Chiara Binotto non ha ereditato le stesse passioni da suo padre. A 22 anni si ritrova con un percorso di studi completamente diverso, rispetto a quello del Team Principal della Ferrari; in cui la Formula Uno non occupa neanche la più piccola percentuale. Il motorsport però, essendo parte integrante del lavoro di suo padre, è sempre stato il filo conduttore tra loro due. È stato nelle retrovie del paddock che ha imparato a camminare, muovendo i primi passi verso quello che sembrava un destino già scritto. Ma non è tutto così semplice: Chiara odia la fisica, la matematica e tutto quello che abbia a che fare con i calcoli. Non è negata, però forse sente il bisogno di allontanarsi dalla Formula Uno; di riservarsi un futuro diverso da quello che ormai sarebbe sembrato più che prevedibile. Cresciuta sotto le direttive del padre Mattia Binotto, che, nonostante tutto, è sempre stato una figura piuttosto presente - forse a volte fin troppo - all'interno della sua vita; Chiara è come ogni altra ragazza della sua età. Ma per quanto possa pensare di stare lontana dalla Formula Uno, qualsiasi cosa faccia, non si allontanerà mai abbastanza. Per lei sarà come camminare fino agli estremi di un cerchio, e venire spinta nuovamente al centro, senza un apparente motivo. Ma nella vita nulla accade per caso; tutto è regolato dalle leggi della fisica. E se la fisica detta le leggi della natura, allora non c'è nient'altro da fare: bisogna per forza assecondarle. Dalla storia: ⬇️ «Ho sempre pensato di avere bisogno di una forza per andare avanti, per farmi apprezzare le piccole cose; di fermarmi ogni tanto, prendere un lungo respiro, camminare sulle mie gambe, senza guidare una macchina per raggiungere i trecento all'ora. Tu sei la mia forza, Chiara, sei la forza che mi permette di fare tutto ciò; sei la forza che mi fa andare avanti.»

Sequel di CATRAME. Dalla rabbia di Max, i rimorsi di Mia, la solitudine di Lewis, alla rinascita. Una storia di pianti, baci e lividi. "Ma lui sa che mi chiami quando dorme? O sa delle foto che conservi? O sa le ragioni per cui piangi? Oppure dimmi, lui sa dove si trova il tuo cuore?"

‟𝔇𝔦 𝔮𝔲𝔞𝔩𝔲𝔫𝔮𝔲𝔢 𝔠𝔬𝔰𝔞 𝔩𝔢 𝔫𝔬𝔰𝔱𝔯𝔢 𝔞𝔫𝔦𝔪𝔢 𝔰𝔦𝔞𝔫𝔬 𝔣𝔞𝔱𝔱𝔢, 𝔩𝔞 𝔪𝔦𝔞 𝔢 𝔩𝔞 𝔱𝔲𝔞 𝔰𝔬𝔫𝔬 𝔣𝔞𝔱𝔱𝔢 𝔡𝔢𝔩𝔩𝔞 𝔰𝔱𝔢𝔰𝔰𝔞 𝔠𝔬𝔰𝔞.„ (𝔈𝔪𝔦𝔩𝑦 𝔅𝔯𝔬𝔫𝔱𝔢) Camilla Fiori, giornalista sportiva esordiente nel settore di Formula Uno, si ritrova coinvolta in una serie di coincidenze che la porteranno a conoscere sempre di più il pilota italiano dell'Alfa Romeo Racing, Antonio Giovinazzi. Tra un'intervista e un'altra i due impareranno a conoscersi meglio, stringendo sempre di più i loro rapporti. Ma, come succede spesso in questa realtà, i due ragazzi troveranno diversi ostacoli che metteranno a dura prova i loro sentimenti e la loro relazione. Riusciranno i due a fronteggiare ogni inconveniente insieme senza lasciarsi schiacciare dalle difficoltà del mondo del motorsport? (I fatti narrati in questo libro sono ambientati durante la stagione 2019 di Formula Uno. Alcuni eventi potrebbero non coincidere con l'andamento della storia reale.) [16/11/2019 - 02/09/2021] 🥇in #antoniogiovinazzi

«Lewis, sei mai stato intrappolato?» «Sì, una volta. In ascensore. Sono rimasto chiuso per quattro ore ma fortunatamente non ero solo...» Questo è quello che il sei volte campione del mondo di Formula Uno, Lewis Hamilton, ha dichiarato in un'intervista. È ora di scoprire cos'è successo veramente durante quelle quattro ore.

"La verità è che forse certi amori sono impossibili, sono destinati a cercarsi continuamente, a incontrarsi senza poi, però, fermarsi mai. Sono quegli amori troppo grandi, troppo intensi, quelli del quasi incredibile e finto " ti amo troppo, perciò davvero non posso stare con te" che solo ora mi sono resa conto così finto non sia. E forse sono amori che arriveranno finalmente a trovarsi e a trovare il loro lieto fine, dopo anni, dopo ferite, dopo errori e sofferenze, o forse continueranno a rincorrersi per sempre. Fanno bene? Probabilmente no, probabilmente non sono salutari, probabilmente non danno quel senso di serenità e spensieratezza che un amore dovrebbe darti, ma ti cambiano definitivamente la vita, si prendono una parte di te e la consegnano all'altro per sempre." [12/12/2018 - #1 in Max Verstappen #1 in F1 Disclaimer: la fan fiction è frutto della mia immaginazione e non vuole assolutamente mancare di rispetto ai piloti o altri. Pertanto vi chiedo di portare rispetto e di godervi la storia.

