Lentamente m'immersi nell'unica via accessibile: i rovi. Le spine mi avrebbero lacerato la carne, sarei stato ricoperto di sangue, eppure alla fine di quel labirinto, avrei trovato ciò che cercavo: l'amore. _______________________ Record #7 in Poesia
''Ha mai pensato alla vita nella sua interezza?'' mi chiese. Non sapevo rispondere. Voglio dire, chi non l'ha mai fatto? Chi risponderebbe di no? Tutti lo facciamo, tutti ci pensiamo. Ma in quel momento una domanda così semplice e banale mi spiazzò. D'improvviso i cinguettii dei passerotti fuori dalla finestra diventa...
Una confutazione pragmatica e analitica su ciò che affermiamo essere le nostre ragioni di vita.
Pensieri che mi piovono addosso all'improvviso durante la giornata. Possono diventare poesie, prose brevi e possono sfociare in prologhi per eventuali racconti futuri. Spero che vi piaccia e che non diventiate pazzi entrando in contatto con la mia mente contorta ~~~~~~~~~~~~ La copertina è stata realizzata da @cascadaa
« Quando ti vedo mi prostro davanti a te e alle tue parole, vedendo la casa astrale della Vergine, infatti verso il cielo è rivolto ogni tuo atto Ipazia sacra, bellezza delle parole, astro incontaminato della sapiente cultura. » -(Pallada, Antologia Palatina, IX, 400)- ░░░░░░░ La donna è "un tempio costruito su una cl...