Glaphyra è una dea, o almeno deve diventarlo. I suoi poteri sono sorprendenti e al di fuori di ogni limite, ma lei non ne è a conoscenza. Ha un vuoto di memoria e non ricorda quasi niente del suo passato tranne suo padre. Ade. Re degli Inferi, dal quale era stata sottratta a pochi secoli di vita. Sentiva sempre la sua mancanza e Zeus non la faceva stare meglio. Non c'era giorno in cui il dio non insultasse suo padre e Glaphyra non riusciva a stare zitta. Era nata per rispondere. Questa era la sua situazione, non una delle migliori. Sull'Olimpo, lei non aveva amici e non era mai stata simpatica a nessuno ma a lei non interessa. L'unica cosa che voleva era ritrovare suo padre. Non era semplice, però, riuscire a scappare da Zeus, soprattutto se tenuta sotto controllo da due dèi: uno moro e un biondo. E se un giorno, anzi precisamente il giorno del suo compleanno lei riuscisse a scappare e si rifugiasse nel mondo degli umani senza sapere cosa fare? Ecco come si ritroverà ad essere ricercata dall'intera stirpe degli dèi e non solo...

💜SPOTLIGHT 1 IN LIBRERIA DAL 29 OTTOBRE 2024 🩷SPOTLIGHT 2 IN LIBRERIA DAL 10 GIUGNO 2025 ⚠️La storia verrà rimossa da Wattpad il 19 ottobre⚠️ «L'ingenuità sarà la tua rovina, piccola Genevieve.» La sua divisa da cheerleader e il portatile sempre a portata di mano: questo è tutto ciò di cui Evie Gillies ha bisogno. Figlia dell'ingegnere informatico più ricco e potente della California, Evie ha sempre vissuto nella favola costruita da suo padre per lei. L'incontro con un ragazzo tanto affascinante quanto presuntuoso la porterà a scoprire verità mai rivelate, ma catapultarsi d'improvviso nel mondo reale sarà per lei devastante. Capire che non tutti sono chi dicono di essere non è affatto semplice: ognuno di noi nasconde dei segreti e, si sa, non bisogna mai lasciarsi ingannare dalle apparenze. «𝘚𝘵𝘢' 𝘢𝘵𝘵𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘤𝘶𝘪 𝘵𝘪 𝘧𝘪𝘥𝘪. 𝘗𝘦𝘳𝘴𝘪𝘯𝘰 𝘪𝘭 𝘥𝘪𝘢𝘷𝘰𝘭𝘰 𝘦𝘳𝘢 𝘶𝘯 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 𝘢𝘯𝘨𝘦𝘭𝘰» // 'Harry era pericolo, inganno, persuasione. Medicina e veleno. Amore e dolore. Tutto ciò da cui avrei dovuto tenermi più lontana e al contempo ciò che più mi attraeva. Colui che sapeva ferirmi con uno solo dei suoi sguardi affilati e al contempo farmi sentire al sicuro soltanto avvolgendomi con le sue braccia poderose. Un continuo controsenso. Allo stesso modo di un malware, lui sapeva insinuarsi subdolamente nella mia mente superando qualsiasi barriera d'accesso e mandando in cortocircuito il sistema in poche semplici mosse. E non esisteva nessun modo per arginarlo, avrebbe semplicemente distrutto ogni processore fin quando il mio cervello non fosse andato in cortocircuito, lasciando che diventassi totalmente schiava dei suoi occhi ammaliatori, del suo tocco manipolatore e delle sue labbra vellutate.' 🔞𝗦𝗺𝘂𝘁