla. Devi parlare con me." Allento di poco la presa sul suo collo e lei fa un piccolo sorriso. "Ho capito." Levo la mano dal suo collo e mi giro dandole la schiena. "Ora va via prima che torni a posare le mie mani sul tuo collo." La sento ridacchiare e poco dopo sento un fiato caldo sul mio collo. "Le poserai di nuovo le tue mani sul mio collo...ma in un'altra situazione spero." Morde il lobo del mio orecchio e sento dei brividi scorrermi per tutto il corpo. -TRATTO DA UN CAPITOLO DELLA STORIA🔴

• COMPLETA • "Tutti abbiamo demoni interiori. Il mio era lui." VINCITORE ROMANCE WATTYS2019

Due regni uno il regno dell'oro con una popolazione prevalentemente di Alpha e Beta ,l'altro il regno dell'argento popolato principalmente da Omega e Beta .Jimin è un principe omega di straordinaria bellezza ,grazia e dolcezza ma tutt'altro che debole anzi nel suo regno gli omega si allenano come se fossero alfa .JK e un principe Alpha purosangue forte e autoritario consapevole delle sue capacità che vanno ben oltre il suo status . Smut non metterò avvisi sue scene hot Boy×Boy quindi e a tematica omosessuale se non bi piace siete pregati di non leggere Linguaggio scurrile E la mia primissima storia,(ci sto provando siate clementi ) detto questo spero vi piaccia