CATRAME. Catrame sono Mia, Lewis e Max. Catrame sono le bugie, la delusione, la rabbia. Catrame sono le scelte, il coraggio e la paura. Catrame sono i rischi, la vita o la morte. Catrame sono 51G. Catrame è passione, amore, dualismo, sfida continua. Catrame è sangue bollente. Catrame è vendetta gelata. Catrame è tutto ciò che Max e Lewis non sono riusciuti a controllare, tutto ciò che è sfuggito di mano a Mia.

Anne è una pianista con un oscuro passato e una presenza molto ingombrante nel suo presente. Charles è un campione di Formula 1. La passione in comune per il pianoforte li farà incontrare. - - - "Il mio cervello continua a mandarmi segnali di allarme, ordini per allontanarmi. Ma un istinto primordiale, qualcosa di tanto antico quanto naturale, mi ha fatto abbassare i palmi fino a poter percepire chiaramente il calore proveniente dalle sue mani. Per tutti sarebbe un contatto banale, una cosa qualsiasi. Ma per il mio cuore ghiacciato significa un'altra cosa, una sottile crepa nel muro che io stessa avevo dovuto costruire per difendermi. Per sopravvivere. Sollevo lo sguardo verso il suo viso, forse implorando lui stesso di allontanarmi, una cosa che io evidentemente non riesco a fare da sola. Soprattutto perchè adesso sono anche persa nel verde dei suoi occhi. Sono delle maledette sabbie mobili che non mi lasciano andare, mi trascinano a fondo." - - - 🥇 #charlesleclerc (21/12/2021) 🥇 #formula1 (21/02/2022) 🥇 #f1 (12/03/2022)

COMPLETA È solo il tuo ex, che sarà mai. Le avevano detto. Già, era solo il suo ex. Il suo ex segreto. Il suo ex, che poi in realtà non erano stati nemmeno insieme. Il suo ex, ma chissà se lui la pensava allo stesso modo. Il suo ex, di ben dieci anni più grande. Il suo ex, che non vedeva da ben cinque mesi. Il suo ex, il pilota di formula uno. Il suo ex? No, non lo era. Era Daniel Ricciardo, il migliore amico di suo fratello. E lei era Isabella Floris, la sorella del migliore amico.

Josie è una ragazza ferita, dalla vita e dalle persone. Conduce una vita semplice, trascorre la sua quotidianità nel piccolo e bel Principato di Monaco. Fin da bambina, grazie al papà, custodisce segretamente la passione per la Formula1. Non è un esperta di motori ma ama guardare quelle affascinanti monoposto sfrecciare veloci sull'asfalto. È particolarmente affascinata dai piloti, ai suoi occhi appaiono come eroi dei nostri tempi. Veloci e impavidi. Questa sua piccola debolezza la porterà a partecipare, e successivamente vincere, un concorso in occasione del Gran Premio di Monte Carlo coinvolgendo anche sua sorella maggiore con la quale dirige una piccola e graziosa tavola calda ereditata dai genitori . Per la ragazza sarà l'inizio di tanti cambiamenti: il risveglio di sentimenti che pensava di non riuscire più a provare, l'incontro con due piloti, Charles e Carlos, che la porterà in un vortice di emozioni confuse e a riscoprire il valore di una vita che può presentare infinite sorprese. Incontri dolci e passionali, sensazioni inaspettate che le faranno battere il cuore, destabilizzare la mente e risvegliare l'anima sono solo l'inizio del viaggio dentro di sé che la porterà sulla strada dell'amore vero. N.A. Nella prefazione trovate il trailer della storia. https://youtu.be/rXPxoFf8Dz0

⚠️ QUESTA STORIA È STATA PUBBLICATA SU UN ACCOUNT HACKERATO A CUI NON RIESCO AD ACCEDERE, MA SONO SEMPRE IO! VI PREGO DI VOTARE/COMMENTARE SU QUESTA E NON SU QUELL'ALTRA⚠️ Se qualcuno al giorno d'oggi mi chiedesse della mia vita sentimentale, io non esiterei a rispondere con: "Avete presente quando nel finale dei film americani lui, che puntualmente è un figo da paura, si rende conto di amare la protagonista. Fa una corsa epocale contro il tempo per raggiungere l'aeroporto, che in confronto il bordello che hanno combinato Paride ed Elena pare no screzio tra condomini. Per confessare, finalmente, alla poveretta della situazione di essere pazzamente innamorato di lei, da più o meno metà della storia? Bhe, io in tutto questo sono il tassista che non viene pagato." Vi basta come descrizione della mia vita prima di una fuga a Montecarlo stile Madagascar?