Dopo un'epidemia scoppiata nell'ospedale principale della California, di quello stato non rimane altro che distruzione e innumerevoli morti viventi dai denti contagiosi. Taylor sa che, per quanto si sia armata di cibo, non può rimanere rinchiusa in casa, mentre gli zombie vagano per la sua Fresno, e sa che deve trovare a tutti i costi un posto migliore dove rifugiarsi. Così, grazie all'improvvisa comparsa di un sopravvissuto, presto si renderà conto di non essere l'unica in vita e, senza esitazione, si unirà al gruppo con un solo obbiettivo in mente: tentare di risolvere il problema. Riuscirà nel suo intento? È tutto da vedere. DA NOTARE: - Le città menzionate nella storia sono reali, invece le strutture, gli edifici e i diversi ambienti sono di mia invenzione. - Nel linguaggio sarà presente qualche parolaccia, ma nulla di esagerato.

[Volume 1] Ambra è una ragazza normale: ha una migliore amica, un fratello che la adora e due genitori che la capiscono in tutto e per tutto. Tuttavia, le hanno nascosto una cosa: i suoi poteri magici. Grazie a un'aquila dal becco blu, il giorno del suo sedicesimo compleanno scoprirà un mondo di cui poteva sognare solo l'esistenza: scoprirà di essere il tassello mancante di un puzzle più grande di lei, un puzzle di cui fa parte anche l'amica che pensava di conoscere meglio delle sue tasche. E un amore sbocciato come una rosa bianca in un giardino di rose rosse cambierà lentamente la sua vita e il suo volere, tenendola per mano durante la scoperta delle sue origini. Dal capitolo 27: Ambra, non è vero, non devi fare tutto da sola [...] Devi smetterla di ostentare una sicurezza inesistente. Sappiamo benissimo entrambi quanto tu sia una ragazza forte e coraggiosa, ma devi crederci tu per prima. Non posso convincerti della tua forza, non posso farti passare i dubbi che hai su te stessa: devi farlo tu, devi renderti conto da sola di quanto tu sia speciale. [...] La sorte può farti regali, ma è una scelta tua accettarli o meno. Arriverà il giorno in cui riuscirai a vedere il tuo lato magico come un dono e non come una punizione, arriverà il giorno in cui smetterai di sminuirti, arriverà il giorno in cui prenderai il controllo su tutta te stessa. Fino ad allora, io ti starò al fianco. Sarò il tuo primo fan, il tuo consigliere, la tua spalla su cui piangere. Sei tu il nemico di te stessa, tienilo ben a mente, e sei tu l'unica persona in grado di cambiare la situazione.