[...] Bloccai lo schermo e misi il cellulare in tasca, mettendo la mano sulla pistola. La sigaretta mi cadde dalle labbra e finì per terra. La lasciai dov'era, avviandomi verso la fonte del rumore. Non c'erano dubbi. Era stato uno sparo. [...] "Non sei felice? Siamo qui per te." Sussurrò suadente il ragazzo che gli stava dietro, coprendogli le spalle. "Già, il capo sarà davvero soddisfatto. Non se ne trovano di così belli in giro al giorno d'oggi. E a così poco prezzo..." Disse il terzo di loro, leccandosi le labbra in modo provocatorio. Rabbrividii. "Dovrei sapere di cosa diavolo state parlando?" [...] "Oh Harry, credo proprio che ci divertiremo insieme." ⚠️ trattamento di tematiche quali droga, sesso, violenza, prostituzione ⚠️ Storia ideata e scritta da Channaki_ © Channaki_ tutti i diritti riservati

Era una giornata piena di sole a Londra. No, in realtà no. Forse era anche una giornata piovosa. Poteva essere pomeriggio, ma magari era sera. Draco, questo, non poteva saperlo. Non ne aveva idea perché era chiuso in quella stanza da...Da quando? Mesi? Anni? Draco non mangia. Beve a malapena. Piange in continuazione, senza muoversi da quell'angolino buio della sua stanza. Ma, cosa più preoccupante, non parla. Nessun suono lascia la sua bocca da ormai sette anni. E i suoi genitori? Dicevano di non poter sopportarlo. Non potevano sopportare il fatto che il loro unico figlio fosse ricoverato in un'ospedale psichiatrico. Non potevano sopportare il fatto che lui, si fosse spento proprio sotto i loro occhi, ignari di tutto ciò che succedeva alla loro creatura. Tutti oramai lo ritenevano pazzo, così a soli quindici anni, lo mandarono in quell'ospedale, senza riuscire a capire cosa fosse successo a quel ragazzo che una volta era simpatico e solare. Ormai tutti i medici lo ritenevano un caso senza speranze. Ma Harry, il nuovo dottore, rimase colpito in un modo indelebile. Colpito dai suoi capelli d'oro bianco, ora sporchi e scompigliati. Colpito dal suo essere così piccolo e indifeso. Colpito, sopratutto, dai suoi occhi. Non erano occhi marroni, tantomeno color smeraldo come i suoi. Ma erano grigi. Forse, un tempo erano argento, quando ancora la felicità possedeva quel corpo debole. Ma ora erano spenti. E lui...lui sentiva il desiderio di volerli far risplendere di nuovo. Così promise a se stesso che l'avrebbe aiutato. In ogni modo possibile. Ma ce l'avrebbe fatta? O meglio, gli altri glielo avrebbero permesso?

-continuazione di Breaking Chains. Draco è solo, custode di ricordi che non può più riesumare, per quanto felici. Tornerà al lato oscuro, cedendo ancora o rimarrà fedele alla luce che Harry ha visto in lui?

Se Harry quella notte, sotto la torre di astronomia, avesse affrontato Draco, invece che Piton. E se lo avesse rapito e avuto con sè nella battaglia più importante della sua vita, quella per sconfiggere la morte. Cosa sarebbe accaduto? Una parentesi, che racconta ciò che sarebbe dovuto succedere, prima di ricongiungersi, alla fine, alla storia originale. Continua con Breaking Chains pt. 2

"Scared Potter?" "You wish"

🔞Questa Minilong [MPREG] ovvero gravidanza maschile. Se siete sensibili a quest'argomento, vi consiglio di non leggerla in caso contrario, spero che vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate🔞 Au: Voldemort non è mai esistito, Il golden trio arriva ad Hogwarts dopo le vacanze Natalizie dell'ultimo anno ma, i tre, nascondono un segreto che nessuno si sognerebbe di svelare, eccetto... il Slytherin trio. Per chi non le ha ancora lette, spero che vi piaccia🔥