ALPHA; THE BEGINNING. (MATURE) a city girl, an a-list actor, and a serendipitous one-night stand (timothée chalamet x OC) COMPLETE | JAN 10, 2021 Copyright ©️ 2018 blaackswann. ALL RIGHTS RESERVED.

"Sono amici e poi... uno dice un noi" Un amore che sboccia all'improvviso, fulminato da uno sguardo repentino e un sorriso troppo largo, ma che cresce piano, alimentandosi di piccoli gesti e parole sussurrate, condite da una vicinanza fastidiosamente stretta eppure capace di lasciare un vuoto impossibile da colmare. Carola e Luigi sono questo: l'ordine nel caos e il caos nell'ordine, scarpette a punta e chitarra elettrica, il costante terrore di perseverare negli sbagli e la convinzione di poter essere paladini degli altri e mai di sé stessi - sono macchie colorate su un foglio monocromatico, e devono soltanto accorgersene; 'ché il destino s'impegna per farli incontrare, 'ché si vive di azzardi e scommesse, 'ché non esiste un cielo senza stelle, 'ché nessun bosco è troppo buio quando c'è un cuore a illuminare il sentiero. Sono la Bella e la Bestia: a ruoli alterni e mai prevedibili, perché due cuori spezzati se uniti si fanno interi. [Questa fanfiction segue gli eventi della trasmissione MA con opportune modifiche utili allo svolgimento della storia.] [Disclaimer: tutto ciò ch'è descritto in questa fanfiction è volutamente romanzato. Non si intende offendere nessuno.]

Dove una gita scolastica è l'occasione per incontrare la persona del Destino, quella che gli resta attaccata alle ossa più di quanto non lo faccia il mostro che ha scoperto vivere in sé appena un anno prima. Perché da Lamezia Terme a Parigi sono due ore e mezza di volo e a piedi molte di più, eppure due cuori legati da una catena invisibile non conoscono la distanza di una vita intera - ed è questo che sono, Luigi e Carola. [Disclaimer: la maggior parte dei nomi presenti in questa fanfiction sono di fantasia.] [what if? one-shot]

[Sequel di "Nuvole di Rock"] Peter Pan non sa stare in gabbia, ecco perché ha imparato a volare; s'è impuntato, ha stretto forte gli occhi e ha iniziato a saltare, a saltare, a saltare, sempre più in alto, sempre più in lungo - fino a quando la terra è sparita per lasciare spazio al cielo. Un po' di polvere magica non guasta: afferra la sua chitarra e s'impregna di musica, lasciando che gli spartiti che conserva in testa siano il trampolino che gli permette di raggiungere le stelle. È bello volare di notte: fa più fresco e il panorama è infinitamente più spettacolare, soprattutto quando accanto a lui lievita la sua compagna di traversate. Carola è bellissima in quel vestito, anche se la gonna si è impolverata per via del terriccio dov'è stata allestita la fiera. La porterebbe in braccio, Luigi, ma gli tremano le gambe - d'amore. [Il titolo di questa storia e le frasi che aprono ogni capitolo appartengono alle canzoni di Ultimo]