[Dark Romance] Primo Volume: completo Secondo Volume: in corso "Ti sbagli, io non ho un cuore." "Nemmeno io ho un cuore, ma ti assicuro che ci sono momenti in cui mi sembra quasi di sentirlo battere." ---- Tre semplici ragazze che vogliono vivere la loro vita. Tre ragazzi ricchi e viziati che hanno il solo obiettivo di rovinargliela. Nella ricca Los Angeles, in una scuola d'élite, nulla è come sembra. Dalla morte di Christoffer Sheridan, castelli di carte iniziano a crollare e i veri cattivi si mostrano per quello che sono, senza nascondersi dietro maschere di apparenze. Cameron, Tyron ed Evander reclamano vendetta e la otterranno nel modo peggiore: con la cattiveria. Carissa, Anika e Daphne sono invitate a una partita contro di loro. Una maschera, quattro carte. Siete pronti a giocare? ⚠️Sono presenti scene esplicite di sesso e violenza. La lettura è consigliata a un pubblico consapevole.⚠️ Inizio storia: 1 giugno 2024 Fine storia:

Le labbra scesero a quel punto a baciarle il collo in particolare alla clavicola sentendola respirare affannosamente... Trattenendo i gemiti.. <<𝑁𝑜𝑛 𝑑𝑒𝑣𝑖 𝑡𝑟𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑒𝑟𝑡𝑖....>> disse lui sussurrando sulla sua pelle continuando a baciare delicatamente la clavicola stimolandola ancora di più Sentí il suo corpo pieno di brividi , estremamente fragile che non riusciva muoversi. <<𝑆ℎ𝑢𝑛𝑡𝑎𝑟ō 𝑖𝑜...>> disse gemendo leggermente Il biondo sorrise leggermente sentendola lasciarsi andare ai gemiti. Spostandosi a torturare anche l'altra clavicola. Facendole uscire dei mugugni leggermente più forti rispetto all'altra. Iniziando a dimenarsi leggermente segno che voleva di più. Infatti la sua intimità involontariamente stava strusciando lentamente contro quella del ragazzo.. Chishiya si staccò per ritornare a guardala negli occhi... I suoi occhi luccicavano ed erano eccitati e le guance erano leggermente arrossate. La ragazza si guardò intorno ad una velocità impressionante come se stesse cercando le parole giuste da dire. Ma il ragazzo sapeva perfettamente cosa c'era che non andava. Aveva visto il broncio quando lui aveva spesso di baciarle la clavicola. Sapeva che voleva di più. <<𝑉𝑢𝑜𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑖???>> chiese sussurrando vicino alle sue labbra guardandola intensamente