#2 VOLUME SAGA INSIDE ME "𝑸𝒖𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒓𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒂 𝒆' 𝒇𝒖𝒐𝒄𝒐 𝒑𝒖𝒓𝒐. 𝑳𝒆 𝒔𝒆𝒓𝒗𝒊𝒓𝒆𝒃𝒃𝒆 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒐 𝒊𝒏 𝒈𝒓𝒂𝒅𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒑𝒆𝒈𝒏𝒆𝒓𝒍𝒐, 𝒎𝒂 𝒊𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒃𝒆𝒏𝒛𝒊𝒏𝒂". Phoenix Richardson, ventunenne dal carattere forte e duro, è ormai pronta per l'ultimo anno di college alla Princeton University, con la prospettiva di viverlo a pieno insieme alla sua migliore amica Jas e al suo fidanzato Caleb. Tutto cambia quando nuovi studenti arrivano al college. Quattro fratelli cresciuti da soli, ognuno con una personalità completamente diversa dall'altro, ma con gli stessi fascino e mistero capaci di attirare chiunque. Anche un cuore duro come quello di Nix. Kristopher, Raven, Cory e Thimothee. I fratelli Reyes, dopo anni di sbagli e rischi, sono pronti a far conoscere il loro nome anche alla Princeton University, senza dimenticare il motivo per cui sono effettivamente lì: 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑃ℎ𝑜𝑒𝑛𝑖𝑥 𝑅𝑖𝑐ℎ𝑎𝑟𝑑𝑠𝑜𝑛. 𝐝𝐚𝐫𝐤 𝐫𝐨𝐦𝐚𝐧𝐜𝐞♡ ~ hate to love ~ slow burn ~ fake dating ~ (Spin-off di Ocean Inside Me 🌊) 🔞Presenza di linguaggio volgare, scene di sesso esplicite, uso di alcol e droga, uso di armi e scene violente.

*COMPLETA* Ginny ha 19 anni ed è al suo primo anno alla UCLA. Tutto si aspettava da questa esperienza, tranne di trovare anche lui... il suo tormento da quando ha 8 anni... Ryan Keller. Con i suoi occhi azzurri, ma duri e freddi più del ghiaccio è un mix di bellezza, arroganza, sfrontatezza, potere e ricchezza. È il ragazzo più popolare del campus. L'odio che è nato tra di loro e si è incendiato nei loro cuori da anni, nasconde peró qualcosa di mai detto... di mai provato. D'altronde si sà, il confine tra amore e odio è una linea sottilissima. Qualcosa però, stravolgerà la vita di Ginny e quella di Ryan in modo irreparabile... Niente sarà più come prima e mai lo sarà. Lui, il suo incubo peggiore. Lei, la sua ferita più grande. Tra sentimenti, passione, intrighi e mistero, la storia di Ginny e Ryan non conosce limiti... nè di spazio nè di tempo. ***Dal testo*** "Sono solo una stupida che pensava di poter avere un pezzetto del suo cuore. Ho fatto l'errore di credere che Ryan Keller ne avesse uno"

Nikita Hillman mai avrebbe pensato che, in un momento d'ira e dopo l'ennesimo evento infelice, avrebbe davvero invocato sulla terra il Dio della sfiga soltanto per prenderlo a pugni in faccia. Infatti, le si presenta davanti alla porta in carne e ossa e con un'autostima decisamente più alta del suo quoziente intellettivo. È difficile restare pazienti quando la sfiga ti segue dappertutto, attirando l'attenzione di tutti, e ha anche l'aspetto di un dio greco, quello che in realtà è. Nikita capisce di non avere le allucinazioni e che tutto ciò è reale, nel momento in cui la sfiga inizia a frequentare la sua stessa scuola. Ma se diventasse lui stesso sfigato standole intorno? ❌«Hai detto sfiga?», chiede come se volesse accertarsi che non si tratti di un'allucinazione. «Sì, esatto! Io sono la Sfiga», apro le braccia, con aria fiera. Lei ride così forte, ma l'ultima cosa che vedo è il suo pugno che scatta così velocemente e potentemente contro il mio viso perfetto, tanto da tramortirmi. ❌ #10 in romanzo- 05/11/2021